Una nuova ricerca rivela quanto sono aumentate le probabilit¨¤ di soffrire di un disturbo mentale dopo la pandemia
Sebbene non ci sia una regola valida per tutti e disturbi dell'umore e del comportamento possano insorgere in qualsiasi fase della vita, dall'infanzia all'et¨¤ adulta, una recente analisi pubblicata sulla rivista medica The Lancet Psychiatry ¨¨ riuscita a cogliere un dato statistico che dice molto del nostro benessere mentale oggi: quante probabilit¨¤ abbiamo di sviluppare un disturbo mentale entro i 75 anni. Spoiler: non sono poche.
disturbi mentali in aumento: lo studio
¡ª ?Condotta da ricercatori dell'Universit¨¤ del Queensland e della Harvard Medical School, l'analisi si basa sui dati raccolti dall'Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤ attraverso indagini sulla salute mentale, che costituiscono la pi¨´ grande serie coordinata di interviste faccia a faccia in quest'ambito, con oltre 150.000 adulti provenienti da 29 Paesi nell'arco di oltre due decenni. I partecipanti sono stati sottoposti a colloqui psichiatrici strutturati per determinare l'et¨¤ di insorgenza di 13 tipologie di disturbi mentali, la loro prevalenza e il rischio di andare incontro a tali patologie entro i 75 anni. Dall'analisi dei dati raccolti dall'OMS, i ricercatori stimano, infatti, che circa una persona su due presenter¨¤ almeno un disturbo mentale entro i 75 anni. Si tratta di una forte crescita rispetto alle precedenti stime del 2019, cio¨¨ prima della pandemia, che individuavano tale rischio in una persona su 8 a livello mondiale.
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Bambini, adolescenti e giovani adulti i pi¨´ esposti
¡ª ?In particolare, i disturbi mentali sembrano manifestarsi soprattutto durante l'infanzia, l'adolescenza o la prima et¨¤ adulta, con un'et¨¤ media di insorgenza di 19 anni negli uomini e 20 anni nelle donne. "I pi¨´ comuni sono i disturbi dell'umore come la depressione maggiore o l'ansia", spiega l'autore principale dello studio John McGrath, docente presso il Queensland Brain Institute. "Abbiamo anche scoperto che il rischio di alcuni disturbi mentali differisce in base al sesso". L'analisi mostra diverse differenze di genere: nelle donne, per esempio, prevalgono depressione, disturbo post-traumatico da stress e fobie specifiche, mentre negli uomini sono pi¨´ comuni abuso di alcolici, depressione e fobie.?"Comprendendo l'et¨¤ in cui si verificano comunemente questi disturbi, possiamo personalizzare gli interventi di sanit¨¤ pubblica e allocare risorse per garantire che sia disponibile un supporto appropriato e tempestivo per le persone a rischio", continua McGrath.
Il perch¨¦ dell'aumento dei disturbi mentali
¡ª ?Ma come mai i numeri sono cos¨¬ alti? Secondo i ricercatori, la nuova stima di 1 persona su 2 che potrebbe sviluppare problemi di salute mentale riflette sia una reale crescita dell'incidenza, sia una maggiore consapevolezza e individuazione precoce di queste patologie. Del resto, anche altri dati pi¨´ recenti indicano un aumento del numero di individui che presentano disturbi mentali, soprattutto a partire dalla pandemia.??
Conclusioni
¡ª ?Come sottolineano gli esperti, se la met¨¤ della popolazione mondiale ¨¨ a rischio di ammalarsi di disturbi mentali, ¨¨ necessario ripensare e potenziare i trattamenti disponibili e farlo in tempo. "All'et¨¤ di 75 anni, circa la met¨¤ della popolazione pu¨° aspettarsi di sviluppare uno o pi¨´ dei 13 disturbi mentali considerati in questo studio", scrivono i ricercatori. "Ma questi disturbi tipicamente emergono per la prima volta durante l'infanzia, l'adolescenza o la prima et¨¤ adulta. I servizi sanitari dovrebbero avere la capacit¨¤ di rilevare e trattare prontamente i disturbi mentali comuni e di ottimizzare l'assistenza adatta alle persone in queste parti cruciali del corso della vita".
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