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Cartilagini e tendini ko? Si rigenerano con speciali infiltrazioni, ecco come
Praticare sport, specialmente ad alti livelli, sottopone le ginocchia a sforzi notevoli. Nei diversi movimenti che si eseguono grazie a queste articolazioni durante l¡¯attivit¨¤ fisica sono molto coinvolte le cartilagini, che sono soggette a traumi e usura. Rigenerare tali tessuti per recuperare la migliore efficienza ¨¨ fondamentale per esprimersi al meglio delle proprie possibilit¨¤. Terminata la stagione agonistica, le sciatrici Sofia Goggia ed Elena Curtoni si sono sottoposte a un trattamento rigenerativo alle cartilagini delle ginocchia.
infiltrazione di tessuto adiposo microfratturato
¡ª ?Il trattamento per la rigenerazione che hanno effettuato le due azzurre prevede l¡¯uso di un dispositivo medico made in Italy brevettato dal professor Carlo Tremolada, certificato e autorizzato per il prelievo e la processazione del tessuto adiposo. La procedura prevede un piccolo prelievo di tessuto adiposo, che viene sottoposto a un processo di micro frammentazione che, simulando un danno a carico di questi tessuti, ne innesca la naturale riparazione. Dopo essere stato opportunamente trattato, il tessuto adiposo viene infiltrato per favorire la rigenerazione di cartilagini delle articolazioni e anche a livello tendineo. ¡°Il trattamento prevede innanzitutto un piccolo prelievo di tessuto adiposo, effettuato da un chirurgo plastico, specialista in grado di individuare la parte del corpo pi¨´ indicata per questa operazione. Il tessuto adiposo prelevato viene quindi frantumato, lavato e ridotto di dimensioni senza che ne sia alterata la struttura. Quindi, ¨¨ iniettato laddove necessario da un ortopedico o un altro specialista (fisiatra o medico dello sport), che deve individuare i punti pi¨´ indicati per un accesso facile e diretto¡± spiega il dottor Andrea Panzeri, responsabile dello Sport Trauma e Research Center dell¡¯Istituto Clinico San Siro di Milano e presidente della Commissione Medica della Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali), che ha eseguito il trattamento a cui si sono sottoposte Goggia e Curtoni.
l'importanza del riposo
¡ª ?Inizialmente, l¡¯infiltrazione di tessuto adiposo microfratturato provoca un leggero indolenzimento, che svanisce nell¡¯arco di 3 o 4 giorni. Quindi, comincia a svolgere un¡¯azione antinfiammatoria e in ultimo ha luogo il suo effetto pi¨´ importante, ossia la formazione di un tessuto di riparazione che migliora la funzionalit¨¤ articolare. La rivitalizzazione dell¡¯articolazione ¨¨ resa possibile non soltanto dall¡¯effetto antinfiammatorio indotto, ma anche dalla migliore vascolarizzazione favorita dall¡¯infiltrazione di grasso autologo microfratturato. ¡°Gli sportivi che desiderano sottoporsi a questo trattamento dovrebbero farlo in un momento della stagione agonistica che permetta, nei giorni successivi all¡¯iniezione, di osservare un riposo attivo, senza praticare attivit¨¤ fisica ad alta intensit¨¤¡± raccomanda il dottor Panzeri. La procedura, minimamente invasiva, pu¨° essere completata in meno di un¡¯ora e si pu¨° eseguire sia in una sala operatoria sia in un ambulatorio chirurgico. La parte pi¨´ complessa ¨¨ la lipoaspirazione, che richiede un¡¯anestesia locale e, se serve, una leggera sedazione.
ambiti di applicazione
¡ª ?Oltre che agli sportivi, l¡¯infiltrazione di tessuto adiposo microfratturato ¨¨ indicata anche alle altre persone con problemi d¡¯usura a carico di cartilagini e tendini non solo delle ginocchia, ma anche delle spalle, delle mani, delle anche e delle caviglie. ¡°Per esempio, questo trattamento pu¨° dare molto giovamento agli anziani che soffrono di artrosi¡± sottolinea il dottor Panzeri. Inoltre, l¡¯infiltrazione di grasso autologo microfratturato ¨¨ utile non soltanto in ambito ortopedico, ma anche in altri campi della medicina, dalla ginecologia alla coloproctologia fino ai trattamenti estetici.
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