C¡¯¨¨ chi fa molta confusione tra questi due problemi, che compaiono dopo aver bevuto latte: il dottor Giorgio Serino chiarisce tutti i dubbi
Durante la prima colazione, a met¨¤ mattina o a met¨¤ pomeriggio e, a volte, anche prima di andare a letto. Freddo, caldo o a temperatura ambiente. Da solo o con l¡¯aggiunta di qualche ingrediente, pi¨´ o meno sano, per insaporirlo. Il latte vaccino ¨¨ una bevanda molto amata in Italia, che spesso si inizia a consumare da piccoli per continuare a farlo fino a tarda et¨¤. Qualcuno per¨°, dopo averlo bevuto, ¨¨ vittima di sintomi pi¨´ o meno fastidiosi. Quando si tratta di allergia e quando di intolleranza?
allergia al latte
¡ª ?Il latte vaccino ¨¨ composto per l¡¯85-90% da acqua. La restante percentuale ¨¨ costituita, pi¨´ o meno in parti uguali, da proteine, grassi e zucchero (lattosio). ¡°Per allergia al latte si intende allergia alle proteine di questa bevanda. Non si pu¨° infatti essere allergici n¨¦ ai grassi n¨¦ al lattosio¡± premette il dottor Giorgio Serino, immunologo e allergologo all¡¯Irccs Policlinico San Donato e alla Casa di Cura la Madonnina di Milano. Nel latte si trovano tre proteine: la lattoalbumina, la lattoglobulina e la caseina; ¨¨ quasi sempre quest¡¯ultima, di dimensioni maggiori rispetto alla altre, a causare la reazione allergica dell¡¯organismo. Come le altre allergie, anche quella alle proteine del latte ¨¨ mediata da anticorpi specifici, le IgE. Quando chi ¨¨ allergico assume tale alimento (o mangia cibi che contengono proteine del latte, come i suoi derivati) manifesta orticaria e pu¨° essere vittima di asma, congiuntivite, starnuti, naso che cola, ma anche sintomi intestinali, quali vomito e diarrea. Nei casi pi¨´ seri si pu¨° anche essere vittima di shock anafilattico. Fino a circa un anno e mezzo di et¨¤ tanti bambini sono allergici al latte perch¨¦ il loro intestino ¨¨ ancora immaturo e controlla meno ci¨° che assimila. Nella maggioranza dei casi la situazione si risolve con la crescita, entro i 3 anni. Per evitare problemi, chi ha tale allergia non deve assumere latte vaccino e quelli di capra, pecora e asina n¨¦ i loro derivati e dovrebbe prestare attenzione anche alla carne bovina; infatti, soprattutto nel vitello si possono trovare tracce di caseina derivanti dal latte materno. Come alternativa a questo cibo si possono consumare latte ipoallergenici o bevande vegetali, come il latte di soia o quello d¡¯avena.
l'intolleranza al latte
¡ª ?Molto pi¨´ frequente dell¡¯allergia ¨¨ l¡¯intolleranza al latte vaccino. A causarla non sono per¨° le proteine di questa bevanda, bens¨¬ il lattosio. Tale sostanza ¨¨ uno zucchero complesso formato da due zuccheri semplici, il galattosio e il glucosio. Quando il latte arriva nell¡¯intestino tenue un enzima (lattasi) scinde il lattosio in questi due zuccheri semplici, che sono poi assorbiti. A provocare l¡¯intolleranza al latte ¨¨ una carenza, spesso di natura genetica, della lattasi. ¡°In questi casi, il lattosio non scisso resta nell¡¯intestino. Da un lato, siccome tale zucchero richiama acqua, il mancato assorbimento favorisce feci semiliquide o diarrea, che in genere si manifesta entro 15 minuti dall¡¯assunzione della bevanda. Dall¡¯altro, i batteri normalmente presenti nell¡¯intestino fanno fermentare il lattosio non scisso e cos¨¬ si ¨¨ vittima di flatulenza, mal di pancia e gonfiore addominale¡± spiega il dottor Serino. Con l¡¯avanzamento dell¡¯et¨¤ ¨¨ fisiologica la diminuzione della disponibilit¨¤ di lattasi, la cui carenza ¨¨ favorita anche da disturbi quali celiachia e patologie croniche dell¡¯intestino, come la colite ulcerosa e la malattia di Crohn.
la lattasi
¡ª ?Alla luce della tipicit¨¤ dei sintomi la diagnosi di allergia al latte ¨¨ abbastanza semplice, mentre quella dell¡¯intolleranza ¨¨ pi¨´ complessa. Per avere conferma del deficit di lattasi si esegue un breath test per il lattosio. Una volta accertata l¡¯intolleranza a questo zucchero, per non aver problemi bisogna evitare gli alimenti che lo contengono o prendere, 10-15 minuti prima di assumerli, della lattasi sotto forma di compresse o in gocce. In commercio si trovano tante marche di latte e derivati, ma anche di altri cibi, senza lattosio. Oltre ai derivati del latte, questo zucchero pu¨° trovarsi nel gelato e negli insaccati. ¡°Va sfatata la falsa convinzione che contengano lattosio frutta e verdura. Inoltre, ne sono quasi privi anche lo yogurt e formaggi stagionati quali parmigiano reggiano, grana padano e pecorino, in quanto viene eliminato durante le lavorazioni e la stagionatura che occorrono per ottenere il prodotto finale¡± precisa il dottor Serino.
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