Il dottor Giulio Melisurgo, in occasione della giornata mondiale del sonno, spiega il legame tra obesit¨¤, eccesso ponderale e problemi come le apnee ostruttive del sonno: "Non ¨¨ una questione estetica"
L¡¯eccesso ponderale ¨¨ una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo: non si tratta soltanto di una questione estetica, ma di un reale pericolo per la propria salute cardiovascolare, poich¨¦ non solo aumenta il rischio di infarti e ictus, ma ¨¨ strettamente collegata anche a importanti?disturbi del sonno?(di cui oggi ricorre la giornata mondiale per la sensibilizzazione) come spiega il dottor Giulio Melisurgo, cardiologo, primario dell¡¯Unit¨¤ Operativa Solventi del San Raffaele di Milano, che inizia con una premessa: ¡°Dobbiamo ricordare sempre che combattere l¡¯obesit¨¤ non ¨¨ una questione estetica, ma un vero e proprio problema medico".?
cos'¨¨ l'obesit¨¤
¡ª ?"Innanzitutto dobbiamo ricordare che definiamo sovrappeso e obesit¨¤ tramite il BMI, che prevede la divisione dell¡¯altezza per il peso al quadrato: tra 18.5 e 25 il peso ¨¨ normale, sopra il 25 parliamo di sovrappeso, sopra il 30 parliamo di obesit¨¤. L¡¯eccesso ponderale lo definiamo quindi con un BMI sopra i 25. Nello specifico, l¡¯obesit¨¤ centrale, ovvero l¡¯aumento della circonferenza addominale maggiore di 102 cm nell¡¯uomo e 88 cm nella donna, ¨¨ associata ad un aumentato rischio di mortalit¨¤ ed eventi cardiovascolari: infarto miocardico, scompenso cardiaco e ictus. L¡¯obesit¨¤ infatti determina un aumento del profilo lipidico, dei valori della pressione e all¡¯insulino-resistenza, con conseguente un aumento dei valori di glicemia e rischio di sviluppare diabete di tipo 2, oltre a tutta una serie di disturbi del sonno¡±.
obesit¨¤ e disturbi del sonno
¡ª ?Tra i vari problemi che possono essere causati da un eccesso ponderale c¡¯¨¨ un aspetto in particolare sul quale il dottor Melisurgo si ¨¨ soffermato, quello del rapporto tra obesit¨¤ e disturbi del sonno: ¡°Il paziente sovrappeso spesso soffre di sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS). La conformazione corporea del paziente obeso, con accumulo di grasso a livello del collo, pu¨° causare da semplice russamento a fasi di apnea, con conseguenti fasi di transitoria desaturazione durante la notte. Ci¨° si traduce in un ulteriore aumento di rischio cardiovascolare, in quanto le apnee notturne sono esse stesse associate a ipertensione arteriosa e rischio di aritmie, infarto e ictus¡±.
Come intervenire
¡ª ?¡°Sono pazienti che dormono male di notte e sono quindi pi¨´ sonnolenti di giorno¡± continua il dottor Melisurgo: ¡°Andiamo a diagnosticare questi disturbi con una polisonnografia, un esame che misura durante il sonno vari parametri, tra cui l¡¯ossigenazione del sangue. Una volta diagnosticata, l¡¯OSAS va trattata. Il primo step ¨¨ sicuramente la perdita di peso, quindi prima di tutto dobbiamo curare l¡¯obesit¨¤. Infatti la perdita di peso determina una riduzione del grasso a livello del collo, con rimodellamento favorevole della conformazione anatomica e risoluzione delle apnee notturne. A dimostrazione dell¡¯importanza del trattamento dell¡¯obesit¨¤ in presenza di OSAS, nei pazienti obesi che si sottopongono a chirurgia bariatrica si osserva una completa risoluzione delle apnee notturne dopo il calo ponderale¡±.
altri interventi
¡ª ?Le modalit¨¤ di intervento sono diverse, come spiega Melisurgo: ¡°Si pu¨° poi ricorrere alla chirurgia otorinolaringoiatrica, in caso di evidenza di patologia ostruttive a carico delle vie aeree superiori (es. ipertrofia delle tonsille, delle adenoidi o malformazioni, ndr). Infine, c¡¯¨¨ anche la possibilit¨¤ di applicare la CPAP durante il sonno, ovvero una maschera applicata su naso e bocca, che forza il passaggio di aria nelle vie aree, prevenendo attraverso una pressione positiva le apnee notturne¡±.
? RIPRODUZIONE RISERVATA