Sono meno conosciuti dell¡¯anoressia e della bulimia, ma non per questo vanno trascurati. A soffrirne non sono soltanto gli adolescenti
In Italia sono circa tre milioni di persone ad avere a che fare con disturbi del comportamento alimentare. Se la maggior parte di loro soffre di anoressia e di bulimia, una percentuale tutt¡¯altro che trascurabile convive con problemi di tal genere meno noti al grande pubblico. Fra questi ultimi possono essere annoverati il binge eating, il binge drinking, l¡¯ortoressia e la vigoressia.
Disturbi del comportamento alimentare: un'origine multifattoriale
¡ª ?Pur avendo un esordio tipico durante l¡¯adolescenza, i disturbi del comportamento alimentare possono interessare anche persone di altre fasce d¡¯et¨¤. Alla base non vi ¨¨ una sola causa. ¡°L¡¯origine di questi disturbi ¨¨ multifattoriale. Si ¨¨ soliti distinguere fra tre generi di fattori: predisponenti, precipitanti e di mantenimento. I primi possono essere, per esempio, una scarsa autostima, un eccessivo perfezionismo e difficolt¨¤ nelle relazioni sociali. ? invece un tipico fattore precipitante il cambiamento della percezione del proprio corpo che si verifica durante l¡¯adolescenza. Infine, un possibile fattore di mantenimento risiede nel sottolineare le modificazioni fisiche che occorrono nella patologia, come la perdita di peso nell¡¯anoressia. I disturbi del comportamento alimentare possono essere considerati come ¡®malattie multiorgano¡¯, nel senso che coinvolgono sia la psiche sia diversi apparati del corpo e hanno ricadute serie sulla salute psicofisica. Per curarle, quindi, ¨¨ necessario un trattamento integrato¡± sottolinea la professoressa Anna Ogliari, associato di Psicologia clinica all¡¯universit¨¤ Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Cos'¨¨ l'ortoressia
¡ª ?L¡¯ortoressia ¨¨ un disturbo del comportamento alimentare che consiste nell¡¯evitare ossessivamente tutti i cibi ritenuti poco sani. L¡¯eliminazione di questi alimenti dalla dieta ¨¨ mirata e avviene in modo progressivo. ¡°Chi soffre di questa malattia, che interessa in misura maggiore il sesso femminile, scandisce le giornate in base alla programmazione dei pasti e, per evitare la ¡®contaminazione¡¯ di cibi ritenuti non sani, ¨¨ meticoloso nella preparazione dei piatti. Inoltre, tale disturbo fa svanire la componente gioviale di pranzi e cene, in quanto si mangia con il solo obiettivo di nutrirsi nel modo che si crede salutare. Tutto ci¨° pu¨° causare il deterioramento delle relazioni sociali¡± osserva la professoressa Ogliari.
Caratteristiche della vigoressia
¡ª ?Al contrario dell¡¯ortoressia, la vigoressia colpisce con maggior frequenza i maschi rispetto alle femmine. Questo disturbo del comportamento alimentare ¨¨ una dismorfofobia, problema che comporta un¡¯attenzione eccessiva al proprio aspetto esteriore. In particolare, chi ne soffre ¨¨ ossessionato dalla cura della muscolatura. La preoccupazione principale di tali soggetti, d¡¯et¨¤ solitamente compresa fra i 15 e i 23 anni, ¨¨ di aumentare la massa muscolare senza mettere su chili di troppo. Per raggiungere questo obiettivo si ricorre a diete ipocaloriche senza che ve ne sia una reale necessit¨¤. ¡°Non ¨¨ raro che la vigoressia, cos¨¬ come l¡¯ortoressia, anticipi l¡¯anoressia¡± fa notare la professoressa Ogliari.
Binge eating: le abbuffate compulsive
¡ª ?Oltre che fra gli adolescenti e fra i ragazzi, il binge eating ¨¨ abbastanza comune anche fra gli adulti, soprattutto fra gli uomini. Questa malattia consiste in frequenti abbuffate compulsive. ¡°Diversamente dalla bulimia, per¨°, al consumo eccessivo di cibo non fanno seguito comportamenti ¡®compensativi¡¯, come l¡¯induzione del vomito, l¡¯utilizzo di lassativi o intense sessioni di attivit¨¤ fisica¡± prosegue l¡¯esperta. Spesso il binge eating ¨¨ associato a quadri di natura ansiosa o di grave obesit¨¤.
Il Binge drinking pi¨´ pericoloso dell'alcolismo
¡ª ?Noto anche come drunkoressia, il binge drinking consiste in un consumo eccessivo di bevande alcoliche. ¡°L¡¯assunzione di queste bevande avviene spesso a digiuno per evitare di mangiare cibo e, quindi, di aumentare di peso. Ci¨° rende ancora pi¨´ pericoloso il consumo di alcol in termini di impatto sul sistema nervoso¡± spiega la professoressa Ogliari. Il binge drinking, che solo recentemente ¨¨ stato riconosciuto come un disturbo del comportamento alimentare, pu¨° avere ripercussioni molto serie non soltanto sulla salute, ma anche sulle relazioni sociali.
Un trattamento integrato
¡ª ?Per curare tutti i disturbi alimentari non ¨¨ sufficiente modificare la dieta. Siccome tali problemi coinvolgono sia il corpo sia la psiche, per diagnosticarli e trattarli ¨¨ necessario essere seguiti da un¡¯¨¦quipe di specialisti (medici, psichiatri, psicologi e nutrizionisti). ? possibile guarire da queste malattie, ma bisogna avere pazienza: nella maggior parte dei casi, infatti, per riuscirci occorrono da tre a sei anni dal momento della presa in carico¡± conclude la professoressa Ogliari.
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