? una patologia degenerativa dolorosa che non riguarda solo gli anziani e le persone sedentarie, ma colpisce molti sportivi professionisti e amatoriali
Lo sport fa bene alla salute, alla linea, alle ossa. Succede per¨° che qualche fastidio si possa creare, lĄŻanca ad esempio pu¨° ammalarsi. "Sembra strano, ma praticare sport in modo eccessivo pu¨° comportare un sovraccarico dellĄŻanca che, seppur per ragioni diverse, potrebbe essere paragonato a quello di una persona in sovrappeso - spiega Pierantonio Gardelin, ortopedico di Humanitas San Pio X. -. Sebbene muoversi sia unĄŻabitudine sana che aiuta a contrastare il sovrappeso, lĄŻeccesso di attivit¨¤ fisica pu¨° innescare un processo degenerativo che porta a usurare, anche in giovane et¨¤, la cartilagine che protegge e lubrifica lĄŻarticolazione dellĄŻanca. Nel tempo compare dolore e, se non si interviene limitando lo sport o con terapie che ritardare o bloccano la progressione della malattia, la strada verso lĄŻartrosi giovanile dellĄŻanca ¨¨ segnata".?
Non solo, perch¨Ś "praticare sport a livello agonistico, ma anche traumi sportivi che coinvolgono direttamente o indirettamente lĄŻanca, il bacino e lĄŻasse anca-ginocchio-caviglia, specie in presenza di alcune patologie dellĄŻanca che possono rimanere a lungo silenti come il conflitto femoro-acetabolare, insieme alla predisposizione genetica sono considerati fattori di rischio per lĄŻartrosi dellĄŻanca negli sportivi".?
Quali sport ¨¨ meglio evitare e come dribblare il dolore
ĄŞ ?"Non ci sono sport che fanno pi¨´ male di altri, ma ci sono accorgimenti da tenere in considerazione se si praticano attivit¨¤ come? calcio, calcetto, rugby, corsa, tennis e padel: nel tempo, possono contribuire ad accelerare il processo di usura della cartilagine a causa di movimenti ripetitivi e prolungati". Il consiglio per gli appassionati di questi sport? Moderare il pi¨´ possibile la frequenza e lĄŻintensit¨¤ degli allenamenti e delle partite, specie con lĄŻavanzare dellĄŻet¨¤. "? dopo i 40 anni?che questi sport iniziano a presentare il conto a livello dellĄŻanca. Se si percepisce una qualche rigidit¨¤ dellĄŻanca e dolore, ¨¨ bene sospendere temporaneamente lo sport e rivolgersi a un ortopedico specialista dellĄŻanca. Tra le attivit¨¤ consigliate, nuoto, bici o cyclette, golf, lunghe passeggiate anche in montagna, esercizi di stretching e rinforzo muscolare come pilates e yoga".?
E se lĄŻanca fa gi¨¤ male?
ĄŞ ?"LĄŻartrosi dellĄŻanca non si cura con un farmaco, ma esistono terapie che, nelle fasi iniziali della malattia, limitano i sintomi, rallentano il processo degenerativo e in alcuni casi lo bloccano. Fra questi integratori specifici, infiltrazioni intra-articolari sotto guida ecografica con molecole 'lubrificanti'?naturalmente presenti nel liquido sinoviale, come lĄŻacido ialuronico, ma soprattutto le pi¨´ moderne cellule mesenchimali-staminali da tessuto adiposo, e fisioterapia possono essere di grande aiuto. Per garantire lĄŻefficacia delle terapie, lĄŻusura della cartilagine e quindi la malattia artrosica deve essere avanzata".
"? consigliabile rivolgersi allo specialista ortopedico ai primi segni di una pubalgia che non guarisce, o di dolore allĄŻanca o in zona inguinale non associabile a mal di schiena o ernia, oppure quando si avverte una maggiore rigidit¨¤ dellĄŻarticolazione". Meglio evitare la fase avanzata della malattia: diventa doloroso camminare e compiere azioni come chinarsi per indossare calzini e scarpe, oppure alzarsi da una sedia.
? RIPRODUZIONE RISERVATA