Il chirurgo ortopedico ci spiega cosa fare e come affrontare la riabilitazione in caso di rottura della cuffia dei rotatori
La cuffia dei rotatori ¨¨?un gruppo di quattro tendini piatti che ricopre la testa dell¡¯omero proprio come una cuffia: sono il sovraspinato, sottoscapolare, infraspinato e piccolo rotondo. Giocano un ruolo chiave perch¨¦?la loro azione coordinata conferisce forza e stabilit¨¤ alla spalla in tutte le attivit¨¤ della vita quotidiana e in quelle sportive. E se c'¨¨ una rottura? Abbiamo chiesto ad?Andrea Lisai, chirurgo ortopedico della spalla di Humanitas San Pio X,?a Milano.
Dottor Lisai, quali sono le cause di una rottura della cuffia dei rotatori??
"L¡¯incidenza maggiore di rotture della cuffia dei rotatori avviene nella fascia di popolazione over 65. Dopo i 40 anni circa, i tendini iniziano a perdere la loro elasticit¨¤, andando incontro a fenomeni degenerativi, e pertanto un trauma anche moderato pu¨° determinarne la rottura. Nei soggetti di et¨¤ inferiore le rotture tendinee sono solitamente determinate da traumi importanti, prevalentemente sportivi".?
Quali gli sport a rischio??
"In prevalenza gli over-head, cio¨¨ quelli in cui si eseguono in modo ripetuto gesti tecnici con il braccio al di sopra del livello della spalla: pensiamo al tennis, alla pallavolo, al beach volley o al padel. Immaginiamo quante bracciate effettui un nuotatore professionista, o anche amatoriale, nel corso di una settimana: sono movimenti che mettono a dura prova i tendini della cuffia dei rotatori talvolta ne determinano un'usura precoce. Esiste anche una patologia detta proprio spalla del nuotatore".
Ci sono dei trattamenti non chirurgici curativi??
"S¨¬, anzi, il trattamento conservativo risolve la maggioranza delle patologie della spalla. Parlerei del 10 % dei casi in cui, in seguito a visita di approfondimento, si propone l¡¯intervento chirurgico. Il ventaglio di trattamenti conservativi ¨¨ molto ampio e non esiste una terapia che sia pi¨´ efficace di un¡¯altra: ¨¨ necessaria una diagnosi corretta,?rivolgersi a un ortopedico specializzato nelle patologie della spalla. Attraverso una accurata visita, a una valutazione ecografica, si inquadra il problema e si propone la soluzione pi¨´ efficace e definitiva possibile".
E il trattamento riabilitativo della spalla??
"Eseguito da vari professionisti quali fisioterapisti, osteopati, chinesiologi, chiropratici, ¨¨ spesso consigliato perch¨¦ in molti casi la spalla fa male perch¨¦ non funziona bene e non esiste qualcosa di 'rotto' che va riparato. Un altro ambito terapeutico ¨¨ la?medicina rigenerativa?caratterizzata dal tentativo di dare uno stimolo biologico alle strutture lese: cito il PRP, il?plasma ricco di piastrine, e il tessuto adiposo micro-fratturato ottenuto da una semplice liposuzione peri-ombelicale. Queste?componenti biologiche?del paziente vengono iniettate attraverso infiltrazioni eco-guidate nelle aree tendinee o cartilaginee sofferenti".?
? possibile tornare a fare sport dopo l'intervento??
"S¨¬, i pazienti che vanno incontro alla riparazione tendinea per via artroscopica riprendono lo sport, anche quello della parte alta del corpo. Occorre attendere almeno sei mesi prima di un?back to sport?a pieno regime".?
Cosa incide sul successo dell¡¯intervento e sul ritorno allo sport allo stesso livello??
"L¡¯entit¨¤?delle lesioni tendinee e la tempistica con il quale il paziente giunge all¡¯intervento.?Con una piccola lesione riconosciuta e riparata in tempi brevi avr¨¤ un decorso e un risultato finale superiore dopo la chirurgia rispetto a chi presenta lesioni multiple tendinee trascurate nei mesi o negli anni".
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