Carenza di carotenoidi: sintomi, rischi, fabbisogno giornaliero e in quali cibi si trovano

Questi pigmenti vegetali, presenti nella frutta e nella verdura, sono fondamentali per mantenersi in salute, e possono aiutare a prevenire patologie anche gravi

Carote, zucche, angurie, pomodori: sono solo alcuni degli alimenti ricchi di carotenoidi, dei pigmenti vegetali di natura lipidica che fungono da agenti fotoprotettivi. I carotenoidi si trovano infatti in alimenti vegetali dal colore rosso, arancione o giallo, e sono molto importanti per via del loro potere antiossidante, per la prevenzione di malattie infiammatorie croniche e alcuni tipi di tumore e per il loro contributo al mantenimento della salute della vista e della pelle. ? importante, quindi, evitare che ci siano carenze di carotenoidi?assumendo regolarmente frutta e verdura.

Carotenoidi: quanti assumerne e in quali cibi si trovano

I carotenoidi si trovano soprattutto negli alimenti vegetali: carote, zucche, angurie, peperoni, pomodori, albicocca e melone, come si può notare anche dal loro colore che va dal rosso al giallo, passando per l’arancio, segno del lavoro pigmentante fatto dai carotenoidi. Questi, però, sono presenti anche in alcune verdure a foglia verde come spinaci, cavoli, prezzemolo e insalata. Soprattutto, è importante assumerne le giuste quantità: il fabbisogno giornaliero di carotenoidi è di 6 grammi.

Carenza di carotenoidi: rischi e sintomi

Chi consuma meno frutta e verdura è maggiormente a rischio di carenze di carotenoidi. Di per sé, non sono stati riscontrati dei veri e propri sintomi di carenza a breve termine, anche se, siccome alcuni carotenoidi partecipano al processo di trasformazione della vitamina A (infatti sono chiamati anche provitamina A), una loro carenza aumenta il rischio di carenza di vitamina A stessa. A lungo termine invece una carenza di carotenoidi aumenta il rischio di contrarre malattie infiammatorie croniche come l'artrite reumatoide. Secondo alcuni studi, una carenza di carotenoidi può aumentare anche il rischio di cancro al polmone, allo stomaco, all’intestino, al collo dell’utero e alla pelle. Questo perché i carotenoidi neutralizzano i radicali liberi, delle molecole che possono danneggiare la struttura delle cellule.

proprietà dei carotenoidi

I carotenoidi sono composti liposolubili, quindi una presenza equilibrata di grassi all’interno della dieta può essere d’aiuto nel loro assorbimento. I carotenoidi mantengono più forte e in salute il sistema immunitario per via delle loro proprietà antiossidanti che contrastano i radicali liberi e alcuni possono essere convertiti in vitamina A (detti provitamina A) come l’alfa carotene, il beta carotene e la beta criptoxantina. I carotenoidi non provitamina A, noti per i loro benefici per la salute della vista e della pelle, sono invece luteina, zeaxantina e licopene: i primi due infatti contribuiscono a mantenere l’integrità della macula, mentre il licopene previene la formazione della cataratta.