il focus
Postbiotici: a che cosa servono e le differenze con i probiotici e i prebiotici
Negli ultimi tempi, la ricerca scientifica nel campo del microbiota intestinale sta facendo grandi passi avanti. In quest¡¯ambito, i postbiotici rappresentano una delle ultime frontiere. Oltre a prebiotici e probiotici, vi sono dunque altri preziosi alleati della flora intestinale e della salute dell¡¯organismo. Infatti, sono sempre pi¨´ numerose le evidenze che mostrano che del benessere di quest¡¯organo ne giova l¡¯intero corpo.
POSTBIOTICI: SI RICAVANO DALLA FERMENTAZIONE DEI CIBI
¡ª ?Come i prebiotici e i probiotici, anche i postbiotici favoriscono l¡¯equilibrio del microbiota intestinale. ¡°I postbiotici sono sostanze di derivazione batterica. In particolare, sono dei sottoprodotti ricavati dai batteri che vengono rilasciati nel corso dei processi di fermentazione degli alimenti. Le matrici pi¨´ utilizzate per ottenere postbiotici sono quelle della fermentazione del latte¡± precisa la dottoressa Carola Dubini, ricercatrice e nutrizionista dell¡¯Unit¨¤ Operativa di Endocrinologia e del Servizio di Nutrizione Clinica e Prevenzione Cardiovascolare dell¡¯Irccs Policlinico San Donato di Milano. I prebiotici sono invece sostanze non digeribili di origine alimentare che, introdotte nelle giuste dosi, favoriscono la crescita e l¡¯attivit¨¤ dei batteri dell¡¯intestino; si trovano in alcuni cibi, tra cui le banane, la frutta secca, il miele, i legumi e i cereali integrali. Infine, i probiotici sono dei microrganismi (principalmente batteri) vivi e attivi, che sono presenti all¡¯interno di certi alimenti (per esempio lo yogurt). Postbiotici, probiotici e prebiotici sono anche contenuti in specifici integratori utili a migliorare il benessere intestinale.
I POSTBIOTICI SONO ¡°AMICI¡± DELL¡¯INTESTINO
¡ª ?L¡¯utilizzo di integratori a base di postbiotici ¨¨ indicato negli stessi casi in cui ¨¨ consigliato il ricorso a quelli a base di prebiotici e probiotici, ossia quando l¡¯intestino non funziona correttamente. Infatti, per svariate ragioni quest¡¯organo pu¨° perdere d¡¯efficacia. Ci¨° si verifica, per esempio, quando si attraversano fasi della vita molto stressanti oppure quando si ¨¨ costretti a curarsi per lunghi periodi con alcuni farmaci. ¡°Anche un¡¯alimentazione sregolata pu¨° essere all¡¯origine di un¡¯alterazione del microbiota intestinale¡± aggiunge la dottoressa Dubini. Quando viene meno l¡¯equilibrio della flora di quest¡¯organo si pu¨° essere vittima di diversi disturbi, tra cui gonfiore addominale, stitichezza oppure, al contrario, diarrea. Contribuendo a ristabilire l¡¯equilibrio del microbiota intestinale i postbiotici aiutano innanzitutto a risolvere i problemi direttamente collegati a una cattiva digestione.
ANCHE LA DIETA PRESERVA IL MICROBIOTA INTESTINALE
¡ª ?L¡¯uso di integratori a base di postbiotici, che agiscono anche da trasportatori di molecole, facendo s¨¬ che i vari microrganismi dell¡¯intestino comunichino fra loro, non ha effetti positivi soltanto sul microbiota. Infatti, ¨¨ dimostrato che la flora di quest¡¯organo esercita un¡¯influenza sul sistema immunitario dell¡¯organismo. Perci¨°, preservandone l¡¯equilibrio si ¨¨ anche pi¨´ protetti dalle aggressioni esterne da parte di agenti patogeni. Inoltre, gli integratori che contengono queste sostanze sono particolarmente utili a chi soffre di alterazioni del tratto gastrointestinale, come il colon irritabile, che, oltre a complicare i processi digestivi, possono dar luogo a stitichezza, diarrea e gonfiori. ¡°Per mantenere in salute l¡¯intestino ¨¨ per¨° importante soprattutto seguire un¡¯alimentazione ricca di fibre, che si trovano in abbondanti quantit¨¤ specialmente in frutta, verdura e cereali integrali¡± raccomanda la dottoressa Dubini. Infine, anche una corretta idratazione e una costante attivit¨¤ fisica favoriscono la regolarit¨¤ intestinale.
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