Duracine o tenerine, marasche, visciole o amarene, hanno tutte la stessa caratteristica: una tira l'altra
Deliziose, succulente e dal gusto leggendario, le ciliegie?non sono solo le caramelle della natura: si rivelano soprattutto un concentrato di benefici per la salute. Introdotte in Italia nel II secolo a.C. da Lucullo, questi gustosi frutti affondano le loro radici nell'Asia Minore, per poi diffondersi nel bacino del Mediterraneo e in Europa. La variet¨¤ ¨¨ vasta: dalle tenerine alle duracine, dalle Bigarreau alle Ferrovia, fino alle prelibatezze come il Durone nero di Vignola o il Durone nero dell¡¯Anella. Solo in Italia si contano oltre 20 variet¨¤, alcune delle quali, come la ciliegia di Lari o la ciliegia piacentina Cuore Nero,?sfortunatamente a rischio d'estinzione.
Le ciliegie, frutta di stagione
¡ª ?Le ciliegie nascono da due specie principali di albero: il Prunus avium (che genera ciliegie dolci) e il Prunus cerasus (da cui provengono amarene, visciole, marasche). La loro polpa pu¨° essere tenera o soda, di colore rosso scuro, nero o rosso chiaro, con un sapore che varia dal dolce al leggermente acidulo. La stagione ideale per gustarle va da met¨¤ maggio a luglio.
Non tutti sanno per¨° che le ciliegie fanno anche tanto bene alla salute e, tra le propriet¨¤ benefiche per l'organismo, spicca il loro potere antinfiammatorio, dovuto alla presenza di antocianine e flavonoidi.
ciliegi, i benefici per la salute
¡ª ?Al di l¨¤ del lato pi¨´ goloso, le ciliegie sono alleate preziose contro le infiammazioni e i processi cronici collegati a patologie come ictus, cancro e diabete. Diversi studi scientifici hanno evidenziato come il consumo di questi frutti svolga un ruolo significativo nel frenare i livelli ematici di alcuni marcatori infiammatori. E questo ¨¨ niente. Le ciliegie sono benefiche per:
- ridotto stato infiammatorio:?ricche di antiossidanti, le ciliegie aiutano a ridurre i marcatori infiammatori nel sangue;
- contro la gotta:?studi hanno dimostrato che le persone che consumano regolarmente ciliegie fresche hanno un minor rischio di attacchi di gotta, una forma comune di artrite infiammatoria. Inoltre, le ciliegie possono influenzare positivamente l'acido urico nel sangue, riducendo cos¨¬ il rischio di sviluppare la malattia;
- contro il diabete:?gli antociani presenti nelle ciliegie possono contribuire a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, influenzando il modo in cui lo zucchero viene metabolizzato e regolando gli ormoni che controllano la glicemia e l'insulina. Inoltre, le ciliegie hanno un basso indice glicemico, il che minimizza il rischio dei temuti picchi glicemici e questo le rende utili sia nella prevenzione sia nella gestione del diabete;
- ripresa fisica:?il consumo di ciliegie pu¨° ridurre in modo significativo il dolore muscolare, la sensazione di affaticamento e la perdita di forza dopo l'esercizio fisico. Questo effetto ¨¨ attribuito alle loro propriet¨¤ antiossidanti e antinfiammatorie che contribuiscono a proteggere i muscoli dai danni derivanti dall'attivit¨¤ fisica;
- miglioramento del sonno:?le ciliegie possono migliorare la qualit¨¤ e la quantit¨¤ del sonno. Un effetto potenzialmente dovuto al contenuto naturale di melatonina, lo stesso ormone prodotto dal cervello in risposta al buio e che regola il ciclo sonno-veglia. Studi preliminari dimostrano che il consumo di succo di ciliegia prima di coricarsi pu¨° aiutare a riposare meglio.
un aiuto per colesterolo e pressione
¡ª ?Le ciliegie sembrano protettive anche nei confronti della salute cardiovascolare. Alcuni studi preliminari suggeriscono un possibile ruolo nella gestione del colesterolo, in particolare nelle persone in sovrappeso od obese. Sebbene le ricerche in questo ambito siano tuttora in corso, ¨¨ stato osservato che il consumo di succo di ciliegie per alcune settimane sembra contribuire a ridurre il "colesterolo cattivo" LDL e a migliorare il rapporto tra trigliceridi e "colesterolo buono" HDL.
Anche la pressione sanguigna sembra trarre beneficio da questi frutti. Uno studio ha evidenziato che una singola porzione di succo di ciliegie porta ad una riduzione temporanea sia della pressione sistolica che diastolica in soggetti giovani e anziani. Risultati molto promettenti che tuttavia necessitano di ulteriori ricerche. Ma l'ipotesi ¨¨ affascinante: il consumo regolare di ciliegie i di suoi derivati potrebbe aiutare a tenere sotto controllo i valori pressori e abbassare?il rischio di malattie cardiache.
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