Una guida completa per aiutare i pazienti a capire il processo di decisione per il ritorno allo sport
L¡¯articolo del dott. Paolo Torneri, Fisioterapista a San Martino Buon Albergo (VR), co-fondatore di FisioScience ed autore di libri e pubblicazioni in ambito medico-scientifico.
Un solo obiettivo attraversa la testa di un giocatore infortunato: tornare il prima possibile sul campo da calcio. Il ritorno allo sport dopo una lesione muscolare pu¨° essere un processo complesso e confuso per molti pazienti. La decisione finale su quando riprendere l'attivit¨¤ fisica dipende da molte variabili, tra cui la gravit¨¤ della lesione, la condizione di salute generale del paziente e l¡¯andamento del percorso riabilitativo. Il ritorno in campo dovrebbe coincidere idealmente con il recupero completo dalla lesione minimizzando tutti quei fattori che possono contribuire ad innalzare il rischio di recidiva.
Come sapere se si ¨¨ pronti per tornare a giocare dopo una lesione ai flessori?
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Prima di rispondere alla domanda ¨¨ necessario partire con alcuni dati alla mano che ci aiutano a riflettere. Il tasso di recidiva per una lesione muscolare al comparto degli hamstring raggiunge circa il 12-33% degli atleti, di cui nel 60% dei casi l¡¯episodio di re-infortunio avviene nel primo mese dopo il rientro allo sport e come potrete ben immaginare avr¨¤ conseguenze non indifferenti sui tempi di guarigione. Per questo motivo la scelta, la valutazione ed il superamento dei giusti criteri per il ritorno allo sport risulta un tassello chiave nel processo di rientro in campo. Ma quali sono in media i tempi di ritorno allo sport? Nonostante la variabilit¨¤ sia ampia tra i giocatori, possiamo stimare sulla base della gravit¨¤ della lesione alcune tempistiche di riferimento:
- Grado 1 : circa 15 giorni;?
- Grado 2: tra 20 e 60 giorni;?
- Grado 3: tra 60 e 90 giorni
Predire la tempistica di ritorno in campo ¨¨ da sempre l¡¯obiettivo dello staff sanitario di ogni squadra, ma ad oggi la precisione ¨¨ ancora molto incerta. Diversi sono i fattori da considerare, dal meccanismo lesionale, la sede della lesione, l¡¯intensit¨¤ del dolore, i giorni di cammino antalgico, la presenza di ematoma e il punteggio alla valutazione funzionale.
NB: la risonanza magnetica non ha un grande valore come strumento per predire il ritorno allo sport, tuttavia pu¨° aiutarci a localizzare precisamente la lesione. Ad esempio la letteratura scientifica ci dice che le lesioni del bicipite femorale hanno un maggior rischio di recidiva e pertanto l¡¯approccio sar¨¤ maggiormente prudente rispetto a quelle che coinvolgono il semitendinoso..
Criteri per il ritorno allo sport
¡ª ?Sulla base della pi¨´ aggiornata e recente letteratura scientifica i criteri per il ritorno allo sport sono i seguenti:
- Assenza di dolore alla palpazione e durante i test di forza, flessibilit¨¤ e funzionali?
- Simmetria nell¡¯escursione articolare al passive straight leg raise e active leg raise
- Forza eccentrica simile (differenza <10%)
- Superamento dei test funzionali (Repeated Sprint Ability test, single leg bridge>30 ripetizioni, settimana di allenamento a pieno ritmo)
- Prontezza psicologica
Nonostante il superamento di questi criteri possa aprire le porte al ritorno in campo il consiglio ¨¨ quello di procedere in questo modo:
- Completare una volta il 50% dell¡¯allenamento
- Allenamento completo
- Giocare met¨¤ partita o meno
- Giocare una partita completa
Conclusioni
¡ª ?Il ritorno allo sport in seguito a lesione muscolare degli hamstring ¨¨ un processo di decision making che coinvolge staff sanitario, mister e societ¨¤. Sulla base del superamento dei criteri clinici da campo e piscologici l¡¯atleta pu¨° essere introdotto allo svolgimento graduale di allenamenti e partite complete. Il ritorno in campo non ¨¨ un momento unico, ma un processo dinamico e pertanto l¡¯atleta dovrebbe essere monitorato fino ai 15-30 giorni successivi per limitare eventuali sovraccarichi e ridurre il rischio di recidiva.
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