Parlano gli esperti
Allarme per zecche e zanzare in Italia: si rischiano malattie anche mortali
Zecche e zanzare sono in aumento in Italia, secondo gli Istituti zooprofilattici italiani siamo vicini al rischio di una vera e propria invasione durante l'estate 2023. Sia in citt¨¤ che in collina le zanzare si sarebbero triplicate mentre le zecche si stanno diffondendo in modo esponenziale in tutto il paese. L'aumento di questi insetti ¨¨ una diretta conseguenza dei cambiamenti climatici, il caldo e le piogge improvvise hanno fatto crescere la vegetazione in modo rapido anche nelle aree urbane, creando le condizioni ideali per zanzare e zecche.
zecche e zanzare in aumento allarme per le malattie
¡ª ?Un clima sempre pi¨´ tropicale e l'invasione di zecche e zanzare hanno fatto scattare l'allarme anche per il rischio di un aumento di malattie portate da questi insetti come la Febbre del Nilo Occidentale (West Nile fever). Lo scorso anno 34 persone su 723 casi sono morte nel nostro paese a causa della malattia portata dalla zanzara Culex pipiens. Il professor Gianni Rezza dell'Istituto Superiore di Sanit¨¤, come riporta il Fatto Quotidiano, ha evidenziato come la zanzara sia diventata portatrice di questo virus attraverso gli uccelli che arrivano dall'Africa centrale.?? giusto sottolineare come nell'80% dei casi la Febbre del Nilo Occidentale non provoca sintomi, nel 19% provoca febbre e solo nell'1% dei casi pu¨° portare a encefaliti con esiti mortali. Inoltre ¨¨ un virus che non si trasmette da uomo a uomo.?
la west nile fever in italia
¡ª ?La professoressa Antonella Castagna, primario dell'Unit¨¤ di Malattie Infettive dell'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e Direttore della scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali al Fatto Quotidiano ha spiegato come siamo davanti a un aumento della diffusione di zanzare "legate ai cambiamenti climatici. Ci sono condizioni favorevoli alla proliferazione di questi insetti, quindi ¨¨ pi¨´ facile incontrarli". L'ISS per ora ha registrato tre casi di West Nile Fever a Catania, Ravenna e Varese e la professoressa Castagna ha confermato che "ci sono stati piccoli focolai epidemici, va mantenuta una certa attenzione ma senza creare inutili allarmismi. Esiste la possibilit¨¤ di un aumento di casi in futuro".?
come proteggersi da zecche e zanzare
¡ª ?Andrea Ammon, direttrice dell'Ecdc, centro controllo europeo delle malattie, ha dichiarato recentemente che potrebbero aumentare i casi non solo di West Nile Fever ma anche di Dengue e Chikungunya. La professoressa Castagna ha diffuso i dati del 2022 dell'Iss che evidenziavano in Italia 117 casi di Dengue senza alcun decesso e tutti legati a viaggi all'estero, un solo caso di Zika sempre collegato a un viaggio esperto e 72 di encefalite da zecca. "La popolazione mi sembra gi¨¤ ben attenta a proteggersi dalle punture di zanzara" ha sottolineato la professoressa Castagna al Fatto Quotidiano, consigliando anche di evitare le fonti di acqua stagnante. "Probabilmente dobbiamo prestare pi¨´ attenzione alle zecche. Importante ¨¨ osservare la cute che in caso di morso di una zecca che pu¨° anche non essere avvertito, pu¨° presentare una macchina nera. Quando si passeggia per prati o boschi ¨¨ bene indossare abiti coprenti e porre attenzione a non abbandonare zaini sull'erba". Piccole precauzioni per proteggersi dai morsi delle zecche.?
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