Un morso di zecca non va mai sottovalutato. Se ignorato, pu¨° portare a gravissime conseguenze, e talvolta alla morte
Con la bella stagione ¨¨ normale passare pi¨´ tempo all¡¯aperto, correre tra stradine di campagna o organizzare picnic sul prato. Tutte attivit¨¤ salutari che per¨° non sono esenti da rischi; uno dei quali ¨¨ la puntura di zecca. Si tratta di piccoli aracnidi parassiti che si nutrono del sangue di mammiferi, uccelli e rettili, trasmettendo per¨° malattie che possono risultare molto invalidanti e in alcuni casi perfino mortali. Ecco perch¨¦ il morso di zecca ¨¨ pericoloso, come riconoscere i sintomi, e soprattutto cosa fare in caso di sospetta infezione.
Puntura di zecca: perch¨¦ ¨¨ pericolosa
¡ª ?Le zecche sono piccoli artropodi che si nutrono del sangue di animali e umani. Possono trasmettere diverse malattie infettive?che possono portare, a loro volta, a sintomi gravi che richiedono trattamento medico. La puntura avviene quando l'aracnide si attacca alla pelle con il suo apparato boccale e inizia a succhiare sangue. Dopodich¨¦, resta attaccata per un periodo variabile da poche ore a diversi giorni, durante il quale pu¨° trasferire i patogeni presenti nel suo organismo all'ospite. Pi¨´ a lungo rimane attaccata, maggiore ¨¨ il rischio di infezione. Il morso pu¨° causare una reazione locale, caratterizzata da arrossamento, gonfiore e prurito, oppure problemi pi¨´ estesi e addirittura a livello sistemico, come febbre, mal di testa, dolori muscolari, debolezza e astenia (malessere generale). Se non si interviene tempestivamente, possono sopraggiungere problemi neurologici, articolari e cardiaci che, in alcuni casi, possono risultare fatali. ¡°Spesso la puntura di questo parassita provoca solo una reazione locale sotto forma di eritema cutaneo pruriginoso¡±, spiega a il dottor Giorgio Serino, immunologo e allergologo all¡¯Irccs Policlinico San Donato e alla Casa di Cura la Madonnina di Milano. ¡°Ma a volte pu¨° trasmettere un microrganismo, la Borrelia, che pu¨° dar luogo a manifestazioni infettive anche a distanza. Una di queste, che pu¨° presentarsi anche dopo mesi dal morso, ¨¨ la malattia di Lyme, una seria patologia a carico del cervello¡±.
Prevenire la puntura di una zecca
¡ª ?Per prevenire le punture di zecca, ¨¨ bene evitare per quanto possibile le zone infestate da questi parassiti, come i boschi, i prati e le aree rurali, e in generale tutte quelle?con vegetazione fitta e umida. Se si frequenta queste zone, ¨¨ opportuno indossare abiti chiari e coprenti, calze e scarpe chiuse, cappello e guanti. Inoltre, si pu¨° applicare sulla pelle e sugli abiti un repellente specifico per zecche; in commercio esistono diverse formulazioni con diverse concentrazioni: le molecole pi¨´ efficaci sono il dietiltoluamide (DEET),?l¡¯Icaridina (KBR 3023), il butilacetilaminopropionato (IR3535)?e?il Paramatandiolo (PMD o Citrodiol).?Basta guardare le etichette dei principali prodotti, in vendita anche nei supermercati, per trovare quello pi¨´ adatto alle proprie esigenze. Ad una maggiore concentrazione corrisponde una durata e una protezione superiore, a fronte per¨° di un maggior rischio di?effetti collaterali come arrossamento e prurito. Al ritorno da una passeggiata in natura, ¨¨ bene controllare attentamente tutto il corpo.
dopo quanto tempo i primi sintomi?
¡ª ?Il tempo che intercorre tra la puntura di zecca e l'insorgenza dei primi sintomi pu¨° variare a seconda della malattia? portata dalla zecca e dalle caratteristiche dell'individuo colpito. In generale, i sintomi compaiono?da pochi giorni a diverse settimane dopo il morso. Ad esempio, nella malattia di Lyme, si manifestano entro 3-30 giorni dalla puntura della zecca infetta. Il sintomo pi¨´ comune ¨¨ l'eruzione cutanea?chiamata eritema migrans. Altri sintomi possono includere febbre, mal di testa, affaticamento, dolori articolari e muscolari. Nella rickettsiosi, i sintomi possono comparire entro 2-14 giorni. Includono febbre, mal di testa, eruzione cutanea, dolori muscolari e articolari, e talvolta problemi respiratori. In caso di malattia di Lyme, la diagnosi e il trattamento precoce possono prevenire complicanze gravi e potenzialmente fatali. ? opportuno dunque consultare uno specialista se si osservano eruzione cutanea rotonda o ovale intorno al punto di puntura (eritema migrante), febbre, brividi, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari e articolari o linfonodi ingrossati. Il medico potr¨¤ prescrivere un test diagnostico e una terapia antibiotica adeguata.
Le malattie che possono scaturire dalla puntura di zecca
¡ª ?La puntura di zecca pu¨° trasmettere diverse malattie infettive, tra cui:
- Malattia di Lyme: causata da un batterio chiamato Borrelia burgdorferi, si manifesta con una tipica eruzione cutanea seguita da febbre, mal di testa, dolori articolari e muscolari. Se non trattata adeguatamente, pu¨° provocare complicazioni a livello neurologico, cardiaco e articolare.
- Meningoencefalite da zecche (TBE): causata da un virus, si manifesta con febbre, mal di testa, nausea e vomito. In alcuni casi, pu¨° evolvere in una forma pi¨´ grave che coinvolge il sistema nervoso centrale, causando meningite, encefalite o mielite. Pu¨° avere esiti fatali o lasciare danni permanenti.
- Rickettsiosi: causata da un batterio chiamato Rickettsia conorii, si manifesta con una lesione cutanea circolare a forma di bottone con dentro una parte nera con alone rosso nel punto del morso, seguita da febbre, mal di testa, dolori muscolari e eruzione cutanea diffusa. Se non trattata adeguatamente, pu¨° provocare complicazioni a livello renale, epatico o polmonare.
- Babesiosi: causata da parassiti del genere Babesia, la babesiosi pu¨° causare febbre, brividi, sudorazione, mal di testa e dolori muscolari. In alcuni casi, la malattia pu¨° essere grave e persino fatale, specialmente in persone con un sistema immunitario compromesso o prive di milza.
- Anaplasmosi e Ehrlichiosi: queste malattie sono causate da batteri del genere Anaplasma e Ehrlichia e possono causare febbre, mal di testa, affaticamento e dolori muscolari.
Come diagnosticare un¡¯infezione?
¡ª ?Per capire se si ¨¨ stati morsi da una zecca, spesso ¨¨ sufficiente trovare la zecca ancora attaccata alla pelle; se risulta ingrossata ¨¨ perch¨¦ ha succhiato il sangue dell¡¯ospite. Quando rimossa, si rileva un morso che ha l'aspetto di un piccolo rigonfiamento rossastro che inizialmente porta prurito. Per riconoscere una zecca ¨¨ importante osservare il loro aspetto: questi aracnidi hanno un corpo ovale e appiattito, dimensioni di pochi millimetri e otto zampe. I maschi sono di colore rosso-marrone scuro, mentre le femmine sono grigiastre. Al posto del capo, le zecche presentano il gnastoma, che contiene l'apparato buccale utilizzato per perforare la pelle dell'ospite e succhiare il sangue. L'ipostoma, invece, ¨¨ un piccolo apparato dentato che aiuta l'aracnide ad ancorarsi alla pelle dell'ospite. ? importante rimuovere le zecche il prima possibile e monitorare la propria salute per eventuali sintomi sospetti dopo una puntura.
Il caso Douglas Costa
¡ª ?Douglas Costa, 42 anni, pilota di auto, e la sua compagna Mariana Giordano, 36 anni, sono morti a causa della febbre maculosa delle Montagne Rocciose, una malattia infettiva rara trasmessa dalla zecca stellare in Brasile. I due hanno contratto la malattia dopo aver visitato una zona rurale a Campinas lo scorso 27 maggio. Costa ha accusato i primi segni di malessere durante l'AMG Cup Brasil, l'evento automobilistico di San Paolo, ed ¨¨ stato trasportato in ospedale il 7 giugno insieme alla fidanzata, che da due giorni aveva sintomi simil-influenzali, dolori muscolari e eruzioni cutanee rosse su mani e piedi. Purtroppo, entrambi sono morti l'8 giugno a poche ore di distanza uno dall'altro, nonostante i tentativi di soccorso, che hanno incluso la terapia intensiva e l¡¯intubazione. Il decorso della malattia ¨¨ stato fulminante.
cosa fare in caso di puntura di zecca
¡ª ?Se si sospetta di essere stati morsi da una zecca, ¨¨ importante rimuoverla il prima possibile per ridurre il rischio di contrarre malattie: meno resta attaccata, meglio ¨¨. Per rimuovere una zecca, l¡¯optimum sarebbe consultare un presidio medico; se ci¨° non fosse possibile, si dovrebbe usare una pinzetta o uno strumento apposito e afferrare la zecca il pi¨´ vicino possibile alla pelle. Si dovrebbe poi tirarla delicatamente verso l'alto, senza torcerla n¨¦ strapparla via. Si dovrebbe evitare di schiacciare o bruciare la zecca, in quanto ci¨° potrebbe causare la fuoriuscita di liquidi infetti. Dopo aver rimosso l'animale, la zona della puntura va disinfettata accuratamente, avendo accortezza di lavare prima le mani con acqua e sapone. Potrebbe essere una buona idea?conservare il parassita?in un contenitore sigillato o in un sacchetto di plastica per ulteriori analisi mediche. Infine, cosa pi¨´ importante di tutte, si dovrebbe consultare un medico se si manifestano sintomi come febbre, eruzioni cutanee, dolori articolari o muscolari, mal di testa o malessere.
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