Melbourne ¨¨ una citt¨¤ a misura di sportivo, con numerosi "polmoni verdi" e luoghi dove i mezzi motorizzati sono banditi, perfetti per potersi allenare indisturbati
Si sono appena conclusi gli Australian Open, con il nostro Jannik Sinner che ha brillato al Rod Laver Arena, lo stadio principale in cui si svolge il grande slam dal 1988, facente parte del Melbourne Park. E sotto i riflettori oltre al nostro azzurro, ¨¨ finita anche?Melbourne, la seconda citt¨¤ del continente e forse la pi¨´ europea, in cui non ti senti mai smarrito, ma sempre a casa. Un luogo che ¨¨ un melting pot di culture, di lingue, di tradizioni e di colori. Ed ¨¨ una citt¨¤ decisamente a misura di sportivo, perch¨¦ non c¡¯¨¨ solo il tennis e gli stadi, ma anche ampi parchi (non a caso ¨¨ definita ¡°citt¨¤ giardino¡±) e zone dove potere correre in totale tranquillit¨¤. Chi vi scrive non attinge le informazioni da una guida turistica, ma dall¡¯esperienza diretta, dato che parte della mia famiglia vive in questa citt¨¤. Cos¨¬ ogni anno (o quasi), sono solita recarmi nel Continente rosso (il volo mediamente dura 24 ore, scali compresi). E ovviamente non potevo non testare i luoghi della corsa, quelli solitamente frequentati dai runners aussie (come vengono definiti gli australiani) e anche alcune delle gare locali pi¨´ popolari.?
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