Quali sono invece le maggiori difficolt¨¤ che si riscontrano in questi luoghi? ¡°L¡¯equilibrio sul ghiaccio e la possibilit¨¤ che il freddo si faccia ancora pi¨´ intenso. Dai -25¡ãC ogni minima variazione negativa si tramuta in un aumento esponenziale del freddo, con rischi per il congelamento. Spesso mi ritrovo a pensare a cosa potrei fare in caso di guasto meccanico o incidente, ma il pi¨´ delle volte devo spegnere quel pensiero e andare avanti: pensare, in questi frangenti, rischierebbe solamente di entrare in un loop di paranoie in grado solo di appesantire le gambe e la capacit¨¤ di concludere la tappa. Un atteggiamento positivo ¨¨ la prima arma quando si affronta una sfida cos¨¬ difficile¡±.
Cosa hai pensato di Paolo Venturini,?che ha?percorso i 39,120 Km del luogo abitato pi¨´ freddo al mondo, riuscendo a vincere la sua sfida Monster Frozen?
Sicuramente ¨¨ un¡¯impresa che ha una grandissima rilevanza. Porter¨¤ alla scienza dei dati molto importanti e permetter¨¤ alle aziende di sviluppare abbigliamento e materiali tecnici per affrontare questo tipo di avventure.?So un po¡¯ cosa significa e non posso non complimentarmi con lui per l'impresa ma anche per le sue capacit¨¤ organizzative, nonch¨¨ con lo staff che lo ha coordinato, perch¨¦ siamo di fronte a un bellissimo esperimento che spero non rimanga fine a se stesso e che allarghi le possibilit¨¤ esplorative e soprattutto le possibilit¨¤ di fare performance a certe latitudini e con certe temperature. So cosa vuol dire ritrovarsi da soli. Io arriver¨° a Capo Nord completamente solo¡±.#LaplandExtremeUnsupported ¨¨ infatti il nome dell¡¯impresa. ¡° Le temperature previste sono tra i -20 e i -30 gradi. Ho gi¨¤ affrontato queste temperature (anche pi¨´ basse) seppur con il supporto, ma questa volta, come detto, sar¨° completamente da solo. Come ti organizzerai per dormire? ¡°Ho definito un piano tappe di massima, basato su ci¨° che trover¨° lungo la strada: piccoli villaggi dove trover¨° ristoro in guest house o stazioni di servizio. Conto di restare in sella ogni giorno circa 10-12 ore, per poi fermarmi, riposare e prepararmi alla tappa del giorno successivo¡±.
?Cosa porterai con te? ¡°Sar¨¤ un¡¯avventura completamente in solitaria, per cui dovr¨° ottimizzare i bagagli per non gravare troppo sul peso complessivo della bici, anche perch¨¦ ci¨° potrebbe peggiorare l¡¯equilibrio, gi¨¤ precario, sul fondo ghiacciato. Organizzer¨° la mia Wilier Triestina JENA con un sistema di borse Bikepacking Miss Grape: borsa sotto la sella, borsa da telaio e borsa da manubrio, oltre ad un piccolo zainetto in cui riporre alcune cose. Avr¨° con me senz¡¯altro un kit di riparazione per le cose pi¨´ essenziali, abbigliamento di ricambio e tutta la strumentazione tecnologica per documentare l¡¯avventura. Mi doter¨° di un tracker GPS ENDU che consentir¨¤ di poter seguire live la mia posizione sull¡¯app gratuita Neveralone e ovviamente avr¨° con me il Suunto 9 ( Omar ¨¨ ambassador dell'azienda, ndr) per registrare ogni giorno il tracciato percorso e poterlo caricare sulla specifica app. Durante questo tipo di avventure invernali , lo sportwatch che utilizzo ha come funzione principale quella legata alla temperatura: pu¨° sembrare banale, ma in realt¨¤ tenerla d¡¯occhio mi aiuta a regolare lo sforzo fisico, unendolo alle sensazioni di freddo percepito, affinch¨¦ sia in grado di pedalare quanto pi¨´ possibile. Altro dato fondamentale ¨¨ quello legato alla frequenza cardiaca per regolare lo sforzo e, di conseguenza, il meccanismo di termoregolazione. Non meno importanti poi i dati di distanza e media oraria, che mi consentono di avere una stima di quanto ancora dovr¨° restare in sella per raggiungere la meta giornaliera¡±.(Continua nella prossima scheda)
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