"A?seconda della tipologia di neve, si allenano cose differenti. Se la neve ¨¨ fresca e si sprofonda l¡¯allenamento diventa un lavoro di forza specie per polpacci e quadricipiti femorali, se la neve ¨¨ compatta si pu¨° lavorare, con esercizi specifici quali le ripetute, sull¡¯elasticit¨¤ e sulla velocit¨¤. Poi, specie con neve ghiacciata, ma comunque praticamente sempre, l¡¯instabilit¨¤ di base allena la destrezza, la propriocettivit¨¤ delle caviglie e fa intervenire tutto il core¡±. Marina ¨¨ un vulcano sorridente, la sua allegria e gioia di vivere traspare dagli occhi azzurri e da una voce dolce ma grintosa.
(continua nella prossima scheda)
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