Jake Wightman primo e?Jake Heyward secondo nella gara maschile, Laura Muir ha trionfato in quella femminile
Esaltante doppietta di due atleti britannici di origine scozzese nello storico Miglio della Quinta Strada 2022 disputato domenica scorsa a New York. Fra i maschi il britannico Jake Wightman si ¨¨ imposto in 3.49.4 battendo il connazionale Jake Heyward e lo statunitense Sam Prakel. Per il 28 enne mezzofondista di Nottingham si tratta del terzo successo nella classica corsa su strada newyorchese dopo quelli del 2018 e del 2021. Annata da incorniciare la sua con la conquista del titolo mondiale sui 1500 a Eugene, battendo il favoritissimo Jakob Ingebrigtsen, a cui va aggiunta poi la medaglia d'argento sugli 800 metri agli Europei di Monaco di Baviera.
La gara femminile
¡ª ?In campo femminile la sua connazionale Laura Muir ha corso fortissimo dominando le avversarie con uno strepitoso 4.14.8, con un passaggio, non ufficiale, di 3.53 ai 1500 metri. Alle sue spalle, con ampio distacco, sono poi arrivate le americane Nikki Hiltz ed Eleanor Fulton. Stagione da circolino rosso anche per la 29enne mezzofondista di Inverness. Prima il bronzo mondiale sui 1500 ai mondiali di Eugene poi la medaglia d'oro sulla stessa distanza agli europei di Monaco di Baviera. Per ritrovare un doppio successo degli atleti britannici nel Miglio della Quinta Strada bisogna addirittura risalire al 1987 con le vittorie di Peter Elliot e Kirsty Wade.
Plurivincitori
¡ª ?In chiave di plurivincitori della prova del miglio, prima edizione nel 1981, troviamo il fortissimo neozelandese Nick Willis, argento (2008) e bronzo (2016) olimpico sui 1500 metri, con i suoi cinque successi conquistati fra il 2008 ed il 2019. Molto pi¨´ difficile invece, se non impossibile, fare meglio delle sette vittorie consecutive ottenute fra il 2013 ed il 2019 dalla statunitense Jennifer Barringer Simpson. Nello stesso periodo la 36 enne atleta americana conquist¨°, sempre sui 1500 metri, una medaglia d'oro e due medaglie d'argento ai campionati mondiali e una di bronzo ai Giochi Olimpici del 2016 a Rio de Janeiro.
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