Terzo e ultimo appuntamento del circuito Inferno Run, che chiude sulle colline del Chianti con l'evento che varr¨¤ anche come finale del Campionato Italiano promosso dalla Federazione Italiana OCR
E' uno degli appuntamenti pi¨´ attesi dell'intera stagione per gli appassionati di obstacle race: il 5 e 6 ottobre, tra le colline del Chianti, si terr¨¤ Inferno Mud, la gara col fango che completa il circuito Inferno Run e che sar¨¤ anche finale del Campionato Italiano promosso dalla Federazione Italiana OCR.
Dopo i successi di Inferno Snow a gennaio a Prato Nevoso Ski (CN) e di Inferno City nelle acque dell¡¯Idroscalo di Milano a maggio, Inferno torna a casa, in Toscana, al Norcenni Girasole Village di Figline Valdarno (FI), con pi¨´ di duemila partecipanti previsti.
L'obiettivo ¨¨ sempre lo stesso: provare a superare i duri ostacoli naturali e artificiali dai nomi di ispirazione dantesca, pescando fino al massimo dei propri limiti. Sul tracciato sono disseminati Caronte, un lago da attraversare a nuoto, Limbo, il temutissimo quarter pipe, Malebolge, solo uno dei numerosi muri da scavalcare, Plutone, la corda da risalire, o Lucifero, il multirig finale da percorrere in sospensione appendendosi a bastoni, pioli e reti. In pi¨´, il pezzo da 90 ¨¨ la Lorda Pozza, composta da sette dune e pozze di fango da guadare.
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L¡¯INFERNO DI STEFANO Tra i partecipanti ci sar¨¤ anche Stefano Selva, reduce con la Nazionale Italiana Trapiantati e Dializzati Aned dall¡¯oro nel tiro con l¡¯arco e il bronzo nel football ai World Transplant Games di Newcastle. Oggi Stefano ¨¨ uno sportivo a tutti gli effetti, ma nel 2001 ha subito un trapianto all¡¯Ospedale San Martino di Genova per una leucemia mieloide cronica diagnosticata nel 1998. ¡°Si pu¨° dire che la mia vita sia stata un po¡¯ un Inferno, una corsa a ostacoli in cui non mi sono mai arreso ¨C racconta Stefano - Superare muri, guadare fiumi, buttarsi in vasche ghiacciate, trasportare pesi, strisciare sotto il filo spinato o arrampicarsi ¨¨ davvero divertente. Arriva sempre in gara il momento in cui ti trovi di fronte a un ostacolo mai affrontato e devi essere determinato nel superarlo per arrivare al traguardo. Questa ¨¨ una vera e propria lezione di vita: lottare per un obiettivo uscendo dalla zona di comfort in cui tendiamo a nasconderci. Ho superato la malattia ma il mio impegno continua affinch¨¦ sempre pi¨´ persone possano avere una seconda opportunit¨¤, come me, grazie alla donazione del midollo osseo¡±.
IL PROGRAMMA Si parte sabato 5 ottobre, ore 10, con la Standard Course di 12 km disseminati di oltre 30 ostacoli. Oltre a decretare i campioni nazionali assoluti, Age Group e Team, la gara, aperta dai 16 anni, attribuir¨¤ le qualifiche ai Campionati Europei 2020, in programma in Italia dall¡¯11 al 14 giugno in Val di Fiemme, e Mondiali. Domenica 6 ottobre alle ore 9 toccher¨¤ all'Inferno Kids, per i pi¨´ piccoli dai 4 ai 12 anni e il cui ricavato sar¨¤ devoluto ad AMMeC - Associazione Malattie Metaboliche e Congenite onlus. Alle 11 poi la Short Course, aperta dai 13 anni, su una distanza di 4 km e oltre 20 ostacoli, qualificante ai Mondiali. Al termine della due giorni saranno incoronati anche i vincitori di Inferno Series 2019.
COME FUNZIONA Come da regolamenti europei, le ¡°bolge¡± competitive sono normate dal sistema dei braccialett: ogni atleta ha 3 braccialetti, la rinuncia al superamento di un ostacolo, dopo infiniti tentativi a disposizione, porta al taglio di un braccialetto. Cos¨¬ in classifica, priorit¨¤ a chi ha mantenuto il maggior numero di braccialetti, insieme al miglior tempo. Nelle ¡°bolge¡± non competitive, invece, i partecipanti non devono per forza superare l¡¯ostacolo e possono dare e ricevere aiuto, non solo dai propri compagni di squadra.
Le iscrizioni sono ancora aperte su www.infernorun.it
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