Allenamento running su fondo sterrato: pro e contro

"Quando corro al parco, su sterrato, faccio più fatica". Succede a tutti, ma il fondo terroso ha vantaggi sia sull'allenamento sia sulla tecnica di corsa. Scopriamoli

Quante volte ci troviamo a correre su un fondo che non è asfalto? Magari la domenica, durante un lungo rilassato, nei parchi cittadini. La corsa si fa più bella se scegliamo percorsi più naturali. Eppure ce ne accorgiamo subito: la nostra corsa, quando passiamo dall'asfalto al fondo sterrato, cambia.?Solitamente facciamo più fatica, magari rallentiamo un po', i muscoli si fanno duri. Inoltre il fondo sterrato spesso può nascondere delle difficoltà per chi non ha piedi allenati e appoggio stabile. Ma vediamo cosa cambia.

come il fondo influenza la corsa

Per prima cosa capiamo come influisce il fondo stradale sulla corsa. Quando il nostro piede appoggia a terra imprimiamo una forza diretta verso il suolo. Il complesso muscolo-tendineo di piede-tendine d'Achille-polpaccio esercita una forza elastica che in parte immagazzina questa forza e la restituisce. Più il suolo è duro, più questa dinamica è efficace e la forza elastica restituita è maggiore. Questo significa che più il terreno è duro e più il piede rimbalza a terra, risalendo velocemente. Avremo quindi tempi d'appoggio inferiori e maggior energia restituita, di conseguenza la corsa sarà più ampia ed efficiente. Pensiamo ora a una analogia: se facciamo rimbalzare una biglia dura su una lastra di marmo, questa rimbalzerà abbastanza da rialzarsi. Se prendiamo la stessa biglia e la lanciamo a terra, o sull'erba, rimbalzerà molto poco o per nulla. A grandi linee il nostro piede funziona in modo simile.

pro e contro del correre sullo sterrato

Cosa succede quindi quando corriamo su sterrato? Il terreno disperde una grande parte dell'energia impressa dai nostri passi e quindi limita il rimbalzo del piede. Pertanto per avere lo stesso rialzo e un tempo d'appoggio reattivo, dovremo impegnare maggiormente i muscoli, soprattutto dei polpacci, ma anche dei quadricipiti. In pratica,?dovremo spingere di più. Questo è il principale motivo per cui correre su fondo sterrato ci rallenta un pochino e ci affatica di più. Il vantaggio principale, tuttavia,? si ottiene grazie alla capacità della terra di assorbire l'energia scaricata, che permette un impatto più soft; per chi ha problemi articolari consente un'azione meno impattante.?

Perché aggiungere qualche corsa su sterrato?

Quali sono i pro per correre sulla terra? O sull'erba? La corsa?è molto più allenante rispetto all'asfalto e abitua i muscoli a lavorare in spinta. Correre i lenti su strada sterrata è sicuramente una buona idea per migliorare l'efficienza del passo, aumentare la spinta e rinforzare i muscoli. A inizio stagione, inserite quindi una corsa o due su sterrato a settimana, a seconda del vostro piano di allenamento. Scegliete comunque sterrati semplici e non tecnici per non aumentare eccessivamente la difficoltà e il carico.