l'esperto
Kejelcha e il record alla mezza maratona di Valencia: l'analisi di coach Rondelli
Da Valencia, uno dei percorsi pi¨´ scorrevoli al mondo, arriva un?nuovo primato mondiale nella corsa su strada. A firmare l'ennesima impresa di questa straordinaria annata ¨¨ il 27 enne etiope Yomif Kejelcha capace di concludere la mezza maratona di Valencia in 57.30! Un solo secondo in meno del precedente primato mondiale dell'ugandese Jacob Kiplimo realizzato a Lisbona nel 2021. Che gi¨¤ a sua volta l'aveva migliorato di un solo secondo strappandolo al keniota Kibiwott Kandie che nel 2019 aveva corso a Valencia in 57.32. Anche se il progresso della macchina umana continua a stupire anche i pi¨´ ottimisti in materia, forse siamo davvero arrivati pressoch¨¦ ai limiti delle possibilit¨¤ atletiche su questa particolare distanza che sta a mezza strada fra i 10 km e i 42 km e 195 metri della maratona.?
i precedenti record della mezza maratona
¡ª ?Riavvolgendo la lista delle precedenti migliori prestazioni mondiali, ufficiose ed ufficiali sulla mezza maratona a partire dal 1965 ad oggi, il primo dato che balza evidente ¨¨ che la velocit¨¤ al km ¨¨ scesa da 3.06 al km sino a 2.42 al km! Un dato davvero straordinario. Nel 1965 il britannico Ron Hill sigl¨° Frekleton in Gran Bretagna, la prima miglior prestazione mondiale ufficiosa sulla mezza maratona con 1h05.44. Dodici anni dopo, nel 1977, il leggendario etiope Mirus Yfter campione olimpico sui 5000 e 10.000 metri alle olimpiadi di Mosca del 1980, corse in Portorico in 1h02.57. Portando la nuova media oraria a 2.59 al km. Il muro dei 60 minuti crolla invece nel 1993 alla Stramilano quando il keniota Moses Tanui, allievo del dottor Gabriele Rosa, ferma i cronometri sui 59 minuti e 47 secondi. La nuova media orari scende a 2 minuti e 49 secondi al km. Otto anni dopo, nel 2006, a Tempe negli Stati Uniti, un fuoriclasse epocale come l'etiope Haile Gebreselassie, correndo in 58.55, diventa il primo atleta a scendere sotto i 59 minuti. Portando la media sulla mezza maratona a 2.46.5 al km. Il muro dei 58 minuti netti vacilla nel 2019 a Copenaghen quando il keniota Geoffrey Kamworor corre in 58.01.?
la media crolla
¡ª ?Nel frattempo la media scende ancora sino a 2.45 al km. Come dire mettere insieme due volte i 10.000 in 27.30 con l'aggiunta di altri 1.097 metri allo stesso ritmo. Il muro dei 58 minuti crolla infine nel 2019 a Valencia quando il keniota Kibiwott Kandie vola la distanza in 57.32. Media 2.42.5 al km. Nel 2021, con il nuovo primato mondiale di 57.31 di Jacob Kiplimo del 2021 a Lisbona, la media rimane pressoch¨¦ uguale. Cos¨¬ come per il nuovo record di Jomif Kejelcha di 57.30. Adesso chi volesse battere il nuovo primato del campione etiope dovr¨¤ riuscire a correre due volte i 10.000 metri in meno di 27.16.?Con l'aggiunta di un altro chilometro abbondante allo stesso ritmo. Semplicemente incredibile e impensabile sino a qualche anno fa.
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