? la domanda che molti runner si pongono, per capire quale ritmo sostenere in base alla distanza. Scopri calcoli e consigli?
Imparare a capire a che velocit¨¤ impostare una gara ¨¨ un'arte fondamentale per un runner. Partire alla velocit¨¤ sbagliata pu¨° tramutare un'esperienza stupenda in un calvario o viceversa. Ma come fare a non sbagliarsi? Partiamo dalle basi.
negli amatori la velocit¨¤ ¨¨ relativa
¡ª ?La prima verit¨¤ assoluta ¨¨ che non abbiamo tutti le stesse velocit¨¤. Se il nostro amico corre le ripetute con noi, non ¨¨ detto che poi in gara abbia la stessa nostra velocit¨¤, ad esempio. Negli amatori,?infatti, la velocit¨¤ ¨¨ relativa. Molto dipende dalla capacit¨¤ del nostro corpo di (non) produrre lattato e di riassorbirlo velocemente. Senza addentrarsi troppo nella teoria dell'acido lattico, che ¨¨ lunga e complessa, diciamo che a pari velocit¨¤ una persona pu¨° produrre poco lattato e un'altra molto, ed ¨¨ proprio il lattato, insieme con la frequenza cardiaca, che identifica il grado di intensit¨¤ dell'esercizio. Allo stesso modo in diversi periodi della vita e del programma di allenamento, velocit¨¤ e intensit¨¤ di una stessa persona possono variare.?
identificare la velocit¨¤ di riferimento o velocit¨¤ di soglia
¡ª ?Se vogliamo identificare le nostre fasce di velocit¨¤ e intensit¨¤ possiamo fare dei test in laboratorio, oppure empiricamente identificare dove ¨¨ la nostra soglia anaerobica. Il?test pi¨´ facile per la soglia anaerobica ¨¨ quello proposto da Tom Schwartz, che prevede di misurarsi in una gara di 5 km e di dividere il tempo ottenuto per 0,93. Per esempio, se il risultato ottenuto ¨¨ di 21' (cio¨¨ 1260'', passo 4'12'' al km), la soglia del lattato ¨¨ 1260 / 0,93 = 1354 e cio¨¨ 4'31'' al km. Ora che abbiamo identificato la velocit¨¤ di soglia anaerobica, possiamo generare le altre fasce di velocit¨¤.?
quale velocit¨¤ TENERE IN BASE aLLA distanza?
¡ª ?In generale possiamo dire che la soglia anaerobica identifica la velocit¨¤ massima che possiamo tenere per una gara da 10km. Per una gara da 21km, invece, dobbiamo rallentare leggermente e aggiungere circa 10" al km. Se invece dobbiamo correre la maratona, le cose cambiano, perch¨¦ dobbiamo correrla per la maggior parte del tempo in zona aerobica, quindi in Z3, al massimo all'inizio della Z4. Possiamo tenere un ritmo di circa 20" al km pi¨´ lento rispetto alla velocit¨¤ di soglia anaerobica.
come calcolare la velocit¨¤?
¡ª ?Questi calcoli restano per¨° dei calcoli empirici, perch¨¦ molto dipende dall'adattamento che si ha a resistere a determinati tipi di fatica. Infatti, ¨¨ possibile che un runner corra molto velocemente le ripetute, ma poi abbia difficolt¨¤ a terminare una maratona ad un ritmo conseguente.?
Facciamo un esempio di calcolo di predizioni di gara. Se corro i 10km in 40'00'', cio¨¨ a 4'00'' al km, posso prevedere di correre una mezza maratona circa a 4'10'', cio¨¨ in 1h28' circa. La maratona a questo punto potrebbe essere corsa a 4'20'' al km, cio¨¨ sotto le 3h04''. Se sembrano strani questi numeri, ¨¨ perch¨¦ molto dipende anche dall'allenamento che si sta seguendo. Se puntiamo il focus sulla velocit¨¤, senza per¨° fare dei lunghi specifici, difficilmente potremo rispettare le predizioni in maratona e dovremo aggiungere altri 10'' al km. Un altro metodo empirico per pensare alla maratona prevede di raddoppiare il tempo della 21km e aggiungere da 8' a 10'. Ad esempio, se corriamo la mezza in 1h25'30'', moltiplichiamo per due e avremo 2h51', ora aggiungiamo da 8 a 10' e avremo un tempo maratona che varia dalle 2h59' alle 3h01'. Ed ecco fatto il nostro calcolo per la gara!?
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