Correre ¨¨ un movimento naturale, ma spesso le motivazioni e l¡¯idea di competizione fanno la differenza. Qui interviene la Wellness Run: andiamo a scoprirla
Una delle obiezioni che si solleva molto spesso a chi corre a livello agonistico ¨¨ che la corsa non sia adatta a tutti perch¨¦ stressante, troppo legata a tempi, tabelle, allenamenti. Si preferiscono attivit¨¤ senza scopo agonistico, volte al "semplice" benessere, come il fitness. In tanti infatti praticano attivit¨¤ fisica con il solo intento di stare meglio, scaricare le tensioni quotidiane, ritagliarsi uno spazio per se stessi. Il mondo dei runner invece parla spesso e volentieri di appuntamenti, gare, tabelle, tempi, tecnica, performance, integrazione:?tutti elementi che, per chi corre da tempo, sono fondamentali e molto divertenti. Anzi, spesso sono il sale della corsa, ma per chi invece vuole staccare la testa e godersi l'attivit¨¤ senza badare ad altro suonano come deterrente.
la corsa-benessere
¡ª ?Partiamo dal primo concetto importante: non esistono runner di serie A e runner di serie B e la velocit¨¤ non ¨¨ di per s¨¦ un parametro interessante nella valutazione di un piano di corsa. Semplicemente,?esistono diversi approcci al running e nessuno ¨¨ meglio di altri. Ci sono persone che corrono a gran velocit¨¤ senza usare nessun orologio GPS e senza seguire allenamenti specifici e altre che pur con piani di allenamento strutturati, difficilmente riescono a classificarsi anche solo per la categoria. Entrambe le categorie sono validissime e non c'¨¨ un approccio pi¨´ giusto alla corsa.?La corsa ¨¨ uno sport caleidoscopico e democratico e permette a tutti di avvicinarsi. Quello di cui vorrei parlare ¨¨ proprio quella categoria di runner che non badano in alcun modo all'orologio e non seguono allenamenti specifici, cio¨¨ non si allenano nel senso pi¨´ puro del termine. "Escono a correre", a seconda del tempo a disposizione e senza monitorare eventuali performance, per il semplice benessere che la corsa sa regalare.?La corsa di questo tipo pu¨° chiamarsi "corsa benessere", perch¨¦ il suo unico scopo ¨¨ quello di regalare benessere a chi la pratica.
i consigli
¡ª ?La domanda per¨° ¨¨ questa: ¨¨ possibile seguire dei consigli anche se si fa parte di questa categoria e migliorare cos¨¬ la propria efficienza di corsa? Domanda retorica, questa: ovviamente s¨¬.?Il primo consiglio ¨¨ quello di limitare il "mono-marcia". Se si corre senza scopi specifici, spesso si tende ad assestarsi su un ritmo che ci fa stare bene, sempre lo stesso. Progredire in questo modo ¨¨ quasi impossibile, anzi spesso ¨¨ controproducente. Il corpo infatti si abitua a quella intensit¨¤ e si "adagia", perdendo in efficienza. Molto meglio prevedere delle variazioni di ritmo, assolutamente non regolamentate, ma fatte a sensazione: si accelera e si rallenta quando si riesce a farlo. Questo rende l'allenamento pi¨´ vario e molto pi¨´ efficace.
cambiare nella corsa
¡ª ?Il secondo consiglio ¨¨: cambiare percorso. Chi corre per stare bene spesso si riduce a fare sempre lo stesso giro, comodo e conosciuto. Invece ¨¨ molto meglio dal lato emotivo e da quello fisico variare il percorso, magari andando un po' in esplorazione di nuove vie e nuove location. Se si viaggia spesso potrebbe essere una buona occasione anche per conoscere i luoghi da una diversa prospettiva.?
le novit¨¤
¡ª ?Il terzo ¨¨ quello di sperimentare, in generale. Nuovi fondi stradali, magari addentrarsi nella corsa su sterrato, nuove tecniche, nuovi orari di allenamento. O magari agganciarsi a qualche gruppo di running ogni tanto. Il corpo umano ¨¨ abitudinario: si adatta alle condizioni e l¨¬ si "ingessa". Il concetto base di qualsiasi allenamento ¨¨ quello di modificare questa monotonia con stimoli differenti, per destabilizzare il sistema, farlo adattare a qualcosa di nuovo. Inoltre cambiare ¨¨ divertente anche se siamo degli inguaribili abitudinari.?Quanto e quante volte a settimana? La corsa-benessere non ha limiti. A patto di correre almeno mezz'oretta a uscita e due volte a settimana, non esistono regole. Potete sbizzarrirvi in base al tempo libero e al desiderio. Anche tutti i giorni. L'unica regola ¨¨ stare bene, per cui valutate cosa vi rende felici e motivati ed eseguitelo. Senza porvi limiti anticipatamente.
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