In gara solitamente non ci si veste troppo, ma come fare se fa freddo? Ecco qualche consiglio per un abbigliamento performante e caldo
Sappiamo tutti che in gara non ci si veste troppo, neanche con il freddo invernale. Ma questo vale se la gara in questione dura al massimo un paio di ore. Per la maratona, a meno che non siate dei top runner, i tempi sono ben diversi e il freddo pu¨° giocare una parte importante. Talvolta anche difficile da gestire.
Ricordo la mia Boston Marathon del 2018: 2 gradi, pioggia torrenziale e vento freddo. Hanno soccorso pi¨´ di 1000 maratoneti ritirati per ipotermia durante quell'edizione, ma in partenza ero a fianco di runner in short e canotta. Come trovare quindi il giusto abbigliamento per una gara con pochi gradi sopra lo zero?
Quanto tempo correremo?
¡ª ?Per prima cosa facciamo un rapido esame dei nostri tempi e di come vogliamo gestire la maratona in questione: abbiamo intenzione di andare alla ricerca del personal best oppure vogliamo prenderla in scioltezza? Nel secondo caso possiamo pensare di vestirci come in allenamento, quindi ok anche a pantaloni lunghi e giacchino, nel primo dovremo essere pi¨´ attenti. Questo perch¨¦? Il motivo non ¨¨ solo estetico ovviamente - il pantalone lungo ci fa subito sentire meno forti - ma di confort muscolare. Se pensiamo di impiegarci pi¨´ tempo, ¨¨ bene che i muscoli no si raffreddino ed ¨¨ pi¨´ intelligenti tenerli al caldo, soprattutto se prevediamo di non andare a intensit¨¤ alte. Se invece vogliamo "tirare la corda" allora bisogna privilegiare la comodit¨¤ di movimento e utilizzare un abbigliamento che ci lasci liberi. La canotta sociale con il nostro short prediletto sono la divisa pi¨´ apprezzata, ma anche molto fredda. Come trasformarla?
L'importanza dell'intimo Termico
¡ª ?Il segreto sta nell'intimo. Infatti ¨¨ opportuno prevedere un intimo termico da indossare sotto la divisa. Maglia termica a manica corta o lunga a seconda delle temperature e magari anche parigamba termico sotto lo short che tenga al caldo glutei, flessori e quadricipiti, muscoli soggetti a contratture durante le gare lunghe che con il freddo potrebbero acuirsi. Come funziona l'intimo termico??In molti pensano che ci¨° che ¨¨ termico scaldi, invece il segreto sta nell'allontanare l'umidit¨¤ del sudore dalla pelle. In questo modo si sentir¨¤ molto meno il freddo e il corpo manterr¨¤ la temperatura pi¨´ facilmente.
Le zone di dispersione termica
¡ª ?Altro punto importante sono le zone di dispersione termica. ? molto importante quando fa freddo proteggere bene queste zone. E cio¨¨ mani, fronte e testa, collo. Guanti leggeri e termici, fascetta o cappellino ed eventuale scaldacollo sono gli alleati perfetti perch¨¦ leggeri, poco fastidiosi e efficaci.?Altro alleato possono essere le calze lunghe o i gambali che tengono caldi - e saldi - i polpacci.
Rissumendo: come vestirsi per una maratona al freddo
¡ª ?Un primo strato termico con maglia ed eventuali short parigamba, divisa solita per correre, corredata da guanti e fascetta. Ed eventuali gambali per i polpacci. A meno che, come detto sopra, non prevediate una gara molto lunga e a ritmi blandi, dovrebbe essere sufficiente. Se per¨° desiderate potete aggiungere uno smanicato antivento.?Nel pregara ¨¨ consigliato stare ben coperti. Potete usare abbigliamento vecchio da abbandonare prima della partenza (in molte gare ci sono delle raccolte apposite per riciclare l'abbigliamento abbandonato), oppure coprirvi con coperte termiche da montagna usa e getta o sacchi neri della spazzatura: poco eleganti ma molto efficaci!
Occhio al rifornimento
¡ª ?Ultima cosa importante: l'alimentazione in gara. Attenzione ad acqua e bevande fredde e anche ad alimentarvi adeguatamente con prodotti che gi¨¤ avete usato. Con il freddo il pericolo di mal di pancia aumenta, per cui poco utile affaticare ulteriormente lo stomaco.
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