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Dove correre la prima maratona? Meglio una meta vicina o lontana? Tutti i pro e contro
Come scegliere dove correre la prima maratona della vita? Che sia la prima di cento o l'unica della vita, la prima volta che tagliamo il traguardo della "regina" ¨¨ un momento epico nella storia personale di un runner. Ognuno di noi ha emozioni incredibili legate a questa esperienza. Resta, quindi, da scegliere dove ambientare i nostri futuri ricordi. Le scelte sono tante e possono essere molto personali.?
La prima maratona: dove correre?
¡ª ?La prima discriminante ¨¨ quanto lontano vogliamo andare a correre. Qui le scelte sono due: andare vicino a casa, in luoghi conosciuti, oppure scegliere un evento pi¨´ internazionale, esotico, magari una maratona tra le major. Vediamo pro e contro di entrambe le scelte.
Prima maratona vicino casa
¡ª ?Correre nella propria citt¨¤ o vicino a casa ha innumerevoli vantaggi. Tra questi, certamente, l'aspetto affettivo. Un percorso che conosciamo ci ¨¨ familiare ed ¨¨ quindi pi¨´ rassicurante. Senza tralasciare il fatto che al momento della partenza e lungo il tragitto troveremo quasi certamente?amici e?conoscenti a fare il tifo per noi e probabilmente altri amici runner con cui la fatica. Un altro grande plus ¨¨ che non si deve affrontare un viaggio, n¨¦ cambiare fuso orario. Correre nei pressi di casa ci permette di evitare lunghe trasferte?con conseguente jet-lag. Trascorrere molte ore seduti in aereo il giorno prima di una gara pu¨° rendere le nostre gambe pesanti e causare problemi muscolari. Invece, poter partire la mattina stessa della gara, dormire nel proprio letto e arrivare abbastanza riposati alla partenza ¨¨ un grande vantaggio. Anche dal punto di vista alimentare, non variare la dieta nei giorni precedenti ¨¨ molto saggio.
Prima maratona all'estero
¡ª ?Partecipare a una gara blasonata, magari all'estero, coniugando corsa e viaggio turistico ¨¨ certamente un'esperienza unica. Le grandi gare internazionali vantano organizzazione strepitosa, clima festoso, un numero di partenti anche dieci volte maggiore rispetto a una competizione locale. Tutti aspetti che rendono indimenticabile un'avventura di questo tipo.
Come scegliere la meta della prima maratona
¡ª ?In linea di massima la scelta ¨¨ molto personale, quello che pu¨° far pendere da una parte o dall'altra l'ago della bilancia ¨¨ quanta energia mentale si vuole investire nell'evento. Se cerchiamo adrenalina, emozione forte, coinvolgimento totale, una maratona "turistica" ci carica di grandi aspettative, a partire dai lunghi tempi di attesa per le iscrizioni. Se invece privilegiamo la sfera romantica e silenziosa della maratona, vissuta come viaggio mentale, l'evento "di casa" ci garantisce una maggiore tranquillit¨¤.
quale percorso?
¡ª ?Un consiglio per tutti ¨¨ di osservare bene il percorso. Ognuno di noi si conosce ed ¨¨ consapevole delle proprie preferenze in fatto di itinerari di corsa. Bisogna guardare bene quanti cambi di direzioni ci sono, il fondo stradale e l'altimetria. Se prediligiamo le gare in linea, attenzione ai percorsi tortuosi e nei centri storici. Allo stesso modo se la salita non ci lascia pace, inutile prevedere una gara magari bellissima, ma con un dislivello importante.
Correre la prima maratona in un luogo amato e significativo
¡ª ?L'altro consiglio universale per la scelta della location ¨¨ che abbia per noi un valore personale. Deve essere cos¨¬ importante da tenere alta la nostra motivazione anche dopo allenamenti andati male, dopo i lunghi, dopo la fatica. Sapendo che l'obiettivo della prima maratona ¨¨ godere dell'esperienza, la scelta da fare deve essere legata a un nostro personalissimo amore per quel luogo. Che sia la nostra citt¨¤ o una meta esotica, deve saper stuzzicare la nostra fantasia e tenerci attaccati all'obiettivo per tutti i mesi della preparazione.
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