trail running
Perch¨¦ correre su sterrato invece che sull'asfalto? Scopri i benefici del sentiero
Chi ¨¨ abituato a correre su asfalto, spesso predilige questa superficie, che consente allenamenti di velocit¨¤ molto vari, controllati, spesso precisi anche nella misurazione delle distanze. In estate, per¨°, tra caldo e vacanze in localit¨¤ diverse, ci si pu¨° trovare a doversi "adattare" a fondi stradali differenti. Sentieri nelle pinete, strade di montagna, percorsi turistici tanto belli quanto irregolari, e magari anche qualche manifestazione sportiva di trail running. Insomma, potrebbe essere vantaggioso e piacevole cambiare fondo stradale e darsi allo sterrato. Vediamo perch¨¦.
Corsa sullo sterrato e componente elastica
¡ª ?Capiamo innanzitutto cosa cambia tra asfalto e terra battuta per la corsa. La corsa ha una componente muscolare molto forte, cio¨¨ i muscoli del corpo, delle gambe soprattutto, guidano il movimento: alzano la gamba e la portano avanti e poi spingono sul terreno per procedere. I muscoli che lavorano maggiormente sono glutei, flessori, quadricipiti e muscoli del polpaccio e questo ¨¨ il motivo per cui dopo una corsa particolarmente dura sentiamo dolore in queste zone e affaticamento. Esiste poi anche una componente elastica, data maggiormente dai tendini, in primis il tendine d'Achille. Quando il piede tocca terra, il tendine si tira e nel momento in cui il piede si rialza, il tendine, come un elastico, rilascia l'energia. In buona sostanza rimbalziamo per terra. Questa componente elastica ¨¨ fondamentale, perch¨¦ ci permette di avanzare senza dispendio energetico. Pi¨´ la superficie sulla quale corriamo ¨¨ dura e meno disperde l'energia e pi¨´ avremo un ritorno elastico. Come una pallina lanciata su un piano di marmo rimbalza perfettamente, cos¨¬ se lanciamo la stessa pallina in un prato morbido avremo un rimbalzo minimo. La principale variante tra corsa su asfalto e corsa su terra ¨¨ data quindi dalla maggior capacit¨¤ della terra di assorbire la componente elastica. In pratica rimbalziamo meno e di conseguenza dobbiamo aumentare lo sforzo muscolare per ottenere lo stesso effetto che abbiamo su strada.
Un terreno mai uguale
¡ª ?La seconda differenza ¨¨ l'instabilit¨¤ che abbiamo su terra, data dall'irregolarit¨¤ della superficie. Pi¨´ il sentiero ¨¨ irregolare, con buche e sassi, e pi¨´ dovremo attivare i muscoli stabilizzatori della caviglia per mantenere saldo il nostro passo. Su terra, anche su fondi tecnicamente facili, dovremo adattare il nostro passo a ogni falcata, per cui facilmente non sar¨¤ una corsa del tutto fluida, soprattutto all'inizio che avremo queste caratteristiche ancora da rinforzare.
perch¨¦ ¨¨ utile?
¡ª ?Perch¨¦ allora mettersi alla prova su questo fondo? I motivi sono intrinseci alle differenze che si hanno rispetto all'asfalto. In primo luogo correre su terra migliora la forza muscolare, anche di questi muscoli che spesso usiamo poco, come quelli del piede. Infatti venendo meno il rimbalzo o essendo comunque inferiore, dovremo aumentare la forza e migliorare la tecnica di spinta. Una corsa in piano su terra battuta ¨¨ tendenzialmente 5-10'' al chilometro pi¨´ lenta, a parit¨¤ di sforzo muscolare. In secondo luogo miglioreremo la nostra propriocezione, cio¨¨ la capacit¨¤ del nostro organismo di adattarsi e percepire le differenze di fondo adeguando cos¨¬ la corsa e l'appoggio. Correre almeno una volta a settimana su sterrato migliora la nostra efficienza di corsa e ci costringe a usare meglio i nostri muscoli.
una corsa pi¨´ sicura
¡ª ?Un altro motivo ¨¨ di riflesso: assorbendo le forza verticali pi¨´ che l'asfalto, la corsa su sterrato ¨¨ adatta a tutti coloro che hanno problemi articolari perch¨¦ l'impatto ¨¨ inferiore. Anche per le persone in sovrappeso pu¨° essere meno impattante correre su terra battuta.?Infine uscire dalla zona di comfort ¨¨ sempre e comunque una buona idea!
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