?I CONSIGLI
Buoni propositi per il nuovo anno: inizia a correre. I consigli per affrontare la corsa in inverno
Iniziare a correre non ¨¨ mai una decisione semplice. Soprattutto in inverno e dopo le festivit¨¤. Si dice che i cambiamenti spaventino e iniziare a praticare un'attivit¨¤ di fatica come pu¨° essere la corsa, soprattutto nelle prime settimane, pu¨° spaventare davvero molto. Il periodo invernale ha, per¨°, una doppia faccia. L'inizio del nuovo anno ¨¨ il momento per eccellenza per i?buoni propositi, tra questi ritrovare una buona forma fisica e praticare un'attivit¨¤ rigenerante sono nella top five. Al contrario, per¨°, il primo mese dell'anno?non ¨¨ incoraggiante per iniziare un'attivit¨¤ outdoor come la corsa.
Iniziare a correre in inverno: BUONI PROPOSTI E difficolt¨¤?
¡ª ?Le difficolt¨¤ maggiori riguardano il meteo. Molto spesso si deve correre in momenti della giornata durante i quali manca la luce solare. La mattina presto o la sera post ufficio sono certamente gli orari pi¨´ gettonati, ma anche i pi¨´ bui. E anche i pi¨´ freddi. La motivazione vacilla... quando bisogna scendere dal letto prima dell'alba e affrontare il freddo della mattina invernale. Stessa situazione avviene anche dopo 8 ore di lavoro, quando all'uscita trovate ad accogliervi buio, umidit¨¤ e magari lo smog della giornata in citt¨¤.
il primo consiglio: correre poco, ma spesso
¡ª ?Il primo consiglio per riuscire nel vostro obiettivo di diventare runner ¨¨ quindi di frazionare le sedute.???sempre meglio uscire 5 volte a settimana per 30' che solo 2 per un'ora. Sedute pi¨´ brevi vi permettono di assecondare gli orari: uscire la mattina un pochino dopo e con un po' pi¨´ di luce, oppure avere la consapevolezza che la "fatica" durer¨¤ poco, sono pensieri che possono motivare. Con sedute brevi si pu¨° pensare anche di inserire l'allenamento in pausa pranzo con la luce solare.
il secondo consiglio: tenere un diario
¡ª ?Il secondo consiglio ¨¨ di preparare una tabella scritta con gli obiettivi del giorno e della settimana. Vedere nero su bianco che bisogna fare qualcosa ¨¨ molto utile, ma ancora pi¨´ utile ¨¨ mettere la spunta "fatto" una volta terminato l'allenamento e calcolare a fine di ogni settimana il lavoro eseguito. Appuntatevi il numero di chilometri, la durata dell'allenamento e, se puntate a una migliore forma fisica, le calorie spese, ¨¨ sempre utile. Se un singolo allenamento pu¨° sembrare poca cosa, la somma degli allenamenti settimanali vi dar¨¤ il metro dei progressi di quello che state facendo. Ovviamente questo consiglio vale per tutte le stagioni, ma quando la motivazione ¨¨ pi¨´ timida diventa fondamentale avere ben chiari gli obiettivi e i progressi.?
il terzo consiglio: abbigliamento adatto?
¡ª ?Il terzo consiglio ¨¨ di dotarvi di un abbigliamento confortevole e adatto alla stagione. Capita spesso di vedere i neo runner? uscire, in inverno, in calzoncini oppure con giacche imbottite e scomode. Questo non ¨¨ un consiglio di stile, ma di comfort. Pensare di andare a correre al freddo, con un abbigliamento scomodo, magari ingombrante o non protettivo peggiora la sensazione di disagio. Qualcosa di comodo, magari nuovo, che vi faccia sentire bene, protetti e liberi di muovervi certamente aiuta.
...e non siate troppo severi
¡ª ?In ultimo, un consiglio che pu¨° parere controverso: non siate troppo severi con voi stessi.?Pensate sempre che state facendo qualcosa per farvi del bene, non per punirvi. Se quando state per uscire a correre il meteo ¨¨ tremendo, magari piove, siete molto stanchi, rivedete i programmi, fatevi lo sconto, accorciate l'allenamento. Uscite, ma senza l'ansia di dover rispettare una tabella, uscite e fate ci¨° che vi sentite di fare, senza severit¨¤. Una volta cominciato, il grosso ¨¨ fatto. State correndo, gi¨¤ questo ¨¨ pi¨´ di quanto avreste mai immaginato.
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