L'olio d'oliva pu¨° avere benefici sulla corsa, soprattutto per¨° nei suoi prodotti derivati che contengono una maggior quantit¨¤ di polifenoli. Ecco come "oliare" al meglio le nostre gambe
Che ne dite di oliare gli ingranaggi delle vostra corsa per avere un po¡¯ di boost? Ebbene s¨¬, sembra che l¡¯olio di oliva possa dare una mano a migliorare le nostre prestazioni in corsa, soprattutto per chi la pratica a bassa intensit¨¤.?
lo studio scientifico
¡ª ?Uno degli studi pi¨´ recenti sull¡¯argomento, pubblicato sulla rivista scientifica Nutrients a gennaio e curato dal dottor Justin Roberts della Anglia Ruskin University di Cambridge, si ¨¨ focalizzato sui benefici che i polifenoli dell¡¯olio d¡¯oliva possono dare all¡¯attivit¨¤ sportiva.?
acqua di olive?
¡ª ?Anzi, l¡¯analisi si ¨¨ focalizzata non tanto sull¡¯olio in s¨¦, ma sull'acqua di olive. Parliamo di un sottoprodotto liquido ottenuto durante la produzione di olio, che si presenta incredibilmente ricco di polifenoli, che sono degli antiossidanti naturali presenti nelle piante.?Le olive, in particolare, contengono l¡¯idrossitirosolo e i suoi derivati (tirosolo e oleuropeina). Essendo una molecola idrosolubile, l¡¯idrossitirosolo si trova pi¨´ concentrata nella parte acquosa che nell¡¯olio.?Le olive, in particolare, contengono l¡¯idrossitirosolo e i suoi derivati (tirosolo e oleuropeina). Esistono in commercio degli integratori basati su questa sostanza, ed ¨¨ proprio su questi che si ¨¨ concentrato lo studio inglese.
test e analisi
¡ª ?Un gruppo di 29 partecipanti sono stati analizzati per due intere settimane: alcuni hanno assunto il prodotto a base di polifenoli due volte al giorno, altri un placebo. L¡¯analisi, prima e dopo il periodo di assunzione, ha preso in considerazione i valori derivanti da un test di 65 minuti di corsa al 75% della VO2 max.?
i benefici riscontrati
¡ª ?I risultati hanno indicato un miglioramento nei parametri di respirazione nella fase iniziale dell¡¯esercizio, associata a un miglior consumo di ossigeno e a una migliore economia di corsa. Non solo.?La valutazione personale dei singoli ha indicato una minor percezione della fatica in prossimit¨¤ della soglia anaerobica, insieme a un recupero pi¨´ veloce dallo sforzo.
solo per la corsa a bassa intensit¨¤
¡ª ?Insomma, i vantaggi ci sono ma, almeno questa volta, sono stati analizzati in un contesto di corsa a bassa intensit¨¤. Potranno esserci anche per chi prepara una maratona, o per chi non disdice correre a 4 minuti o anche meno al km? In attesa di risposte dalla scienza, potete iniziare a sperimentare voi con le vostre gambe.
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