Arriva il caldo: la primavera ti "asciuga"? Devi idratarti così

Quando l’organismo non è acclimatato alla temperatura ambientale, il sudore, a parità di sforzo, ha una concentrazione maggiore in minerali. Il consiglio è quello di assumere acqua presso i ristori, ne bastano piccolissimi sorsi. E attraverso tavolette che si sciolgono in bocca o capsule appositamente studiate è possibile reintegrare i minerali persi. Pena l’aumento della fatica muscolare, del rischio di crampi, ipertermia fino al colpo di calore. Ad ogni litro di acqua persa, infatti, corrisponde un aumento della frequenza cardiaca di circa 8 battiti al minuto, un abbassamento della gittata cardiaca e un rialzo della temperatura interna di circa 0,3 gradi C.

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