Allenamento
Runner amatoriale: allenatore s¨¬ o no? Ecco perch¨¦ dovresti averlo
Molti di noi hanno dei ricordi terribili della figura dell'allenatore che spesso risalgono alle scuole elementari o medie. L'allenatore era quella figura che ci sgridava se non andavamo abbastanza bene, che si arrabbiava se saltavamo un allenamento, che ci faceva fare 10 giri di campo per punizione, quando noi in fondo volevamo solo giocare e divertirci. Altri invece hanno avuto la grande fortuna di incontrare sulla loro strada delle persone capaci e motivanti che hanno saputi accompagnarli in una sana vita sportiva e anche agonistica. Molto dipende per il futuro del giovane atleta dalle capacit¨¤ del suo allenatore e non solo dalle capacit¨¤ tecnica, ma soprattutto da quelle umane.
l'allenatore per gli adulti
¡ª ?In et¨¤ adulta, per¨°, le cose cambiano. Avvalersi di un coach ¨¨ quasi un lusso. Purtroppo - e non si pu¨° dire altro che purtroppo - si ha il preconcetto che un allenatore sia utile solo per chi ha velleit¨¤ agonistiche. Memori della nostra giovent¨´ torniamo all'immagine dell'allenatore che avevamo da ragazzi e non riusciamo a vederci in una diversa prospettiva da adulti. La verit¨¤, invece, ¨¨ che di allenatori ne esistono di molti tipi e sono tutti utilissimi. Basta sapere da chi farsi seguire in base ai nostri obiettivi.
i diversi tipi di allenatore
¡ª ?I professionisti di questo mestiere sanno bene a chi rivolgersi in base a quelle che sono le proprie specificit¨¤, ma il neofita spesso rischia di fare confusione e si rivolge a persone che non sono specializzate in quel tipo di coaching. Facciamo un esempio: sto iniziando a correre e vorrei capire meglio come organizzare i miei allenamenti e migliorare la mia tecnica. Se mi rivolgo ad un preparatore atletico specializzato nel seguire maratoneti professionisti, facilmente sapr¨¤ aiutarmi dal alto tecnico, ma avr¨¤ un approccio molto distante da quella che ¨¨ la mia realt¨¤ quotidiana. Meglio invece scegliere un coach che sia specializzato in atleti amatori e abbia gi¨¤ un'esperienza nel campo dei debuttanti. Sicuramente avr¨¤ un approccio pi¨´ adeguato ad uno stile di vita normale e sapr¨¤ per esperienza dove andare a lavorare. Quindi il primo passo da fare ¨¨ scegliere il giusto allenatore per i nostri obiettivi, contattarlo e fissare un colloquio anche telefonico per decidere insieme quali possono essere i primi passi da fare insieme. Ci sono molti allenatori che seguono sia atleti di livello che neofiti, ovviamente. Questo potrebbe essere un ulteriore stimolo se sappiamo di avere un'innata passione per le sfide.?
i pro di avere un allenatore
¡ª ?I pro sono moltissimi e i contro quasi nessuno. I principali per¨° sono questi. In primis l'esperienza. Un allenatore ha sicuramente una grande esperienza, cosa che un debuttante nel mondo running difficilmente ha. Si presuppone che un coach non solo abbia studiato e quindi sia preparato, ma prima di voi abbia seguito diverse persone con obiettivi simili ai vostri. E nulla conta pi¨´ dell'esperienza. In secondo luogo l'apprendimento. Da un allenatore imparerete moltissimi su di voi, sulla corsa e su come funziona l'allenamento. Nessun libro potr¨¤ insegnarvi tanto quanto una persona in carne ed ossa. Un altro punto importante ¨¨ la delega della responsabilit¨¤. Se create gli allenamenti da soli o li copiate da qualche tabella online dovete sempre capire se sono corretti in base alle sensazioni che provate e alle volte non ¨¨ facile essere obiettivi. Se avete un allenatore che vi costruisce un piano invece potete lasciare e lui (o lei) questa responsabilit¨¤ e sicuramente sapr¨¤ essere obiettivo. Poi avrete sempre qualcuno a cui rendere conto se andate o meno ad allenarvi o se bigiate. Il solo fatto di dover mandare l'allenamento a qualcun altro vi allontaner¨¤ dalla pigrizia e dal divano in men che non si dica. In ultimo un bravo allenatore sapr¨¤ motivarvi quando vi sentirete gi¨´ di morale e spronarvi a fare meglio, vi sosterr¨¤ e tifer¨¤ per voi. E questo non ¨¨ sostituibile.?
? RIPRODUZIONE RISERVATA