mobilit¨¤
Monopattini e sharing crescono. Ombre su sicurezza e infrastrutture
Dopo aver fatto un¡¯attenta valutazione sulla mobilit¨¤ elettrica a due e quattro ruote, per quanto riguarda ciclomotori, scooter, moto e quadricicli, ¨¨ il turno della micromobilit¨¤, sempre pi¨´ diffusa negli ultimi anni. Monopattini, e-bike e tutti i servizi di sharing oggi disponibili offrono nuove soluzioni a basso impatto ambientale e costi pi¨´ facilmente gestibili per spostarsi in citt¨¤: il primo anno di pandemia ¨¨ stato decisivo in questo processo di transizione che, anche se con un po¡¯ meno spinta rispetto al 2020, continua a crescere. Spostarsi velocemente nelle grandi citt¨¤ ¨¨ un¡¯esigenza sempre pi¨´ forte ma, quando si parla di micromobilit¨¤, bisogna fare i conti anche con la sicurezza e i servizi connessi per rendere questi mezzi ancora pi¨´ pratici e convenienti. Ecco cosa ¨¨ emerso analizzando i dati del settimo rapporto dell¡¯Osservatorio Focus2R, ricerca promossa da Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) con Legambiente e il supporto di 94 amministrazioni comunali.
Indice
Largo ai monopattini
¡ª ?Piccoli, agili, poco faticosi e, soprattutto, economici. Questi veicoli a due ruote hanno rivoluzionato (nel bene e nel male) il modo di muoversi in citt¨¤: infatti, grazie alle loro caratteristiche tecniche, sono molto comodi per spostarsi in breve tempo da un punto all¡¯altro senza rischiare di rimanere bloccati nel traffico o di prendere una multa per essere entrati in qualche Ztl. La moda del monopattino cresce senza sosta, con numeri raddoppiati tra il 2020 e il 2021. Un¡¯altra cifra impressionante ¨¨ che il 52% dell¡¯intera flotta di mobilit¨¤ condivisa (carsharing, scooter sharing, bikesharing, monopattino-sharing) ¨¨ rappresentata da questi mezzi, con Roma che registra ben 14.500 monopattini, quasi tre volte i 5.250 su Milano.
Biciclette e e-bike in positivo
¡ª ?Per spostarsi in bici in sicurezza le piste ciclabili sono indispensabili: la media italiana di metri per ogni 100 abitanti sale a 9,86 contro i 9,5 del 2020, ma nelle grandi metropoli (nonostante la maggiore densit¨¤ di popolazione) serve una spinta pi¨´ forte. Infatti, Reggio Emilia ¨¨ il comune con l¡¯infrastruttura pi¨´ estesa, seguito da Cuneo e da Lodi: Roma ¨¨ al 13¡ã posto tra le principali citt¨¤, mentre Milano non figura tra le prime 20. Dato interessante e preoccupante, considerando che il capoluogo lombardo, insieme a Torino, Bologna, Firenze e Padova conta il 71% della flotta di bike sharing complessivamente disponibile. Come ci si poteva immaginare, le attenzioni degli utilizzatori sono focalizzate principalmente sui modelli a pedalata assistita rispetto a quelli muscolari, merito anche della maggior diffusione dei punti di ricarica elettrici.
Prima i numeri, poi la sicurezza
¡ª ?Micromobilit¨¤ significa un maggior numero di mezzi (senza patente e con poche limitazioni) circolanti, con un conseguente aumento del rischio di incidente. Scooter e ciclomotori elettrici sono sempre pi¨´ diffusi, mentre per guidare una bici o un monopattino non ¨¨ obbligatorio nessun tipo di protezione: quindi, il problema della sicurezza diventa ancora pi¨´ serio. Anche se la tendenza della mobilit¨¤ ¨¨ indirizzata verso piccoli mezzi a due ruote, i dati emersi riguardo alla sicurezza sono comunque poco confortanti. Infatti, se da un lato il numero di comuni che hanno scelto di investire su guardrail con specifiche protezioni a tutela dell¡¯incolumit¨¤ dei motociclisti ¨¨ rimasto invariato, dall¡¯altro solo il 39% delle citt¨¤ interessate dallo studio ha segnalato come priorit¨¤ il miglioramento della sicurezza negli strumenti di pianificazione comunale.
la micromobilit¨¤ per l'ambiente
¡ª ?Sempre pi¨´ spesso, infatti, vengono costruite isole di traffico o posizionate segnalazioni verticali senza prendere in considerazione le possibili conseguenze nel caso in cui, per distrazione o per una caduta, vengano colpiti da un utilizzatore di veicoli a due ruote. Errori dovuti alla superficialit¨¤ dei decisori comunali che, probabilmente, non hanno mai provato a mettersi nei panni di un ciclista o di un motociclista. La sicurezza, quindi, dovrebbe essere un tema un po¡¯ pi¨´ rilevante, soprattutto in questa fase storica dove la micromobilit¨¤ e la mobilit¨¤ a due ruote potrebbero assumere un ruolo chiave verso spostamenti urbani pi¨´ sostenibili.
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