Dopo l'inaugurazione della fabbrica di Berlino, la terza del marchio dopo Freemont e Shanghai, il magnate sudafricano si prepara a tagliare i nastri anche del nuovo stabilimento di Austin e punta a prendere largamente la testa dei costruttori automobilistici mondiali: ¡°un obiettivo aggressivo, ma nel 2030 non impossibile¡±
¡°Sul pianeta ci sono 2 miliardi auto e pick-up in uso, e raggiungere una produzione di 20 milioni di pezzi ogni anno ¨¨ un risultato in fondo giusto¡±. Elon Musk va gi¨¤ oltre l'immancabile balletto celebrativo che ha esibito il 22 marzo scorso in occasione dell'inaugurazione del nuovo stabilimento di Berlino. Ai suoi dipendenti esibisce i toni di una provocazione che gioca su un numero iperbolico, ma ha poi un significato piuttosto chiaro per l'industria automobilistica. Puntare ai 20 milioni di auto fabbricate ogni anno significa infatti l'intenzione pi¨´ concreta di intaccare il predominio di chi oggi occupa i primi due posti nella classifica dei produttori mondiali, con cifre in realt¨¤ dimezzate. Toyota, prima al mondo, nel 2021 ha prodotto 10,4 milioni di veicoli, seguita dal gruppo Volkswagen a quota 8,8 milioni. Il messaggio era naturalmente diretto anche a quegli operatori di Wall Street scettici da tempo sulla possibilit¨¤ che Tesla possa mai incrementare i suoi volumi, passando cio¨¨ dalla categoria di costruttore di lusso ad un ruolo nel mercato di massa. Del resto, il modello Cybertruck ¨¨ stato posticipato fino al 2023, ma soprattutto lo sviluppo della piccola Model 2 non fornisce ancora certezze. L'azienda, dal canto suo, ha comunicato di voler espandere la produzione in modo sostanziale, passando dai 936.172 esemplari del 2021 ai due milioni attesi nel 2024, una cifra invece ragionevolmente raggiungibile.?
i gioelli della corona
¡ª ?L'impero di Musk poggia ora sulla capacit¨¤ produttiva potenziale degli stabilimenti che ci sono, o che ci saranno molto presto. La fabbrica storica di Fremont, dove Tesla assembla la Model S e la Model X, pu¨° salire dagli attuali 450.000 esemplari a 600.000 esemplari ogni anno. L'impianto di Shanghai, aperto due anni fa, secondo gli analisti di AutoForecast ha ora una capacit¨¤ di 864.000 pezzi, ma l'agenzia Reuters aggiunge che Tesla sta progettando la costruzione di un secondo sito con l'obiettivo di raggiungere una capacit¨¤ complessiva sul suolo cinese di 2 milioni di veicoli annui. Il nuovo stabilimento di Berlino ¨¨ accreditato di 500.000 veicoli, secondo le stime di J.P. Morgan, ma soltanto a partire dal 2025. Il 7 aprile prossimo Tesla inaugurer¨¤ poi la fabbrica di Austin in Texas, dove per altro dall'ottobre scorso ¨¨ fissata la sede legale della societ¨¤. Le catene di montaggio si dedicheranno alla Model Y e successivamente al Cybertruck ma, sempre secondo le rilevazioni di AutoForecast Solutions, la capacit¨¤ produttiva di 400.000 veicoli all'anno sar¨¤ raggiunta solo nel 2024.
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