Il costruttore auto starebbe collaborando con Broadcom e Tsmc per produrre i primi esemplari del nuovo HW 4.0
Una delle caratteristiche uniche di Tesla rispetto agli altri costruttori di auto ¨¨ che, dall¡¯inizio del 2019, produce in casa anche i chip per i sistemi di assistenza alla guida. Cio¨¨ il ben noto sistema Autopilot, che Tesla definisce il miglior sistema di guida autonoma oggi presente al mondo. Da tempo il costruttore gioca parecchio con le parole e promette l'arrivo della guida "completamente autonoma", il "Full Self-Driving Capability" che Tesla vende come optional a 8.000 dollari ma che sar¨¤ realmente implementata solo in futuro, tramite un aggiornamento del software. Una notizia in arrivo dalla Cina ora riaccende le speranze dei teslisti di vedere finalmente questo sistema di guida autonoma completa realmente a in funzione su una Tesla.
IL NUOVO CHIP
¡ª ?A partire dall'anno scorso Tesla monta di serie sulle sue auto il cosiddetto "Hardware 3.0" (HW 3.0), cio¨¨ tutta l'elettronica di nuova generazione che ¨¨ stata sviluppata in casa da Tesla grazie anche alle competenze di un ex ingegnere di Amd (Jim Keller, arrivato a inizio 2016 e poi passato a Intel ad aprile 2018). La precedente elettronica di Tesla, invece, si basava su chip prodotti da Nvidia. Secondo quanto riportato dal China Times, che cita fonti riservate, Tesla sarebbe gi¨¤ vicina alla produzione dell'HW 4.0 grazie alla collaborazione con l'americana Broadcom. A produrre i chip, fisicamente, sarebbe la taiwanese Tsmc mentre l'attuale HW3.0 viene prodotto da Samsung.
HW 4.0
¡ª ?Tesla avrebbe scelto Tsmc perch¨¦ questa azienda ¨¨ l'unica al momento in grado di produrre senza problemi processori con architettura a 7 nm (lo stesso usato da Tsmc per produrre i chip A13 degli ultimi iPhone). Questa tecnologia permette di costruire chip pi¨´ piccoli, con pi¨´ transistor (e quindi pi¨´ potenza) al loro interno e che consumano di meno. Oltre al processo produttivo a 7 nm, Tsmc ha anche un'altra tecnologia produttiva interessante per Tesla: la cosiddetta "Integrated Fan-Out" (InFO) che permette di realizzare dei "System-on-Wafer" (SoW), cio¨¨ dei sistemi belli e pronti da montare sulle auto, che contengono tutto il necessario per i compiti che devono svolgere. La tecnologia SoW rende l'HW 4.0 fisicamente pi¨´ piccolo e garantirebbe un consumo elettrico inferiore e minori problemi di surriscaldamento. Infine, l'HW 4.0 sar¨¤ compatibile con le reti 5G.
A CHE SERVE
¡ª ?In una Tesla l'hardware di cui stiamo parlando fa tante cose: riceve tutti i dati dalle telecamere e li elabora per gestire l'Autopilot, gestisce l'erogazione dell'elettricit¨¤ dalle batterie al motore elettrico (e quindi influenza sia le performance che l'autonomia), gestisce il sistema di infotainment e un po' tutto ci¨° che viene comandato elettronicamente sull'auto. Nel passaggio da HW 2.0 a HW 3.0 Tesla dichiar¨° che il nuovo chip era in grado di elaborare 21 volte pi¨´ fotogrammi al secondo e 40 volte pi¨´ dati nel suo complesso, aumentando solo di poco il consumo elettrico e la produzione di calore. Musk ha anche dichiarato che questo hardware ¨¨ sufficiente per permettere la guida autonoma completa che, per¨°, non ¨¨ ancora realmente arrivata sulle Tesla. Sempre Musk ha dichiarato che la quarta generazione di chip sar¨¤ tre volte pi¨´ potente della terza e, a questo punto, tutti danno per scontato che permetter¨¤ la "Full Self-Driving Capability" sulle Tesla che ne saranno dotate.
QUANDO ARRIVA
¡ª ?Sempre secondo le fonti citate dal China Times entro il quarto trimestre 2020 Tsmc comincer¨¤ a produrre fisicamente i nuovi chip per l'HW 4.0. All'inizio, per¨°, sar¨¤ necessario mettere a punto il processo produttivo e le rese saranno molto basse. I primi chip prodotti saranno usati per i test su strada, mentre bisogner¨¤ attendere probabilmente l'inizio del 2022 per vedere una Tesla con l'HW 4.0 montato di fabbrica.
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