cosa serve
Auto elettriche: incentivi e colonnine per accelerare la diffusione
Un fattore cruciale per lo sviluppo delle auto elettriche (EV) ¨¨ la loro accessibilit¨¤ sul mercato, in modo da favorire una loro diffusione pi¨´ ampia. Per incrementare la domanda e la penetrazione delle EV, ¨¨ indispensabile, innanzitutto, abbattere i costi di produzione. Il prezzo di unĄŻauto elettrica dipende soprattutto dalle batterie, che costituiscono la parte pi¨´ onerosa e delicata di questi mezzi, ma non solo. ? importante anche curare l'infrastruttura di ricarica pubblica e rendere veramente efficaci gli incentivi.
le batterie
ĄŞ ?Alcuni dei fattori che influenzano le prestazioni delle batterie sono la densit¨¤ energetica, che determina lĄŻautonomia del veicolo, e la velocit¨¤ di ricarica, ovvero il tempo necessario per riempire la batteria. La ricerca e lo sviluppo in questo campo sono essenziali per migliorare questi aspetti e superare le sfide attuali. Un altro fattore che pu¨° favorire la diffusione delle auto elettriche ¨¨ lĄŻarmonizzazione degli standard per i connettori di ricarica, che permetterebbe di utilizzare le stesse infrastrutture di ricarica in diversi paesi e regioni. Un esempio di innovazione nel settore delle batterie, inoltre, ¨¨ quello di Storedot, unĄŻazienda israeliana che ha sviluppato delle batterie di nuova generazione chiamate Xfc (Extreme Fast Charging), in grado di recuperare 100 miglia (160 km) di autonomia in soli 5 minuti di ricarica. Queste batterie hanno inoltre la caratteristica di mantenere unĄŻalta efficienza anche a temperature molto basse, cosa che le rende adatte a diverse condizioni climatiche.
gli incentivi
ĄŞ ?Tra le misure per favorire la transizione verso i veicoli elettrici, un ruolo chiave ¨¨ svolto dagli incentivi per la rottamazione di quelli a combustione interna. Questi possono rendere le EV pi¨´ convenienti e desiderabili per i consumatori. Tuttavia, affinch¨Ś gli incentivi governativi possano influenzare efficacemente la scelta dei consumatori, ¨¨ necessario che siano adeguatamente pubblicizzati e facilmente fruibili. Al momento la situazione in Italia appare confusa. Nel mese di febbraio, il governo ha annunciato ufficialmente il nuovo Ecobonus, di cui il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso aveva anticipato i contenuti. Tuttavia, il nuovo Ecobonus non ha avuto immediata applicazione, in quanto richiedeva alcuni passaggi politici e burocratici. Si prevedeva, quindi, che i nuovi incentivi potessero entrare in vigore intorno alla met¨¤ di marzo, ma il tutto potrebbe slittare a met¨¤ aprile. Nel frattempo, le associazioni di categoria hanno sollecitato il Governo ad accelerare il processo. ? bene ricordare che i nuovi incentivi prevedono un contributo fino a 13.750 euro per l'acquisto di un modello Bev con rottamazione e Isee inferiore a 30 mila euro.?Il fondo per le vetture nella fascia 61-135 g/km di CO2 ¨¨ andato esaurito da tempo e si attende il nuovo rifinanziamento che arriver¨¤, per¨°, solamente con il nuovo Ecobonus.
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dove ricarico?
ĄŞ ?Un fattore chiave per il successo delle EV ¨¨ anche la qualit¨¤ e la diffusione dellĄŻinfrastruttura di ricarica. Dal 15 marzo riapre lo sportello bonus colonnine elettriche, per imprese e professionisti, per sostenere l'acquisto e l'installazione di colonnine per la ricarica elettrica. Sono disponibili oltre 70 milioni. Tuttavia non basta avere un numero elevato di stazioni di ricarica, ma occorre anche garantire che siano rapide, convenienti e facilmente accessibili. Le app che consentono di visualizzare la disponibilit¨¤ delle colonnine in tempo reale e di prenotarle possono arricchire lĄŻesperienza dellĄŻutente. Oltre a questo, ¨¨ fondamentale promuovere la cooperazione tra i diversi settori, lĄŻinformazione e la formazione degli utenti, la ricerca e lĄŻinnovazione, le politiche ambientali e la sostenibilit¨¤ della catena di valore. Solo con una visione olistica che coinvolga tutti i livelli della societ¨¤ si potr¨¤ fare delle EV la scelta prevalente nel mercato automobilistico. LĄŻadozione delle EV non ¨¨ determinata solo da fattori tecnologici o economici, ma anche da una trasformazione culturale. Una strategia integrata che tenga conto di tutti questi fattori pu¨° orientare lĄŻindustria automobilistica verso un futuro pi¨´ sostenibile.
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