Il futuro dell¡¯auto elettrica dopo la ricarica sar¨¤ la bidirezionalit¨¤. Cos¨¬ facendo l¡¯auto a batteria potrebbe diventare un fornitore di energia nel fabbisogno di casa
Regole certe. ? quello che Pietro Gorlier, responsabile dell¡¯area Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) di Fca, chiede per le auto elettriche. A Torino, parlando delle vetture a batteria, in occasione dell¡¯inaugurazione dell¡¯impianto pilota Vehicle to Grid (la tecnologia bidirezionale e consente sia di caricare la vettura elettrica sia di restituire potenza alla rete), il manager Fiat Chrysler ha infatti detto che ¡°per far s¨¬ che la visione si trasformi in realt¨¤, data la complessit¨¤ che caratterizza questo nuovo mondo della mobilit¨¤, non pu¨° mancare il punto di vista e l¡¯impegno della politica e delle istituzioni, che devono accompagnare gli sviluppi tecnologici con un quadro regolatorio stabile e premiante per le scelte innovative delle aziende e adeguati investimenti sulle infrastrutture pubbliche¡±. Non c¡¯¨¨ per¨° polemica con il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli presente all¡¯inaugurazione. ¡°Continuo - ha proseguito Gorlier - a sorprendermi quando qualcuno mette in discussione la dimensione degli investimenti in Italia, soprattutto sminuendo il valore dell¡¯aver portato qui, a Torino, la 500 elettrica. Forse non ¨¨ chiaro che un¡¯auto elettrica non ¨¨, e soprattutto tra non molto non sar¨¤ pi¨´, un prodotto di nicchia, ma qualcosa che anno dopo anno diventer¨¤ una parte rilevante del mercato¡±.
A SPIEGARLO LO STESSO GORLIER
¡ª ?Lo ha cos¨¬ chiarito dicendo che si trattava di vecchie ruggini di qualche mese fa. Del resto lo stesso ministro presente a Mirafiori teatro dell¡¯evento ¨¨ stato chiaro: ¡°Il governo crede molto nella mobilit¨¤ elettrica lo dimostra il bonus per il settore auto che ¨¨ la migliore dimostrazione per continuare a incentivare questo genere di mobilit¨¤ ma anche per sostenere una filiera che stava avendo danni forse irreparabili dovuti all¡¯emergenza da coronavirus¡±. Patuanelli ha poi aggiunto di volere mettere tutto il proprio impegno per costruire il quadro regolatorio e i relativi incentivi necessari a supportare lo sviluppo delle tecnologie destinate alla mobilit¨¤ elettrica.
L¡¯INVESTIMENTO DI FCA
¡ª ?Il gruppo italo-americano per le ricariche in Italia ha stanziato oltre 33 milioni di euro secondo quanto dichiarato da Gorlier. In Italia Fca conta da oggi circa 3 mila punti di ricarica per le vetture elettriche: 1.100 presso i concessionari che salgono a 7 mila se parliamo di tutta Europa, circa 1.200 presso i Leasys Mobility, oltre 900 presso gli stabilimenti e i parcheggi dei dipendenti Fca. Questo, secondo Gorlier, dimostra che Fca crede fermamente nella mobilit¨¤ elettrica e ritiene siano fondamentali interventi e misure per un¡¯adeguata infrastruttura di ricarica con V2G.
GLI SCENARI FUTURI
¡ª ?Gorlier ha poi aggiunto che fra gli scenari futuri c¡¯¨¨ il V2G che consente la riduzione dei costi di esercizio delle auto e una maggiore riduzione di CO2. Inoltre, ¨¨ sostenibile dal punto di vista dell¡¯infrastruttura elettrica che infatti ne trarrebbe vantaggio sia in termini di sicurezza e affidabilit¨¤. La tecnologia bidirezionale e consente sia di caricare la vettura sia di restituire potenza alla rete, una soluzione che funzioner¨¤ in modo efficace quando auto e infrastruttura di ricarica parleranno un linguaggio comune, oggetto della sperimentazione avviata con l¡¯inaugurazione dell¡¯impianto V2G che ¨¨ un¡¯opportunit¨¤ per il Gruppo Fca che lo realizzato con due partner Engie Eps che ¨¨ il realizzatore tecnico dell¡¯impianto e Terna il gestore della rete elettrica sia ad alta che altissima tensione.
SI PARTE CON 32 COLONNINE
¡ª ?La prima fase di realizzazione dell¡¯impianto prevede l¡¯installazione di 32 colonnine V2G per connettere 64 vetture, con l¡¯obiettivo di sperimentare la tecnologia e la gestione logistica del parcheggio. Entro la fine del 2021 il V2G del Grosso nel canavese a Torino sar¨¤ esteso per consentire l¡¯interconnessione fino a 700 veicoli elettrici, risultando l¡¯infrastruttura pi¨´ grande al mondo mai realizzata. La gestione della seconda fase sar¨¤ principalmente dettata da logiche di economicit¨¤: gli obiettivi saranno di fornire servizi alla rete elettrica di Terna e anche di garantire un risultato economico positivo per Fca ed Engie Eps.
? RIPRODUZIONE RISERVATA