LO STUDIO
Auto elettriche, quanto costano? In Europa il 31,7% pi¨´ delle termiche
In Europa un'auto elettrica costa in media il 31,7% in pi¨´ di un'auto termica. Che le vetture a batteria abbiamo prezzi pi¨´ alti di quelle termiche ¨¨ evidente, che gli incentivi pubblici mitighino la portata degli esborsi dei privati ¨¨ altrettanto pacifico. Meno scontato invece l'andamento dei listini delle macchine a emissioni zero in questi ultimi anni e le differenze nelle varie aree del mondo. A tale proposito Jato Dynamics, societ¨¤ di consulenza britannica per l'automotive, ha elaborato una ricerca dal nome interessante che cos¨¬ si pu¨° tradurre: Auto elettriche, la sfida dei prezzi. Lo studio prende in considerazione la dinamica dei costi al consumatore dal 2011 al 2021 in Europa, Stati Uniti e Cina. Nel Vecchio continente la ricerca analizza nel dettaglio l'andamento in Germania, Francia, Regno Unito, Norvegia e Paesi Bassi.
auto elettriche, come sono cambiati i prezzi in 10 anni
¡ª ?Il prezzo medio di un'auto elettrica in Europa ¨¨ passato dai 33.292 euro del 2011 ai 42.568 euro del 2021 pari ad un aumento del 28%. Negli Stati Uniti 10 anni fa un'auto elettrica costava mediamente 26.200 euro, quest'anno 36.200 euro, pari a un incremento del 38%. Ben diverso l'andamento della curva in Cina dove dal prezzo medio di vendita di 41.800 euro del 2011 si ¨¨ arrivati a 22.100 euro del 2021, ovvero una diminuzione del 47%. La ragione del calo, spiega lo studio di Jato, sta anche nel fatto che l'industria cinese si ¨¨ focalizzata su auto popolari con prezzi accessibili a un pubblico pi¨´ ampio grazie pure all'adattamento di auto con motore termico a veicoli a batteria. Ovviamente gli aiuti pubblici hanno un ruolo importante. Gli incentivi all'acquisto nel Paese asiatico, iniziati nel 2010, proseguono adesso e fino a tutto il 2022, anche se fortemente ridimensionati.
confronto elettriche-termiche
¡ª ?? ancora pi¨´ interessante il confronto tra il prezzo medio nel 2021 registrato tra automobili con motore termico e veicoli a batteria nelle tre regioni prese in considerazione. Il costo attuale registrato da Jato Dynamics ¨¨ quello del periodo gennaio-maggio. In Europa l'esborso per una termica ¨¨ di 32.318 euro, per un'elettrica di 42.568 euro, una differenza del 31,7%. Negli Stati Uniti per una termica si spendono 24.866 euro, per una macchina a batteria 36.139, il 45,3% di delta. Anche in questo caso la situazione ¨¨ diversa in Cina dove per una termica gli automobilisti hanno speso 23.703 euro mentre per una vettura elettrica 22.072 euro, ovvero il 6,9% in meno, con punte verso il basso di 6.700 euro per una city car a batteria e 15 mila euro per una segmento B, una cosiddetta utilitaria.
In italia +42%
¡ª ?Se il confronto tra continenti ¨¨ interessante lo studio fotografa la differenza di prezzo Paese per Paese in Europa tra auto elettriche e auto termiche senza per¨° indicare cifre medie: il periodo preso in considerazione va sempre da gennaio a maggio 2021. Ebbene in Italia una vettura a batteria costa il 42% in rispetto a una termica; in Francia e in Spagna il 45%; in Germania l'8%; nel Regno Unito il 51%; in Belgio il 92%; in Svezia il 78%.
il caso norvegia
¡ª ?Unica eccezione nel Vecchio Continente ¨¨ la Norvegia dove, in media, per acquistare un'elettrica si spende il 15% in meno rispetto a una termica: il prezzo medio di una Ev ¨¨ di 44.500 euro (ma 10 anni fa era di 30.500 euro), di un'auto a combustibile ¨¨ di 53 mila euro. Da tenere in considerazione che il Pil pro capite del Paese ¨¨ di quasi 58.200 euro (2020) contro una media europea di 28.600 euro (2019). La Norvegia vanta un'altra particolarit¨¤, ovvero la politica di aiuti pubblici all'acquisto di auto alla spina. Al posto di incentivi che si traducono in ribassi sulla cifra d'acquisto del veicolo il Paese scandinavo si ¨¨ concentrato sullo sconto fiscale e su un robusto investimento pubblico per le strutture di ricarica. Attualmente in Norvegia chi compra un'elettrica, tra le altre agevolazioni, non paga la tassa di acquisto, l'Iva e beneficia di un taglio tra il 75 e il 90% del bollo.
pi¨´ profittabilit¨¤
¡ª ?In generale se la politica degli incentivi ha molto inciso sulle vendite di auto elettriche in tutto il mondo, diversi costruttori si stanno muovendo in maniera chiara per ridurre i costi produttivi e aumentare la profittabilit¨¤. Jato porta ad esempio di questa tendenza quanto stanno facendo Tesla e il gruppo Volkswagen, i due principali attori nella produzione di veicoli a batteria. Parlando in generale Jato conclude il proprio rapporto con questa considerazione: "C'¨¨ urgente bisogno che l'industria dell'auto si concentri su modelli elettrici accessibili che riflettano la domanda dei consumatori". Tutto questo senza contare lo sbarco in Europa di diversi costruttori cinesi come Geely, MG, Nio e Xpeng.
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