Il numero uno del gruppo Toyota ribadisce che la strategia ambientale migliore ¨¨ investire in parallelo su diverse tecnologie: ¡°Proprio come quelle a guida autonoma, le auto a batteria impiegheranno pi¨´ tempo a diffondersi di quanto i media vorrebbero farci credere".
¡°Ho fatto un piccolo balletto nel mio ufficio, ma fortunatamente non mi ha visto nessuno¡±. Akio Toyoda, nipote del fondatore e alla guida l'azienda dal 2009, non ha mancato di raccontare il suo entusiasmo al meeting dei concessionari statunitensi. Toyota nel 2021 ha guadagnato la cima della classifica di vendite in Usa, detronizzando quella General Motors che manteneva ininterrottamente questa posizione addirittura dal 1931. Un risultato storico portato a casa con pragmatismo e pianificazione, lo stesso metodo che Akio Toyoda pretende si applichi ad una sfida che non ¨¨ commerciale, ma a suo modo epocale. ¡°Realisticamente sar¨¤ difficile raggiungere questi obiettivi¡±, questo il commento di Toyoda alle richieste della California e alle proposte della citt¨¤ di New York sul bando assoluto alle vetture non elettriche nel 2035. Alle critiche di alcune associazioni ambientaliste sulla lentezza con cui Toyota starebbe convertendo la sua gamma verso soluzioni esclusivamente a batteria, il numero uno del gruppo giapponese ha risposto con un fatto sociale e pragmatico, non dogmatico: ¡°La visione della mia azienda ¨¨ quella di fornire soluzioni di mobilit¨¤ per tutti, e noi non vogliamo lasciare indietro nessuno¡±.
neutralit¨¤ tecnologica
¡ª ?Non ¨¨ la prima volta che Akio Toyoda esprime le sue perplessit¨¤ sull'accelerazione impressa all'auto elettrica, nonostante i problemi infrastrutturali e tecnologici che ne frenano oggettivamente una diffusione ampia come ci si aspetterebbe da una strada imboccata da molti, con una decisione e una esclusivit¨¤ che non sembrano ammettere replica. Ma devono ancora esibire una logica. L'azienda ¨¨ storicamente leader mondiale nelle motorizzazioni full hybrid, ma ha costruito una gamma di modelli plug-in hybrid ed ¨¨ stata precursore nell'idrogeno, continuando nel frattempo lo sviluppo di motori a combustione ad alta efficienza. Il pi¨´ recente piano di investimenti prevede oltre 70 miliardi di dollari destinati alla nascita di almeno 30 modelli a motorizzazione elettrica, per raggiungere entro il 2030 l'obiettivo di 3,5 milioni di vetture a batteria vendute ogni anno, cio¨¨ un terzo dei volumi globali del gruppo. Questa contemporaneit¨¤ rappresenta perfettamente l'idea di neutralit¨¤ tecnologica che il presidente ricorda con una metafora piuttosto chiara: ¡°Giochiamo con tutte le carte del mazzo. Toyota ¨¨ come un grande magazzino dove sono offerte tutte le soluzioni di motorizzazione per soddisfare le esigenze dei diversi consumatori. Spetta ai clienti decidere, non a noi¡±.
velocit¨¤ differenti
¡ª ?Una posizione ben diversa da quella che ricordiamo essere stata presa dall'Unione Europea, che il 29 giugno scorso ha visto approvare in Consiglio dei ministri dell'Ambiente l'accordo sul piano Fit for 55 per il clima. Si tratta di un complesso di otto diverse iniziative che prevede la riduzione delle emissioni di CO2 del 55% per le auto e del 50% per i veicoli commerciali medi e leggeri entro il 2030, con lo stop definitivo alla vendita di nuove vetture e furgoni a benzina e diesel entro il 2035. Akio Toyoda sembra rispondere, con chiarezza: ¡°Proprio come le auto a guida completamente autonoma, anche quelle elettriche impiegheranno pi¨´ tempo a diffondersi di quanto i media vorrebbero farci credere".
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