La gamma Ioniq si amplia con l'ingresso della nuova 6. Berlina elettrica di segmento D che promette un'ottima efficienza (ha un Cx di 0,21) e una grande autonomia, superiore ai 600 km con una carica. Arriva nel 2023
In termini di design, Hyundai ¨¨ tra i pochissimi marchi che preferisce la personalit¨¤ alla familiarit¨¤. Qualche esempio: Kona, Bayon, Tucscon e Santa Fe. I modelli che compongono la gamma Suv hanno tutti uno stile decisamente diverso l'uno dall'altro. Costruire un disegno "unico" per ogni modello ¨¨ sicuramente una scelta condivisibile e apprezzabile soprattutto se definisce anche i progetti pi¨´ innovativi. Come nel caso di Ioniq 6, secondo modello del sotto-marchio dedicato esclusivamente alla mobilit¨¤ elettrica del presente e del prossimo futuro. Se il primo prodotto del nuovo corso, Ioniq 5, ha convinto per una riuscita crasi tra ispirazioni sportive del passato e tecniche di design digitali e contemporanee, la "6" sceglie linee "streamliner" (movimento di progettazione aerodinamica degli anni 30' e 40') per migliorare l'efficienza e donare pi¨´ slancio alla carrozzeria.?
Cx da record
¡ª ?Il taglio laterale rende molto bene l'idea del sofisticato e impegnativo studio di aerodinamica a cui Ioniq 6 ¨¨ stata sottoposta. Il risultato ¨¨ un Cx record: 0,21. Secondo i tecnici di Hyundai, ci¨° ha permesso di equipaggiare il veicolo con una batteria di dimensioni inferiori rispetto a Ioniq 5, sebbene la piattaforma sia la stessa, ottenendo gli stessi dati di autonomia durante le prove interne di omologazione. Altro elemento che definisce lo stile ¨¨ sicuramente la presenza dei "pixel". Questi s¨¬ ripresi da Ioniq 5. Essi sono presenti nei gruppi ottici e sono origine per qualsiasi fonte luminosa del veicolo. Sono ben integrati e riescono, anche in questo caso, a definire bene l'identit¨¤ stilistica che s'ispira sempre a un riferimento del passato per poi interpretarlo secondo i gusti e le aspettative della nuova mobilit¨¤. Gli interni sono tutti realizzati con rivestimenti ottenuti da pratiche di riciclo e la presenza del doppio schermo permette un'integrazione tecnologica di ultima generazione. Lo spazio a bordo ¨¨ notevole (il passo ¨¨ di 3,90 metri) ma l'andamento della carrozzeria potrebbe compromettere l'abitabilit¨¤ posteriore per chi ha un'altezza pari o superiore ai 185 cm.??
Su Base E-Gmp
¡ª ?La base tecnica ¨¨ la piattaforma E-Gmp Hyundai,? la stessa di Ioniq 5. L'unica differenza ¨¨ la batteria d'accesso alla gamma: sulla "5" ¨¨ da 58 kWh mentre sulla "6" ¨¨ da 53 kWh. Merito, come gi¨¤ anticipato, della migliore efficienza aerodinamica che permette di ridurre l'ingombro dell'accumulatore a fronte di un'autonomia molto simile: 429 km. In questo caso il propulsore elettrico ¨¨ da 151 Cv e la trazione solo posteriore. La gamma si completa con gli allestimenti con batteria da 77,4 kWh disponibile con due diverse proposte: trazione posteriore con 228 Cv e circa 610 km di autonomia; trazione integrale con 325 Cv e 519 km di autonomia. Si tratta di dati "ufficiosi" che dovranno attendere i parametri di omologazione Wltp per poter essere confermati. I prezzi non sono stati ancora comunicati, dovrebbero comunque essere in linea con il listino di Ioniq 5 (che parte da 47 mila euro). Il debutto commerciale ¨¨ invece atteso per la fine del primo trimestre 2023.?
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