l'evento
Toyota Kenshiki Forum: ¡°Nemici della CO2, non di un particolare tipo di motore¡±
In un mondo ideale sarebbe surreale, ma cos¨¬ ¨¨ se vi pare. A Bruxelles, patria delle istituzioni comunitarie, tocca ad una azienda giapponese l'organizzazione di un evento che ricorda con forza all'Europa la presenza nei trattati dell'Unione del principio di neutralit¨¤ tecnologica, quindi il dovere di raggiungere un risultato senza l'obbligo di indicare in modo vincolante la strada per ottenerlo. Le emissioni zero come obiettivo, nello specifico, senza il dogmatismo dell'auto elettrica come unico strumento e vincolo. ¡°Il nemico ¨¨ l'anidride carbonica, non un particolare tipo di motore¡±, questo ¨¨ lo slogan del Kenshiki Forum 2022, l'incontro che Toyota ha dedicato alle auto e agli scenari destinati a disegnare la mobilit¨¤ prossima e futura. In scena la quinta generazione di Prius e l'anteprima assoluta di C-HR Prologue, concept che anticipa la seconda generazione dello Urban Suv ibrido di successo, accompagnato da bZ Compact Suv Concept, secondo modello della famiglia Beyond Zero con motorizzazione elettrica.
?Entrambe sono destinate ad arrivare sul mercato entro la fine del 2023, significativamente quasi in contemporanea. Per Lexus ¨¨ tempo di vetrina per la nuova RZ 450e, Suv ad alte prestazioni stradali e tecnologiche, mentre gli sguardi sono stati catturati inevitabilmente dalla splendida Electrified Sport, prototipo che prefigura una sportiva ad alte prestazioni del marchio a trazione elettrica. Su tutto, il tema pi¨´ grande che non sta nei protagonisti che verranno, ma nella scelta del teatro, nell'individuare se e quanto sar¨¤ libero il mercato automobilistico europeo nei prossimi anni.
il valore di un principio
¡ª ?Il gruppo nipponico non si occupa di politica per la ragione comprensibilissima che l'industria trae conseguenze e finalizza le opportunit¨¤ verso il grande pubblico, non compie scelte. La previsione del pacchetto normativo Fit for 55 di un blocco alla vendita di auto a motore termico nel 2035, accompagnata da una transizione senza repliche verso l'auto elettrica, ammette per¨° conseguenze, cos¨¬ come il nuovo pacchetto di regole contro le emissioni Euro 7, giudicato da molti come la soluzione pi¨´ soft negli anni a venire. Fino a prova contraria. ¡°Credo che il principio di neutralit¨¤ tecnologica sia passato, per raggiungere le zero emissioni ci sono soluzioni alternative alle auto a batteria, ed ¨¨ un fatto assodato. Euro 7 ¨¨ invece un tema diverso, quanto tempo ci diamo verso le zero emissioni, e non parliamo di una soluzione mild¡±. Andrea Carlucci, vicepresidente Toyota Motor Europe con responsabilit¨¤ alla strategia di prodotto e marketing, ¨¨ molto chiaro nello spiegare l'idea di una transizione che appare soft, ma invece ha un impatto forte sull'industria e i consumatori. ¡°Euro 7 in realt¨¤ impone un timing forzato, che ci obbliga ad adeguarci nel 2025.
Nell'epoca degli sviluppi equivale a ieri e bisogna correre. Non ¨¨ un nostro problema come Toyota, ma non tutti saranno pronti immediatamente¡±. Andrea Carlucci valuta positivamente l'equivalenza richiesta nelle emissioni di CO2 tra motori a benzina e diesel, ma punta l'attenzione sui test Rde, Real driving emission, che impongono misurazioni in un ciclo di guida reale e su strada: ¡°Gli Rde sono cambiati e con Euro 7 terranno conto anche dei picchi di emissioni finora esclusi, e questo avr¨¤ un impatto importantissimo, metter¨¤ molta pressione alle aziende e alla fattibilit¨¤ concreta di alcune soluzioni. Bisogna essere non solo pronti, ma gi¨¤ molto avanti. Abbiamo la forza di un grande gruppo ed ¨¨ questo che ci permetter¨¤ di difendere il principio di neutralit¨¤ tecnologica, mantenere sul mercato auto pensate per molti e non solo per pochi, con pi¨´ soluzioni alternative di powertrain contemporaneamente¡±.
gi¨¤ oltre il successo
¡ª ?Il 2022 si concluder¨¤ per Toyota Motor Europe con circa 1,1 milioni di veicoli venduti e una quota di mercato record del 7,3%, in aumento di +0,9% punti rispetto allo scorso anno. C'¨¨ ormai un successo consolidato dell'intera gamma di motorizzazioni ibride di quarta generazione, con l'arrivo nel 2023 delle soluzioni di quinta. Una posizione commerciale che sembra presidiata a meraviglia nel breve e medio termine, ma la visione del Kenshiki Forum 2022 ¨¨ intelligentemente pi¨´ ampia. L'azienda non si ¨¨ data come obiettivo solo di raggiungere il 100% di riduzione delle emissioni di CO2 in tutti i nuovi veicoli nell'UE, nel Regno Unito e nell'Efta entro il 2035. Intende rendere tutti i suoi stabilimenti produttivi europei neutrali dal punto di vista delle emissioni di CO2 entro il 2030. Soprattutto punta alla logica delle soluzioni. A causa dell'attuale scarsit¨¤ e degli alti costi dei materiali delle batterie e della mancanza di infrastrutture, ritiene pi¨´ utile utilizzare una combinazione di veicoli elettrici a batteria, ibridi plug-in e ibridi elettrici per ridurre le emissioni di CO2 nei prossimi 10-15 anni. Neutralit¨¤ tecnologica significa anche possibilit¨¤ e realismo.
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