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Mercedes vs Mercedes: ancora alla ricerca della perfezione perduta
Dopo la deludente stagione 2022, tutti si aspettavano una monoposto rivoluzionata da parte della Mercedes, con l'abbandono della soluzione a "zero pance" adottata sulla W13. Il team di Brackley ha invece sorpreso tutti, ripresentando questo concetto aerodinamico, che non aveva regalato particolari soddisfazioni l'anno scorso, anche sulla W14, la macchina del 2023. I risultati per¨° non sono stati quelli sperati e infatti i tecnici del team guidato da Toto Wolff hanno portato,?gi¨¤ a Montecarlo (sesto GP stagionale), un grosso pacchetto di aggiornamenti con l'adozione di sidepods?pi¨´ simili alla direzione tecnica scelta da Red Bull. Ma anche dopo questa "rivoluzione" tecnica le prestazioni delle Frecce d'Argento non sono tornate arrembanti come quelle a cui ci avevano abituato fino al 2021. Anzi, Lewis Hamilton e George Russell hanno dovuto gestire il tentativo di rimonta in classifica costruttori della Ferrari e l'exploit in termini di passo delle McLaren. La scuderia anglo-tedesca ¨¨ riuscita comunque a conquistare il secondo posto nel campionato marche nell'ultimo GP di Abu Dhabi, riuscendo nell'obiettivo di rimettersi dietro la Rossa dopo esserle stata alle spalle nel 2022. Un risultato che probabilmente non basta a Wolff per consolarsi dalla prima stagione chiusa senza vittorie dopo oltre un decennio. Questo inverno gli ingegneri di Brackley dovranno svolgere un grande lavoro per ridurre il distacco dalla Red Bull di Max Verstappen e per tenere testa alla Ferrari e alla McLaren, che hanno chiuso il campionato in crescendo. Ecco dunque il confronto tra il 2022 e il 2023 della Mercedes.?
a digiuno di vittorie
¡ª ?Era dall'ormai lontano 2011 che la Mercedes non terminava una stagione a secco di vittorie. I piloti erano Nico Rosberg e Michael Schumacher e mancavano ancora tre anni all'inizio dell'era ibrida che ha portato un'enormit¨¤ di soddisfazioni (e di titoli mondiali) alla Stella. Perfino nel 2022, stagione difficilissima per Wolff e i suoi uomini, era arrivato un successo, con la vittoria di Russell in Brasile, la prima e finora unica della sua carriera. Nonostante il digiuno di vittorie, il team anglo-tedesco ha guadagnato una posizione nel campionato Costruttori rispetto al '22, chiudendo in seconda posizione davanti alla Ferrari con 409 punti (406 quelli della Rossa). Una posizione in pi¨´, ma anche tanti punti in meno: infatti la Mercedes aveva terminato l'anno scorso con 515 punti, 106 in pi¨´ rispetto al 2023. Anche il dato relativo ai podi non sorride alle Frecce d'Argento: 8 in questa stagione (6 Hamilton, 2 Russell) contro i 17 del 2022 (9 Hamilton, 8 Russell), dunque meno della met¨¤. Nota positiva invece per quanto riguarda l'affidabilit¨¤: la Stella ha conquistato punti in tutti i GP, unico team a riuscirci oltre alla Red Bull. Replicato il risultato del 2022, annata nella quale Mercedes era stata addirittura l'unica squadra a registrare l'en plein.
una sola pole position
¡ª ?Se la Ferrari si ¨¨ tolta qualche soddisfazione in pi¨´ in qualifica che in gara, conquistando diverse pole e girando generalmente non lontano dalla Red Bull almeno sul giro secco, lo stesso discorso non vale per la Mercedes. Nonostante due grandi specialisti delle qualifiche come Hamilton e Russell, le Frecce d'Argento?spesso al sabato non hanno avuto passo a sufficienza per competere per la prima fila. L'unica pole position della stagione ¨¨ stata conquistata da Lewis Hamilton in Ungheria, curiosamente nello stesso GP in cui George Russell era partito al palo nel 2022. La Stella ¨¨ riuscita a far accedere al Q3 almeno una delle sue due monoposto in ogni GP del 2023, ma gli exploit non sono stati molti. Al contrario del Cavallino, veloce al sabato, ma spesso in difficolt¨¤ la domenica, la Mercedes ¨¨ pi¨´ volte sembrata meno arrembante sul giro secco, ma pi¨´ costante e solida in gara.??
alla ricerca della perfezione perduta
¡ª ?Dopo un 2022 magro di soddisfazioni, in tanti si aspettavano una grande risalita da parte di Mercedes nel 2023. Il team di Brackley ha invece dimostrato che la battuta di arresto del 2022 non era dovuta solo alle scorie di quel tormentato GP di Abu Dhabi 2021, con Lewis Hamilton che si ¨¨ visto sfuggire il suo ottavo titolo mondiale in un ultimo giro che desta ancora polemiche. Nel 2023 la Stella ha ripresentato il concetto aerodinamico che aveva fallito nel 2022, quello a "zero pance", per poi far dietrofront a pochi GP dall'inizio della stagione, portando dei corposi aggiornamenti gi¨¤ a Montecarlo. I risultati si sono visti a livello di continuit¨¤, infatti la W14 ¨¨ stata meno altalenante tra un weekend e l'altro rispetto alla monoposto che ha sostituito. Ci¨° che ancora manca ¨¨ un passo in avanti deciso nelle prestazioni, che possa permettere ad Hamilton e a Russell di guardare Verstappen pi¨´ da vicino. Questo inverno gli ingegneri potranno lavorare ai dettagli della monoposto "rivoluzionata" nel maggio del 2023, cercando di recuperare i decimi che distanziano gli anglo-tedeschi dai grandi rivali della Red Bull.?Se non altro la Mercedes riparte da due sicurezze: l'abbandono definitivo di un concetto aerodinamico che non ha funzionato e i suoi piloti, entrambi di grandissimo talento e scalpitanti di lottare per qualcosa di importante.
classifica costruttori 2023
¡ª ?Ecco la classifica costruttori del 2023:?
- Red Bull (Honda RBPT): 860 punti;?
- Mercedes: 409;?
- Ferrari: 406;?
- McLaren (Mercedes): 302;?
- Aston Martin (Mercedes): 280;?
- Alpine (Renault): 120;?
- Williams (Mercedes): 28;?
- AlphaTauri (Honda RBPT): 25;?
- Alfa Romeo (Ferrari): 16;?
- Haas (Ferrari): 12.
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