Il confronto tra le ultime due stagioni per la scuderia di Maranello ha visto il peggioramento di una posizione in classifica costruttori. Il finale di stagione in crescendo pu¨° per¨° accendere qualche speranza in ottica prossimo campionato
L'inizio del 2022 aveva fatto sognare i tifosi della Ferrari: la F1-75, con cui Charles Leclerc aveva conquistato due dei primi tre GP stagionali (Bahrain e Australia), sembrava la monoposto giusta per far tornare un pilota della Rossa sul tetto del mondo, impresa riuscita per l'ultima volta a Kimi Raikkonen nel 2007. Il resto della stagione invece ha rappresentato un incubo per Charles Leclerc e Carlos Sainz, vittime di troppi problemi di affidabilit¨¤ e di una vettura che si ¨¨ involuta, mentre la Red Bull scappava via e la Mercedes recuperava il divario iniziale. Dopo l'ennesima annata deludente a Maranello si ¨¨ deciso di dare uno scossone, accompagnando alla porta il team principal Mattia Binotto? e sostituendolo col francese Fr¨¦d¨¦ric Vasseur. Il 2023 Ferrari ¨¨ iniziato a San Valentino, giorno della presentazione della SF-23, un'auto che l'amministratore delegato Benedetto Vigna aveva definito "senza precedenti in termini di velocit¨¤". Come noto, cos¨¬ non ¨¨ stato: la monoposto 2023 si ¨¨ dimostrata infatti pi¨´ affidabile, ma anche meno prestazionale rispetto a quella del 2022. E il risultato ¨¨ stato che la Rossa, oltre a non aver lottato per il Mondiale, ha anche perso la seconda posizione nel Costruttori, conquistata dalla Mercedes. Ecco dunque il confronto nei numeri delle ultime due stagioni del Cavallino.?
tanti punti in meno
¡ª ?La Ferrari aveva chiuso il 2022 al secondo posto nel Mondiale costruttori con 554 punti (308 Leclerc, 246 Sainz), dopo un finale di stagione in cui la scuderia di Maranello aveva dovuto contenere il prepotente ritorno della Mercedes. Quest'anno la situazione si ¨¨ capovolta, con le Rosse che, dopo un inizio difficile, hanno cercato di rimontare le Frecce d'Argento, mancando la seconda posizione nel campionato marche solo all'ultima gara. La Ferrari ha chiuso il 2023 con 406 punti, ben 148 in meno rispetto all'anno precedente. Anche sul lato delle vittorie il bilancio ¨¨ amaro: l'anno scorso la Rossa aveva portato a casa 4 Gran Premi (3 Leclerc e 1 Sainz), mentre quest'anno l'unico successo ¨¨ stato quello di Sainz a Singapore. Se non altro il team guidato da Vasseur si ¨¨ tolta la soddisfazione di conquistare l'unico GP stagionale non vinto dalla Red Bull?nel solo weekend in cui i campioni del mondo sono andati realmente in difficolt¨¤. Peggiore anche il dato dei podi: 20 l'anno scorso (11 Leclerc, 9 Sainz) e solo 9 quest'anno (6 Leclerc e 3 Sainz).?
in qualifica pi¨´ vicina alla red bull
¡ª ?Come la F1-75, la SF-23 ¨¨ stata una monoposto molto pi¨´ competitiva in qualifica che in gara. Se durante i GP, con il pieno di benzina e le gomme da gestire sul lungo termine, la vettura di Maranello ha mostrato spesso tutti i propri limiti, sul giro secco la SF-23 ¨¨ invece riuscita a regalare qualche soddisfazione in pi¨´. Nonostante ci¨°, anche in qualifica i risultati 2023 sono stati peggiori di quelli del 2022. L'anno scorso la Rossa aveva portato a casa 12 pole position (9 Leclerc, 3 Sainz), mentre quest'anno si ¨¨ fermata a 7 (5 Leclerc, 2 Sainz). Inoltre, per quanto poco possa aver contato sul bilancio totale della stagione, nel 2022 la Ferrari era riuscita a conquistare pi¨´ partenze al palo rispetto alla Red Bull, mentre quest'anno il team guidato da Christian Horner si ¨¨ messo dietro tutti i rivali anche in questo frangente. In ogni caso, come detto, in qualifica, dove i piloti possono spingere al massimo senza doversi preoccupare del consumo delle gomme, il divario tra la scuderia di Maranello e quella di Milton Keynes ¨¨ stato meno siderale. Merito anche dei piloti, in particolare di Leclerc, che sotto pressione nel giro secco riesce spesso a tirar fuori il proverbiale coniglio dal cilindro.?
verso il 2024
¡ª ?La stagione 2023 ¨¨ stata l'ennesima doccia fredda per la Ferrari e i suoi sostenitori. La SF-23 non solo non ¨¨ stata senza precedenti in termini di velocit¨¤, com'era invece stato proclamato, ma ha fatto anche peggio nel campionato costruttori della W14, sicuramente non la miglior monoposto uscita da Brackley. Molti dei problemi della F1-75 si sono rivisti sulla vettura di quest'anno, in particolare la difficolt¨¤ incontrata dai piloti nel gestire il consumo delle gomme, troppo spesso sensibilmente pi¨´ alto rispetto a quello dei rivali. Un passo in avanti ¨¨ stato fatto?invece a livello di power unit, con un motore che risulta ora molto pi¨´ affidabile in confronto al 2022.?? da ricordare, infatti, che mentre qualsiasi modifica della PU volta a migliorare le prestazioni ¨¨ vietata, quelle legate all'affidabilit¨¤ sono invece concesse. La Ferrari ora deve preparare al meglio il 2024 e pu¨° farlo spinta dall'inerzia positiva dell'ultima parte di stagione, in cui la Rossa ¨¨ riuscita a essere pi¨´ continua, migliorando il passo gara e arginando almeno in parte il problema del degrado. Proprio questo aspetto, quello del consumo gomme, sar¨¤ probabilmente la principale preoccupazione di Vasseur e dei suoi uomini che dovranno fare un lavoro straordinario per avvicinarsi alla Red Bull e al campione del mondo Max Verstappen. Una rincorsa che sar¨¤ durissima e in cui gli errori dovranno essere prossimi allo zero se si vuole evitare di dover rimandare (ancora) qualsiasi sogno di gloria.
classifica costruttori 2023
¡ª ?Ecco la classifica del Mondiale costruttori 2023:?
- Red Bull (Honda RBPT): 860 punti;?
- Mercedes: 409;?
- Ferrari: 406;?
- McLaren (Mercedes): 302;?
- Aston Martin (Mercedes): 280;?
- Alpine (Renault): 120;?
- Williams (Mercedes): 28;?
- AlphaTauri (Honda RBPT): 25;?
- Alfa Romeo (Ferrari): 16;?
- Haas (Ferrari): 12.
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