LA PROVA
Bmw R18 e R nineT: alla guida dell¡¯iconico boxer bavarese in doppia declinazione
Per capire appieno una Bmw bisogna guidarla e, nonostante negli ultimi anni il boxer si sia evoluto con il debutto del raffreddamento a liquido e della fasatura variabile per migliorare le prestazioni pure, il vero boxer rimane quello ad aria/olio. Una configurazione a cui la casa di Monaco tiene ancora tantissimo e che caratterizza una buona fetta della gamma 2022. Dalla famiglia R nineT alla nuovissima e tradizionalissima R18, con il suo maxi bicilindrico da 1.802 cc. Una vera custom dal dna 100% bavarese nata per fronteggiare il dominio delle americane nel segmento delle super cruiser: sfidare le regine di Harley-Davidson sembra quasi impossibile, ma non bisogna sottovalutare le tedesche che, alla loro maniera, fanno sognare mete oltre oceano. Insieme a Bmw e alla famiglia Heritage abbiamo affrontato una splendida due giorni nel Sud della Germania, tra piccoli laghi e montagne, per vivere l¡¯esperienza e le qualit¨¤ dinamiche delle pi¨´ classiche del marchio dell¡¯elica. Ecco come ¨¨ andata.
BMW R18: MAGIA BAVARESE
¡ª ?Una moto dalle quattro sfaccettature (base, Classic, Bagger e Transcontinental) accomunate dal boxer pi¨´ grande mai realizzato in casa Bmw. Il milleotto ¨¨ massiccio, tremendamente esagerato, ma altrettanto sensuale. Le alette di raffreddamento e le cromature su scarichi e cilindri creano un bilanciamento visivo e meccanico ineguagliabile da qualsiasi altro frazionamento, e all¡¯avvio l¡¯effetto giroscopico creato dalla rotazione dell¡¯albero motore ¨¨ talmente pronunciato da doversi preparare con le gambe per evitare di sbilanciarsi. Al minimo borbotta e pulsa, sensazioni che si trovano anche sotto ai 2.500 giri/min, fascia di regime dove ¨¨ pi¨´ godibile. Basta un filo di gas per fare strada e sfruttare la marea di coppia che si ha a disposizione. Gli oltre tre quintali di peso si sentono, soprattutto a basse velocit¨¤, ma nonostante una luce a terra ridotta, in sella a questa super cruiser si riesce ad apprezzare tanto il panorama quanto le curve. La versione base, con il cerchio anteriore da 19¡± e le sovrastrutture ridotte al minimo, ¨¨ la pi¨´ svelta a rispondere alle sollecitazioni del pilota, mentre la Classic con la ruota davanti da 16¡± svolta con ancora meno disinvoltura e fa sognare strade senza fine. In sella alle due maxi, invece, i comfort sono alle stelle: cupolino voluminoso, ampio schermo da 10,25¡± per le info di bordo e impianto audio per ascoltare la musica a tutto volume. Una vera crociera a due ruote per macinare tanti chilometri nel massimo del relax, anche se quando si affronta un misto stretto le quote ciclistiche e il peso vicino ai 400 kg rendono meno reattiva la guida.
BMW R NINET: CARATTERE AL QUADRATO
¡ª ?La R nineT ha debuttato nel 2014: una nuda compatta, con forcella a steli rovesciati al posto del telelever e una sella personalizzabile nello stile. Non ¨¨ mai stata una naked pura, ma neanche una classica a tutti gli effetti. Un progetto in controtendenza che si ¨¨ poi trasformato in una vera famiglia di moto dal dna completamente diverso: base, Scrambler, Pure e Urban G/S. In sella a tutte e quattro queste versioni si pu¨° godere dell¡¯ultima generazione del boxer raffreddato ad aria bavarese: 1.170 cc, 109 Cv e 116 Nm di coppia. A differenza della maxi R18, la tonalit¨¤ di scarico della R nineT ¨¨ pi¨´ vivace e decisamente rabbiosa quando si affonda il gas. La coppia piena gi¨¤ dai bassi regimi e la ciclistica reattiva invogliano ad alzare il ritmo tra una piega e l¡¯altra, anche le versioni con i cerchi anteriori da 19¡± fanno scendere con il sorriso, garantendo un assetto ancora pi¨´ composto sullo sconnesso.
IN CONCLUSIONE
¡ª ?Quando si parla di custom o scrambler lo stile deve venire prima di tutto, ma a Monaco non hanno messo da parte il piacere di guida. Una filosofia che ha permesso di dar vita a modelli tanto classici nei contenuti, quanto piacevoli da cavalcare. Da lontano il boxer si fa riconoscere subito per la sua forma ingombrante e il sound caratteristico, due qualit¨¤ che solo le moto marchiate Bmw sanno dare e che, soprattutto, bisogna saper apprezzare.
BMW R18: PREGI E DIFETTI
¡ª ?Piace: motore ricco di coppia fin dal minimo e con un sound inimitabile; la versione base sorprende tra le curve con una ciclistica stabile e abbastanza reattiva; l¡¯impostazione di guida della Bagger e della Transcontinental ¨¨ molto confortevole.
Non piace: A basse velocit¨¤ il peso elevato e l¡¯effetto giroscopico dell¡¯albero motore potrebbero mettere in difficolt¨¤; nel misto stretto la Bagger e la Transcontinental sono meno agili e piacevoli rispetto alle altre due versioni; blocchetti sul manubrio un po¡¯ troppo moderni per lo stile della moto.
BMW R NINET: PREGI E DIFETTI
¡ª ?Piace: boxer dal carattere sportivo, ma altrettanto piacevole a basse andature; cambio fluidissimo e ciclistica reattiva in ogni contesto; impostazione di guida della Urban G/S comoda dalla citt¨¤ all¡¯extraurbano.
Non piace: il cruscotto vibra molto quando si affonda l¡¯acceleratore; protezione aerodinamica nulla.
BMW R18: SCHEDA TECNICA
¡ª ?Motore: bicilindrico boxer; 1.802 cc; raffreddamento aria e olio; alesaggio x corsa 107,1 x 100 mm; potenza massima 91 Cv a 4.750 giri/min; coppia massima 158 Nm a 3.000 giri/min.
Trasmissione: cardano.
Sospensioni: anteriore forcella telescopica (escursione ruota 120 mm); ammortizzatore centrale (escursione ruota 90 mm).
Freni: anteriore doppio disco da 300 mm con pinza a quattro pistoncini; posteriore disco singolo da 300 mm con pinza a quattro pistoncini.
Ruote: anteriore 120/70 R 19 ¨C 3.5¡±; posteriore 180/65 B16 ¨C 5.0¡±.
Dimensioni: lunghezza 2.440 mm; larghezza 964 mm; altezza sella 690 mm; avancorsa 150 mm; angolo canotto di sterzo 32,7¡ã; capacit¨¤ serbatoio carburante 16 litri.
Consumi: 5,6 litri/100 km.
Peso: 345 kg (in ordine di marcia).
Prezzo: da 21.750 euro c.i.m.
BMW R NINE T: SCHEDA TECNICA
¡ª ?Motore: bicilindrico boxer; 1.170 cc; raffreddamento aria e olio; potenza massima 109 Cv a 7.250 giri/min; coppia massima 116 Nm a 6.000 giri/min.
Trasmissione: cardano.
Sospensioni: anteriore forcella a steli rovesciati da 46 mm (escursione ruota 120 mm); posteriore monoammortizzatore con precarico regolabile (escursione ruota 120 mm).
Freni: anteriore doppio disco da 320 mm con pinza radiale a quattro pistoncini; posteriore disco singolo da 265 mm con pinza flottante a due pistoncini.
Ruote: anteriore 120/70 ZR 17 ¨C 3.5¡±; posteriore 180/55 ZR 17 ¨C 5.5¡±.
Dimensioni: lunghezza 2.105 mm; larghezza 865 mm; altezza sella 805 mm; interasse 1.487 mm; avancorsa 107,9 mm; angolo canotto di sterzo 26,8¡ã; capacit¨¤ serbatoio carburante 18 litri.
Consumi: 5,1 litri/100 km.
Emissioni CO2: 119 g/km.
Peso: 221 kg (in ordine di marcia).
Prezzo: da 17.800 euro c.i.m.
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