A Castelletto di Branduzzo la prima scuola italiana di drift. Nicola Tesini e il suo team di piloti insegnano l'arte del controsterzo e importanti consigli di guida sicura
Ci si avvicina all'ostacolo lentamente, un colpo di freno di modo che il peso si sposti sull'anteriore; solo a quel punto s'inizia a pigiare sul pedale del gas. Capire i trasferimenti di carico diventa fondamentale per direzionare lo sterzo mantenendo il sovrasterzo per imparare a padroneggiare la pratica del drifting. Una sequenza facile da memorizzare molto pi¨´ difficile da applicare. La scuola "solo curve di traverso" nasce proprio con l'obiettivo di preservare l'arte del controsterzo, tramandandola agli automobilisti appassionati di guida sportiva. Ma non solo: imparare a conoscere i segreti del drift attraverso i consigli degli istruttori ¨¨ anche un'ottima esperienza per accrescere le proprie competenze in termini di guida sicura. La "scdt" organizza i propri corsi presso l'autodromo Castelletto di Branduzzo in provincia di Pavia. Sul sito web si possono acquistare le numerose attivit¨¤ proposte.
Bmw M2 Competition-toyota Gt86: strumenti di guida
¡ª ?Nel 2021 la scuola ha organizzato oltre 50 corsi. Si tratta di un risultato importante, considerando il contesto e la fase d'incertezza appena attraversata. I clienti della "Scdt" salgono a bordo di due automobili che assumono il ruolo di strumenti da Drifting: Toyota Gt86 e Bmw M2 Competition. Veicolo lontani per immagine e posizionamento di mercato ma vicini per contenuti e coinvolgimento di guida. Oltre ovviamente alla trazione: rigorosamente posteriore. La giapponese ¨¨ una sportiva accessibile: equipaggiata con un motore 4 cilindri boxer aspirato da 200 Cv e 205 Nm di coppia. L'appartenenza al marchio Toyota ¨¨ garanzia di affidabilit¨¤ ed equilibrio; il bilanciamento dei pesi quasi al 50:50 unito al baricentro molto basso sono componenti che contraddistinguono la specialit¨¤ di questo veicolo. Con i controlli disattivati ¨¨ divertimento puro e il peso contenuto dell'auto aiuta anche a prevederne gli spostamenti e a controllarne le traiettorie con maggiore intuito. I 411 Cv e i 550 Nm di coppia Bmw sono un cliente diverso, ma non meno gratificante. Muscolosa e potente, il progetto M2 ¨¨ un concentrato di precisione e tecnica tedesca, il cui elemento pi¨´ prezioso ¨¨ rappresentato dal motore 3.0 litri sei cilindri in linea. La maggiore energia sprigionata da quest'ultimo permette di raggiungere pi¨´ velocemente la posizione "di traverso" ma al contempo una pressione troppo veloce sul gas rischia di portare al testacoda. La maneggevolezza del telaio e la precisione del telaio la rendono comunque uno strumento perfetto per imparare a governare una sbandata controllata.
La tecnica
¡ª ?Il drifting ¨¨ considerata una disciplina dell'automobilismo sportivo di abilit¨¤. Per poterne comprendere la tecnica ¨¨ utile effettuare una sessione teorica che ne anticipi i meccanismi e che mostri i risultati di una sbandata controllata. Il resto ¨¨ questione di concentrazione ed equilibrio. La velocit¨¤, qui, ¨¨ un nemico: l'ostacolo si avvicina lentamente, si "appesantisce" l'anteriore e successivamente con il gas si cerca di far perdere trazione al posteriore. Da qui, la parte anteriore del veicolo diventa come "la punta del compasso" mentre il posteriore rimane la parte mobile del veicolo. Il controllo per¨° avviene pi¨´ con gli occhi che con lo sterzo: si dirige la vista verso il prossimo punto di sterzata e le mani si muovono di conseguenza adeguando il raggio di sterzata all'ampiezza della curva e alla difficolt¨¤ dell'esercizio. Il pedale dell'acceleratore deve essere controllato con grande attenzione perch¨¦ esagerando si rischia di perdere il margine di errore innescando un irreversibile testacoda. Si tratta quindi di una pratica dove l'equilibrio tra stimoli e reazioni deve essere sempre tenuto sotto controllo.
Lo "yoga" della guida
¡ª ?Fondatore della scuola "solo curve di traverso", Nicola Tesini (ex pilota professionista) considera il drifting come "lo yoga della guida". "Una definizione che ho elaborato quasi per contrapposizione: la guida sportiva ¨¨ fisica; nel drifting qualsiasi elemento di tensione deve essere assente, perch¨¦ altrimenti s'interromperebbe la fluidit¨¤ di manovra". Rispetto alla guida ad alte velocit¨¤ "il drifting rappresenta un cambio totale di prospettiva perch¨¦ l'auto si comanda con lo sguardo e il pedale del gas si trasforma in un timone", spiega Tesini. Una coordinazione non immediata e che richiede parecchia pratica per essere padroneggiata. Obiettivo della "solo curve di traverso" non ¨¨ comunque solo quello di divertire. "La scuola insegna a togliere le paura e permette di apprendere strumenti utili a governare l¡¯auto anche in condizioni di insicurezza. Forniamo le tecniche giuste per imparare e restare concentrati al sopraggiungere del pericolo".?
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