comparativa
Aprilia Tuareg 660 contro Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700: prova, prezzi, schede tecniche
Aprilia Tuareg e Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ di media cilidrata nello stesso momento sul mercato che pongono un dilemma sulla scelta al motociclista avventuroso. Uno scenario che solo qualche anno fa sarebbe sembrata una fantasia Anni 80. Invece la voglia di avventura ¨¨ la forza motrice del mercato moto degli ultimi anni e la Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700 ha avuto l¡¯onore ed il compito di tracciare la strada tra le enduro medie. Mai come ora le moto di questa categoria sono oggetto di desiderio, per sognare e ricordare le gesta dei dakariani del secolo scorso sfidando la natura, ma senza rinunciare al comfort, alla fluidit¨¤ di guida, al godersi il paesaggio su asfalto, anche in coppia.
Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700 vs Aprilia Tuareg 660
¡ª ?Dopo anni di apprezzamento per un prodotto in grado di soddisfare le richieste dei motociclisti pi¨´ esigenti in termini di duttilit¨¤ strada-fuoristrada, Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700 ¨C rinnovatasi in piccoli dettagli per il 2022 ¨C si trova ora a duellare, a suon di pieghe sui passi di montagna, km di strade extraurbane e curve in derapata in off-road, con una nuova rivale. ? l¡¯Aprilia Tuareg 660, che a fine 2021 ha presentato un progetto evoluto. Per capire le differenze tra le due moto tuttofare le abbiamo messe a confronto in una prova comparativa mista tra asfalto e sterrato. Sar¨¤ in grado l¡¯endurona di Noale di spodestare dal trono la regina del segmento? La sfida ¨¨ lanciata.
Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700: come ¨¨ fatta
¡ª ?Per il 2022 Yamaha lima quelli che sono i tratti somatici della T¨¦n¨¦r¨¦ 700 senza stravolgerne look e caratteristiche dinamiche. Arriva una nuova aerografia, disponibile in Icon Blue o Midnight Black (quella della nostra prova), ma per il resto rimane l¡¯enduro medie di sempre: motore bicilindrico da 689 cc con omologazione Euro 5, potenza di 74,8 Cv e coppia di 68 Nm, telaio in acciaio a doppia culla, forcella regolabile con steli rovesciati da 43 mm di diametro e dettagli da Rally-Raid, come paramani, paramotore, cerchi da 21 e 18¡±. Nessun passo in avanti per quanto concerne l¡¯elettronica: non ci sono mappe motore, cambio quickshifter e controlli alla guida, solo l¡¯Abs disinseribile quando si percorrono strade sterrate. E anche il display ¨C essenziale, poco illuminato, ma che tutto sommato fa il suo lavoro ¨C rimane quello di sempre, senza un aggiornamento vero e proprio come invece troviamo sulla T¨¦n¨¦r¨¦ 700 World Raid. Sulla ¡°base¡± non c¡¯¨¨ il serbatoio da 23 litri ma quello da 16 (2 litri in meno dell¡¯Aprilia, a fronte di un peso sulla bilancia pressoch¨¦ pari tra le due moto).
Aprilia Tuareg 660: come ¨¨ fatta
¡ª ?A primo impatto l¡¯Aprilia non pu¨° che non far tornare in mente gli Anni 80, con un¡¯aerografia bianca-rossa-blu dalla forte ispirazione dakariana che ben si mischia a dettagli moderni, come il faro full Led all¡¯anteriore costruito alla base di quella che assomiglia molto ad una torretta di una moto pronta a correre nel deserto. Le propriet¨¤ da offroad non finiscono qui: cerchio da 21¡± all¡¯anteriore, scarico alto, paramani e paramotore sono tutti elementi distintivi. Evoluto il display Tft da 5¡±, molto ben visibile anche in condizioni soleggiate: da qui si pu¨° controllare il cuore dell¡¯Aprilia Tuareg 660, scegliendo tra varie configurazioni e personalizzazioni di controlli e mappature. Non manca il cruise control per viaggi in comodit¨¤. Al bicilindrico parallelo frontemarcia da 659 cc in grado di sprigionare 80 Cv di potenza massima e 70 Nm di coppia ¨¨ abbinato un cambio a sei marce con quickshifter.
Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700: come va
¡ª ?Le quote ciclistiche introdotte dalla T¨¦n¨¦r¨¦ 700 rendono questa Yamaha tutto sommato abbastanza alta, con una sella posta a 88 cm da terra. Considerando il peso di oltre 200 kg con il pieno di carburante ed un baricentro pi¨´ alto rispetto a quello dello della Tuareg 660, ¨¨ un¡¯altezza da non sottovalutare per chi non supera i 175 cm di altezza. Ma una volta messa la seconda marcia diventa una moto molto divertente e facile da usare sia su strada che in off-road. Il motore ¨¨ docile e lineare, non mette mai in crisi neanche chi ¨¨ alle prime armi con un¡¯erogazione sempre fluida e sincera, tant¡¯¨¨ che in alcuni frangenti il pilota esperto sembra quasi chiedere un po¡¯ di carattere in pi¨´. Dove la si apprezza maggiormente su asfalto ¨¨ nel comportamento su strada in terza/quarta marcia, quando si dondola tra una curva veloce ed un¡¯altra. In fuoristrada, invece, spicca il motore quasi elettrico ai bassi regimi, talmente facile da salire in seconda ovunque senza sforzi, e l¡¯ergonomia della posizione di guida in piedi sulle pedane, con le braccia distese.
Aprilia Tuareg 660: come va
¡ª ?Nonostante un profilo snello e un parabrezza non cos¨¬ alto, la protezione aerodinamica ad andature autostradali ¨¨ convincente. La triangolazione sella-pedane-manubrio ¨¨ molto vicina a quella di un¡¯enduro specialistica, con un¡¯altezza sella a livello di dati molti simile a quella della T¨¦n¨¦r¨¦ (86 cm da terra, 2 in meno della Yamaha). Tuttavia quando si sale in moto si apprezza moltissimo la conca nella quale la posizione in sella ¨¨ posizionata, andando cos¨¬ non solo a ottimizzare una postura naturale alla guida, ma anche un baricentro pi¨´ basso per un maggior controllo della moto sia su strada (ed in particolar modo nel misto-stretto di un passo di montagna, ad esempio) che in fuoristrada, in quei pochi tratti dove non si tende a guidare in piedi. Cucirsela addosso in pochi km ¨¨ davvero facile, con un anteriore dal comportamento quasi motardistico. Pimpante il bicilindrico ai bassi regimi, con una schiena di coppia notevole ai medi e un allungo poderoso che fa emergere un caratteristico sound d¡¯aspirazione godurioso.
Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700 vs Aprilia Tuareg 660: in conclusione
¡ª ?Sono entrambe delle tuttofare. Sia nel comportamento su strada che in quello in fuoristrada emergono per doti di facilit¨¤ di guida impensabili sino a qualche anno fa, pur non essendo delle enduro specialistiche e tantomeno delle stradali fatte e finite. Ma appunto per questo motivo, riescono a coniugare un comportamento in offroad sorprendente a una capacit¨¤ di velocit¨¤ su asfalto disarmante, senza escludere la possibilit¨¤ di utilizzarle per farci dei viaggi o delle gite domenicali in coppia. La Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700 si distingue per un motore incredibilmente lineare, con una pulizia d¡¯erogazione che si fa sentire su tutto l¡¯arco. La trazione in offroad ¨¨ impeccabile anche con gomme di serie Pirelli Scorpion Rally Str. L¡¯Aprilia Tuareg 660 si fa apprezzare per un baricentro basso che aiuta nelle condizioni tipiche dell¡¯enduro e migliora il feeling tra pilota e moto non solo nelle fasi di manovra da fermo o in tutte quelle occasioni dove bisogna mettere gi¨´ i piedi, ma anche tra le curve di un passo di montagna grazie alla conca nella quale la posizione di guida ¨¨ costruita. In questo modo ci si sente ¡°dentro alla moto¡±, parte integrante di essa, e non ¡°sulla moto¡±. Il motore del mezzo di Noale ¨¨ esuberante ma per fortuna ci sono tutti i controlli che si possono desiderare: dal traction control su pi¨´ livelli ai riding mode, passando per gestione del freno motore e del gas su 4 livelli. Il tutto facilmente controllabile dall¡¯evoluto display Tft da 5¡±. In definitiva, si vede che quello Aprilia ¨¨ un progetto fresco, nuovo, al quale ¨¨ stato dedicato tempo e attenzioni. Un progetto capace di spostare l¡¯asticella un poco pi¨´ su rispetto a quello che era gi¨¤ uno standard elevato fissato dalla T¨¦n¨¦r¨¦.
Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700: pregi e difetti
¡ª ?Piace: pulizia d¡¯erogazione del motore, massima fluidit¨¤ e facilit¨¤ di guida; design iconico e nuove aerografie 2022.
Non piace: tecnologia ed elettronica necessiterebbero di un aggiornamento; altezza sella a 88 cm e baricentro pi¨´ alto sono uno scalino per chi non arriva a 175 cm di altezza.
Aprilia Tuareg 660: pregi e difetti
¡ª ?Piace: posizione ed ergonomia in sella, comoda anche per i viaggi; baricentro basso che fa risaltare la maneggevolezza della moto; sound del motore; tecnologia ed elettronica.
Non piace: forse il design della zona posteriore poteva riuscire meglio; cerchi color grigio, ma va a gusti.
Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700: scheda tecnica
¡ª ?- Motore: due cilindri in linea, 689 cc, 4 tempi Euro 5, raffreddamento a liquido;
- Potenza massima: 74,8 Cv;
- Coppia massima: 68 Nm;
- Cambio: sei marce senza quickshifter;
- Telaio: doppia culla in acciaio;
- Sospensioni: anteriore forcella telescopica Kayaba con steli rovesciati da 43 mm completamente regolabile, escursione 210 mm; posteriore monoammortizzatore Kayaba completamente regolabile, escursione 200 mm;
- Pneumatici e cerchi: anteriore 90/90 21, posteriore 150/70 R18;
- Dimensioni: lunghezza 2.365 mm, larghezza 915 mm, altezza 1.455 mm, altezza sella 880 mm, altezza minima da terra 240 mm, interasse 1.590 mm;
- Peso: a secco 187 kg, col pieno 204 kg;
- Capacit¨¤ serbatoio: 16 litri;
- Prezzo: 10.199 euro.
Aprilia Tuareg 660: scheda tecnica
¡ª ?- Motore: due cilindri paralleli frontemarcia 659 cc, 4 tempi Euro 5, raffreddamento a liquido;
- Potenza massima: 80 Cv;
- Coppia massima: 70 Nm;
- Cambio: sei marce con Aprilia Quick Shift up and down;
- Telaio: in tubi d¡¯acciaio, piastre in alluminio;
- Sospensioni: anteriore Kayaba a steli rovesciati da 43 mm completamente regolabile ed escursione di 240 mm, posteriore monoammortizzatore Kayaba con escursione di 240 mm;
- Pneumatici e cerchi: anteriore 90/90 R21, posteriore 150/70 R18;
- Dimensioni: lunghezza 2.220 mm, larghezza 965 mm, altezza sella 860 mm, altezza minima da terra 240 mm, interasse 1.525 mm;
- Peso: 187 kg a secco, 204 kg in ordine di marcia;
- Capacit¨¤ serbatoio: 18 litri;
- Prezzo: 11.990 euro.
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