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Triumph Speed Twin 1200 e 1200 RS: anime differenti
? mai possibile tirar fuori due anime differenti tra loro, di fatto, da una singola moto? Triumph ci ¨¨ riuscita con le Speed Twin 1200, la modern classic della casa inglese rivisitata in lungo e in largo per il 2025 e ora anche con una variante pi¨´ pepata, la Speed Twin 1200 RS. Differiscono, oltre che per il comportamento su strada come avremo modo di approfondire nei paragrafi dedicati, nella componentistica, nella dotazione di serie e in ci¨° che, a quelle latitudini, si ¨¨ soliti chiamare?fine tuning. Sia in termini di assetto, che di elettronica. Arriveranno entrambe nelle concessionarie italiane Triumph Motorcycles tra gennaio e febbraio 2025: la Standard avr¨¤ un costo di listino di 14.995 euro, mentre per la RS bisogner¨¤ staccare un assegno da 17.295 euro.
Indice
Come ¨¨ fatta, il design
ĄŞ ?Il fascino delle Triumph Speed Twin 1200 e 1200 RS risiede nel concetto di modern classic, vale a dire motociclette moderne dal punto di vista tecnico ma con un aspetto retr¨°. Elementi come il faro anteriore tondeggiante, il quadro strumenti dalla ugual forma, i due lunghi collettori di scarico che percorrono in lunghezza il motore dallĄŻimbocco dei cilindri sino a culminare con due silenziatori allĄŻaltezza della ruota posteriore o, ancora, il doppio braccetto dellĄŻammortizzatore posteriore e il serbatoio a goccia, pi¨´ rastremato che in passato, sono esempi lampanti di questo stile. Si aggiunge, in questĄŻottica, il design classico della sella. Forse non delle pi¨´ comode n¨Ś tantomeno delle pi¨´ funzionali, ma estremamente affascinante assieme agli elementi sopracitati. Per il resto, la dotazione tecnica ¨¨ di livello e al passo coi tempi, pronta a supportare un 1.200 cc da oltre 100 Cv. Sulla RS cĄŻ¨¨ anche il kit per renderla monoposto: la punta di diamante della gamma ¨¨ proposta in due colorazioni, Baja Orange e Sapphire Black, mentre la Standard in Aluminium Silver, Crystal White e Carnival Red.
Come ¨¨ fatta, lĄŻergonomia
ĄŞ ?La triangolazione sella-pedane-manubrio permette ai piloti di statura compresa tra 170 e 175 cm di toccare a terra senza alcuna difficolt¨¤. Sulla Triumph Speed Twin 1200 la seduta ¨¨ piuttosto confortevole e naturale, con una posizione di guida abbastanza eretta ma nel complesso corretta e piacevole, con una sella posta a 800 mm da terra. Differente, invece, quella della RS: sulla variante pi¨´ sportiva si ha una seduta leggermente pi¨´ rialzata (5 mm) e ruotata in avanti, a caricare lĄŻanteriore. Questo grazie anche all'innalzamento ed all'arretramento delle pedane del pilota, che permettono dunque di avere una postura di guida pi¨´ reattiva e sportiva.
Come ¨¨ fatta, la tecnica
ĄŞ ?Il cuore pulsante delle due Triumph Speed Twin 1200 ¨¨ il motore bicilindrico parallelo da 1.200 cc, 8 valvole, raffreddato a liquido e omologato Euro 5+. Nessuna differenza nei valori tra Standard ed RS: 105 Cv di potenza massima a 7.750 giri/min e 112 Nm di coppia a 4.250 giri/min. La frizione multidisco, a bagno dĄŻolio, ¨¨ ben modulabile, mentre il cambio 6 marce presenta la chicca del quickshifter bidirezionale solo sulla RS. La struttura prevede un telaio tubolare in acciaio che lavora in sinergia con una forcella Marzocchi a steli rovesciati da 43 mm di diametro ed escursione di 120 mm (completamente regolabile nel caso della RS). Al posteriore ¨¨ presente invece un doppio braccetto Marzocchi da 116 mm di escursione: sulla RS tale componente, completamente regolabile e con escursione di 123 mm, ¨¨ firmato ?hlins. Capitolo freni: allĄŻanteriore troviamo un doppio disco da 320 mm di diametro con pinza radiale a 4 pistoncini (pinza Brembo Stylema sulla RS); al posteriore disco singolo da 220 mm di diametro con pinza Nissin a 2 pistoncini. Triumph prevede ruote da 120/70-17Ąą allĄŻanteriore e 160/60-17Ąą al posteriore, con gomme Metzeler Sportec M9RR per la Standard e Metzeler Racetec RR K3, decisamente pi¨´ sportive, per la RS. Quanto a elettronica, la piattaforma inerziale Imu a 6 assi permette di avere tutti gli ausili alla guida necessari, dal controllo di trazione allĄŻAbs Cornering. Due le mappe motore per la Standard: Road e Rain, mentre sulla RS alle suddette si aggiunge quella Sport, con relativi interventi del pacchetto elettronico meno invasivi.
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Come va
ĄŞ ?Partendo dalla Standard, la Triumph Speed Twin 1200 ¨¨ una moto a tutto tondo che riesce a coinvolgere un ampio pubblico. Prevalentemente quello interessato ad avere una moto modaiola, elegante, raffinata, con linee classiche ma una ciclistica moderna. In questo senso, risponde presente alle richieste e alle esigenze di questa clientela, desiderosa di lasciarsi accompagnare in modo dolce e progressivo su una strada ricca di curve, ma anche farsi notare una volta giunti a destinazione. Il tutto facendo affidamento su un motore potente, ma soprattutto con una gran coppia ai bassi e medi regimi: grande cubatura, zona rossa a neanche 8.000 giri/min e dunque una poderosa schiena per uscire in modo brillante da ogni curva. In contesti collinari o montuosi, si mette la terza marcia e con essa si fa tutto, dal tornante allĄŻallungo. Certo, quando si alza il ritmo emergono i limiti di una ciclistica non paragonabile a quella di una naked o della stessa Speed Twin 1200 RS, ma dĄŻaltronde non sarebbe nelle sue corde cercare quel tipo di emozioni. Ovviamente nulla la protezione aerodinamica sia sulla Standard che sulla RS, comĄŻ¨¨ naturale che sia.
Come va
ĄŞ ?Volgendo lo sguardo alla Triumph Speed Twin 1200 RS, la variante sportiva si dimostra decisamente pi¨´ propensa ad alzare il ritmo tra le curve. La dimostrazione pi¨´ evidente di ci¨° ¨¨ rappresentata dal set-up delle sospensioni, pi¨´ sostenuto per infondere pi¨´ sicurezza ad andature pi¨´ rapide. Il doppio braccetto ?hlins e la forcella completamente regolabile regalano una sensazione di maggior stabilit¨¤, al pari di una posizione di guida pi¨´ ruotata e caricata in avanti sul manubrio. A ci¨° si aggiunge il fatto che con il quickshifter bidirezionale si ¨¨ pi¨´ liberi di usare in modo immediato il cambio, senza dover tirare la frizione di continuo in situazioni scomode. Ne deriva la possibilit¨¤ di sfruttare appieno i giri a disposizione e dunque alzare il ritmo. Inoltre, altra caratteristica che permette di spingere pur rimanendo in una propria comfort zone, ¨¨ lĄŻadozione di pneumatici pi¨´ sportivi. Infine, sebbene lĄŻelettronica subentri spesso, in particolar modo lĄŻAbs al posteriore, anche quando non necessario, con la mappa Sport (assente sulla Standard) gli ausili alla guida sono tarati in modo meno severo e dunque lasciano pi¨´ al pilota il controllo della moto.
Pregi e difetti
ĄŞ ?Di seguito i pregi ed i difetti delle Triumph Speed Twin 1200 e 1200 RS.
Piace
- Motore: corposo e ricco di coppia ai bassi e medi regimi?
- Design: riesce a fondere dettami stilistici classici con elementi moderni, contornati dalla solita qualit¨¤ delle finiture di Triumph?
- Prestazioni (RS): grazie al quickshifter, sulla RS ¨¨ pi¨´ facile avere sempre la marcia giusta su una strada ricca di curve piuttosto che insistere con la stessa. E poi, grazie a una componentistica premium e a pneumatici pi¨´ sportivi, gode di un assetto pi¨´ rigido che permette di infondere sicurezza e sensazioni di stabilit¨¤, anche per via di una posizione di guida leggermente pi¨´ caricata sullĄŻanteriore
Non piace
- Elettronica: su entrambe intervengono spesso sia il controllo di trazione predittivo che lĄŻAbs al posteriore?
- Cavalletto: un poĄŻ nascosto, non comodo da mettere con gli stivali?
- Sella: esteticamente accattivante, ma un poĄŻ scomoda dopo una giornata di guida
Scheda tecnica
Triumph Speed Twin 1200 (RS): la scheda tecnica
Motore | bicilindrico parallelo, 1.200 cc, 8 valvole, raffreddato a liquido, Euro 5+ |
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Triumph Speed Twin 1200 (RS): l'abbigliamento utilizzato
Casco | Airoh GP 550S |
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