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Triumph Trident 660 2021: la prova della naked entry level inglese
La prima Triumph Trident ¨¨ nata nel 1968 e ha dato inizio alla tradizione del tre cilindri di Hinckley. Una moto che ha lasciato il segno nel passato del Marchio, nonostante sia uscita di scena dopo sette anni. Questo nome, che esalta la classica configurazione dei motori Triumph, ¨¨ tornato a rimbombare sul mercato negli anni ¡¯90 con una nuda versatile, disponibile nelle cilindrate 750 cc e 900 cc. Il terzo capitolo della storia di questo modello si apre con la nuova Trident 660, che segna il debutto della Casa inglese nel segmento delle medie entry level. Una roadster dal look di grande personalit¨¤ e dalle caratteristiche tecniche e tecnologiche molto interessanti, per conquistare la futura generazione di motociclisti. Poche settimane fa, ve l¡¯abbiamo fatta vedere e descritta da cima a fondo, ma ora ¨¨ arrivato il momento di saltare in sella e scoprire come si comporta su strada questa novit¨¤ 2021.
TRIUMPH TRIDENT 660 2021: COME VA
¡ª ?La nuova nuda di Hinckley si presenta con uno stile ¡°modern classic¡±: linee tondeggianti e armoniose sono abbinate a tanti elementi all¡¯avanguardia come i gruppi ottici Full Led. La posizione di guida ¨¨ stata studiata per accogliere un pubblico molto ampio: l¡¯altezza della sella ¨¨ di 805 mm, ma tra le gambe la moto ¨¨ molto snella e permette di appoggiare facilmente i piedi a terra anche ai motociclisti sotto il metro e ottanta. Chi ¨¨ pi¨´ alto, invece, non si deve preoccupare: lo spazio a bordo ¨¨ abbondate, sia per arretrare con il sedere, ma anche per le ginocchia. L¡¯imbottitura non ¨¨ troppo sostenuta e non stanca dopo ore in marcia: il busto ¨¨ leggermente caricato sull¡¯anteriore per migliorare la posizione quando ci si vuole divertire e i polsi non sono caricati. Inoltre, la leva del freno anteriore ¨¨ regolabile nella distanza e garantisce maggior confidenza in fase di decelerazione. Sotto al naso del guidatore spicca il cruscotto circolare circolare, che mixa un display Lcd per i dati principali come i giri motore, la marcia inserita e la velocit¨¤, e un piccolo Tft a colori dedicato ai riding mode, al men¨´, alla connettivit¨¤ e ai consumi. Tutte le informazioni sono ben leggibili anche se la superficie lucida riduce la visibilit¨¤ dello schermo secondario quando il sole ¨¨ alto nel cielo (nonostante la luminosit¨¤ regolabile del quadro sia al massimo).
TRIUMPH TRIDENT 660 2021: TRA LE CURVE
¡ª ?Bastano poche pieghe per capire il potenziale di questa naked inglese. In inserimento ¨¨ rapida e molto precisa: l¡¯anteriore rimane sempre stabile e trasmette tanta sicurezza per mettere a proprio agio chi ha ancora poca esperienza sulle due ruote. La ciclistica ¨¨ molto comunicativa e garantisce un¡¯ottima agilit¨¤ nel misto stretto, merito anche del peso di 189 kg in ordine di marcia. La Triumph Trident 660 ¨¨ una entry level, ma ha le carte in regola per far divertire alla grande: la forcella pi¨´ libera e il monoammortizzatore pi¨´ sostenuto creano un ottimo bilanciamento per garantire comfort e dinamismo. All¡¯anteriore il freno Nissin, composto da una doppia pinza a due pistoncini e dischi da 310 mm, ¨¨ potente mentre quello posteriore ¨¨ meno efficace e spesso, nella gestione della leva con il piede destro, l¡¯intervento dell¡¯Abs ¨¨ un po¡¯ invasivo.
TRIUMPH TRIDENT 660 2021: MOTORE FACILE E GRINTOSO
¡ª ?Il tre cilindri di Hinckley ha una tonalit¨¤ che conquista, soprattutto nella parte bassa del contagiri, dove questo 660 cc d¨¤ il meglio di s¨¦. Il 90% della coppia ¨¨ disponibile gi¨¤ dai 3.000 giri/min: questa caratteristica rende la guida molto piacevole, inoltre l¡¯erogazione ¨¨ lineare e corposa. L¡¯allungo, invece, ¨¨ meno grintoso: nei rapporti pi¨´ alti capita di dover scalare una marcia per avere il massimo della spinta, ma c¡¯¨¨ da dire che questo modello ¨¨ nato per esaltare la guida stradale, dove la coppia fa la differenza, e che i 2.000 m di altitudine delle strade del vulcano Teide affrontate in prova potrebbero aver influito sulle prestazioni. Le vibrazioni si percepiscono lievemente in alto di giri quando si affonda l¡¯acceleratore, in tutte le altre situazioni invece sono impercettibili. Gli innesti del cambio sono precisi ma, se ci si sposta di rapporto con due dita per azionare la frizione, la leva richiede un po¡¯ pi¨´ di forza del piede per salire e scendere. La risposta del gas in modalit¨¤ Road, dedicata all¡¯asciutto, ¨¨ l¡¯ideale per ogni condizione e non ¨¨ mai brusca. In Rain l¡¯acceleratore diventa ancora pi¨´ morbido e il traction control pi¨´ pronto, cos¨¬ da garantire pi¨´ sicurezza in condizioni di scarso grip. Il cambio mappa ¨¨ semplice: basta premere il tasto dedicato sul blocchetto di sinistra, confermare la scelta con un secondo tasto e chiudere il gas. Questa operazione ¨¨ meno intuitiva, soprattutto quando si ¨¨ ancora in fase di conoscenza con la moto, ma evita di cambiare riding mode ¡°per errore¡± con un click, come in passato. Per quanto riguarda i consumi, il computer di bordo si ¨¨ mantenuto costante sui 4,7 litri/100 km, circa 21 km/litro con un utilizzo misto e guida prevalentemente sportiva.
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TRIUMPH TRIDENT 660 2021: CONCLUSIONI
¡ª ?La nuova Triumph Trident 660 si ¨¨ dimostrata qualcosa di pi¨´ di una moto entry level: facile, intuiva e piacevole, ma anche divertente, veloce e reattiva. Queste qualit¨¤, unite ad un design curato, la rendono una scelta molto interessante per i giovani biker ma anche per i motociclisti pi¨´ maturi alla ricerca di una moto confortevole e poco impegnativa. Questa novit¨¤ arriver¨¤ nelle concessionarie a gennaio 2021, ma gli ordini sono gi¨¤ aperti: il prezzo parte da 7.995 euro con garanzia di 2 anni (estendibile a 4) e chilometraggio illimitato. Quattro le tinte a listino: Sapphire Black, Crystal White, Silver Ice & Diablo Red e Matt Jet Black & Matt Silver Ice (le ultime due in vendita ad un costo aggiuntivo di 100 euro). La Casa inglese ha gi¨¤ preparato una corposa gamma accessori che include il Quick Shift bidirezionale, gli specchietti bar-end e le manopole riscaldate. Inoltre, ¨¨ disponibile un kit postmontaggio e reversibile dedicato ai motociclisti con patente A2, che riduce la potenza massima a 47,8 Cv a coppia a 51 Nm.
TRIUMPH TRIDENT 660 2021: PREGI E DIFETTI
¡ª ?Piace: estetica accattivante, curata e moderna; coppia motore ai bassi e risposta dell¡¯acceleratore ben calibrate.
Non piace: cambio leggermente duro quando si aziona la frizione con due dita; allungo motore poco grintoso; visibilit¨¤ del cruscotto ridotta dai riflessi quando c¡¯¨¨ tanto sole.
TRIUMPH TRIDENT 660 2021: SCHEDA TECNICA
¡ª ?Motore: 3 cilindri in linea, 12 valvole, Dohc, raffreddato a liquido, 660 cc, alesaggio e corsa 74 x 51.1 mm, iniezione elettronica sequenziale multipoint. Controllo elettronico dell¡¯acceleratore, potenza massima 81 Cv (60 kW) a 10.259 giri/min (47,8 Cv con kit di depotenziamento patente A2), coppia massima 64 Nm a 6.250 giri/min (51 Nm con kit di depotenziamento patente A2), omologazione Euro 5.
Trasmissione: cambio a 6 rapporti (Quick Shift disponibile come optional), frizione multidisco a bagno d¡¯olio con sistema antisaltellamento.
Ciclistica: telaio tubolare perimetrale in acciaio, forcellone in acciaio a doppio braccio, forcella Showa 41mm upside down con funzioni separate Sff (escursione ruota 120 mm), monoammortizzatore Showa monoshock regolabile nel precarico (escursione ruota 133,5 mm), freno anteriore con pinze Nissin a 2 pistoncini e doppio disco flottante da 310 mm, freno posteriore con pinza Nissin a singolo pistoncino e disco singolo da 255 mm, Abs di serie.
Elettronica: Display Tft a colori, due riding mode, Traction Control (disattivabile).
Dimensioni: interasse 1.401 mm, lunghezza 2.020 mm, larghezza 795 mm, altezza sella 805 mm, inclinazione canotto di sterzo 24,6¡ã, avancorsa 107.3 mm, cerchio anteriore in lega di alluminio 17¡± x 3,5¡± con gomma 120/70 R17, cerchio posteriore in lega di alluminio 17¡± x 5,5¡± con gomma 180/55 R17, capacit¨¤ serbatoio 14 litri.
Peso: 189 kg (in ordine di marcia).
Prezzo: 7.995 euro.
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