la prova
Ducati DesertX: prova, prezzo e scheda tecnica dell¡¯enduro media italiana
Nel mondo dei motori solo un colore riesce a fondere il concetto di prestazioni, eleganza e raffinatezza: il rosso. Rosso come Ferrari, se si parla di quattro ruote, ma anche per i motociclisti rosso ¨¨ uno soltanto. Ducati. Il marchio di Borgo Panigale ha sempre avuto un forte legame con le corse e, dopo anni di esperienza e vittorie nel campionato mondiale delle derivate di serie e le quasi 20 stagioni in MotoGP, anche i prodotti di serie hanno sub¨¬to la forte influenza del knowhow accumulato in ambito sportivo. Dalla Multistrada alla Panigale V4, passando per la Monster, la Scrambler, la Hypermotard, la Streetfighter e la Diavel: tutte le rosse a due ruote sono progettare e sviluppate per emozionare su strada e in pista. Gli orizzonti dell¡¯azienda bolognese, per¨°, ora non si fermano pi¨´ dove l¡¯asfalto finisce: con la nuova DesertX inizia una nuova avventura per Ducati, un¡¯avventura che pu¨° essere riassunta in due numeri, 21-18. Non si tratta di una data, bens¨¬ della misura dei cerchi di questo modello nato a Borgo Panigale. Attesissima dagli appassionati fin dal primo debutto del concept a Eicma 2019, l¡¯enduro stradale italiana di media cilindrata punta dritto al cuore degli appassionati del fuoristrada, offrendo la qualit¨¤ tecnica e dinamica tipica delle rosse.
DUCATI DESERTX: COME ? FATTA
¡ª ?Linee tonde, una colorazione bianca d¡¯impatto (l¡¯unica disponibile) e all¡¯anteriore un doppio faro circolare che riporta indietro nel tempo. Il passato ¨¨ solo un¡¯ispirazione per la DesertX, che conquista per lo stile Anni 80 abbinato ai numerosi dettagli moderni. I gruppi ottici sono full Led e la firma luminosa frontale la rende ben riconoscibile anche quando non c¡¯¨¨ pi¨´ luce. Il serbatoio da 21 litri, che pu¨° essere affiancato da un secondo contenitore da 8 litri per la benzina da montare nella parte posteriore, ¨¨ voluminoso tra le gambe, ma i tecnici hanno lavorato molto accuratamente per offrire un¡¯ergonomia adatta al fuoristrada e al tempo stesso confortevole sulle lunghe trasferte.
l'altezza della sella
¡ª ?Le gambe vengono riparate molto bene dall¡¯aria e il cupolino snello lascia scoperta solamente la parte superiore del casco che, quando ¨¨ di tipo fuoristradistico, viene facilmente mosso da una leggera turbolenza. Sul manubrio, invece, sono state incise due tacchette per variare l¡¯inclinazione a seconda dell¡¯utilizzo e le leve di cambio e freno posteriore hanno due configurazioni ¡°plug&play¡± per quando si guida in piedi o seduti. In sella c¡¯¨¨ tanto spazio e, grazie alla seduta uniforme, si riesce ad arretrare e avanzare liberamente. Gli 875 mm necessari per posare i piedi a terra potrebbero essere abbastanza impegnativi per chi ¨¨ sotto il metro e ottanta, ma grazie ai profili laterali snelli nella zona del cavallo si riesce facilmente ad avere un buon appoggio. In pi¨´, Ducati ha gi¨¤ preparato una sella rally circa 2 cm pi¨´ alta e una pi¨´ bassa che riduce l¡¯altezza a 865 mm. Per soddisfare i motociclisti meno spilungoni viene offerto anche un kit di ribassamento delle sospensioni per scendere ad un minimo di 845 mm.
DUCATI DESERTX: IL MOTORE
¡ª ?Tra le gambe pulsa il bicilindrico a L da 937 cc raffreddato a liquido, condiviso con la Monster e la Multistrada V2. Sulla DesertX, per¨°, sono state accorciate le prime due marce e la rapportatura finale, proprio per rimarcare il forte legame con il mondo dell¡¯offroad, dove ¨¨ indispensabile avere la massima spinta anche sulle salite pi¨´ impegnative. La potenza ¨¨ di 110 Cv a 9.250 giri/min e la coppia arriva 92 Nm, due valori ideali per chi ha gi¨¤ esperienza con le due ruote ma altrettanto accessibili per chi invece si sta approcciando a questo mondo. Le vibrazioni sono quasi trascurabili, soprattutto ad andature costanti, dove si pu¨° apprezzare un¡¯erogazione fluida e una buona spinta ai bassi regimi. Il vero carattere del Testastretta 11¡ã, per¨°, emerge sopra i 5.000 giri/min, quando la voce cambia tonalit¨¤ e l¡¯allungo diventa esplosivo. Di serie, inoltre, ¨¨ anche presente il quick shift bidirezionale, rapidissimo pi¨´ ci si avvicina alla zona rossa e molto utile per divertirsi ma anche per semplificare l¡¯utilizzo di questa endurona in fuoristrada.
DUCATI DESERTX: CICLISTICA ED ELETTRONICA
¡ª ?Il telaio a traliccio in tubi d¡¯acciaio ¨¨ completamente nuovo e supportato da un comparto sospensioni firmato Kyb a corsa lunga. La forcella a steli rovesciati da 46 mm e il monomoammortizzatore sono completamente regolabili e riescono a garantire un perfetto bilanciamento sia su strada che su sterrato. L¡¯impianto frenante ¨¨ firmato Brembo e, a differenza di come si ¨¨ abituati a vedere su questo tipo di moto, i dischi anteriori sono da ben 320 mm e morsi da pinze M50 ad attacco radiale. I tecnici delle due aziende sono per¨° riusciti a creare un ottimo feeling in tutte le situazioni: in offroad il mordente non ¨¨ troppo deciso, ma quando si insiste sulla leva e si ricerca la frenata sportiva su asfalto si pu¨° contare su spazi di frenata ridotti. Questa novit¨¤ italiana ¨¨ una media a tutti gli effetti, che non teme le avversarie pi¨´ grandi anche sul fronte elettronico. Sotto al naso del guidatore svetta un display Tft a colori da 5¡± in posizione verticale per richiamare i road book usati sulle moto da rally. Di serie ci sono ben sei riding mode: quattro indicati per l¡¯utilizzo stradale (Urban, Sport, Touring e Wet) e due (Rally ed Enduro) studiati per divertirsi in fuoristrada nel massimo della sicurezza. Con il supporto della piattaforma inerziale, oltre alla potenza e alla risposta dell¡¯acceleratore, si pu¨° variare l¡¯intervento del Traction Control, dell¡¯antimpennata, del Cornering Abs e del freno motore.
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DUCATI DESERTX: COME VA SU STRADA
¡ª ?Bastano poche curve e un paio di manate di gas per capire che la DesertX non ¨¨ una semplice enduro stradale, ma una Ducati al 100%. Nonostante i cerchi a raggi da 21¡± e 18¡±, una misura dedicata alle moto da fuoristrada specialistico, questa novit¨¤ riesce a sorprendere su asfalto. Che siano curve strette o veloci, si pu¨° contare sempre su una ciclistica svelta e comunicativa, che concede cambi di direzione rapidi e poco impegnativi. L¡¯anteriore e le gomme semi tassellate Pirelli Scorpion Rally Str invogliano a forzare l¡¯ingresso e, anche quando si esagera o si allarga leggermente la traiettoria, il bilanciamento dell¡¯assetto permette di ritrovare la linea semplicemente puntando lo sguardo dove si vuole andare. La corsa delle sospensioni ¨¨ abbastanza lunga e si percepisce questa caratteristica soprattutto in frenata a moto dritta, per poi ritrovare un grande equilibrio non appena si iniziano a rilasciare i freni. Inoltre, buche e asperit¨¤ dell¡¯asfalto vengono assorbiti con disinvoltura per godersi al massimo la strada e viaggiare senza stress.
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DUCATI DESERTX: COME VA IN FUORISTRADA
¡ª ?Una rossa cos¨¬ efficace anche quando l¡¯asfalto finisce non si era mai vista. Senza cambiare neanche un click a mono e forcella, la DesertX riesce a far divertire gli amanti del tassello e a mettere a proprio agio chi invece ha meno esperienza in condizioni di scarso grip. Le sospensioni seguono le imperfezioni della strada sterrata per mantenere stabile l¡¯assetto in ogni condizione e la seduta priva di ingombri permette di muoversi e distribuire i pesi come su una vera moto da enduro. Questa grande connessione con la moto, per¨°, ¨¨ anche merito del comparto elettronico affinato per ogni esigenza. In modalit¨¤ Enduro la potenza massima scende a 75 Cv, mantenendo per¨° una risposta del gas pronta. Questa configurazione permette di avere prestazioni che non spaventano e, al tempo stesso, d¨¤ la possibilit¨¤ di divertirsi senza rischi. Infatti, anche lasciando attivo il traction control e l¡¯Abs, dotati entrambi di una taratura personalizzabile e dedicata a queste condizioni, ci si pu¨° concedere traversi fluidi che aiutano a chiudere le curve e a trovare la giusta confidenza per affrontare nuove avventure.
DUCATI DESERTX: IN CONCLUSIONE
¡ª ?La casa di Borgo Panigale entra a gamba tesa nel segmento delle enduro stradali con un prodotto pi¨´ che maturo ma al tempo stesso accessibile anche da chi ha meno esperienza con le ruote tassellate. Il prezzo parte da 16.290 euro franco concessionario e a listino sono gi¨¤ presenti numerosi accessori e quattro pacchetti per esaltare i geni da avventuriera di questa novit¨¤ 2022. Inoltre, Ducati conferma anche la versione depotenziata a 35 kW per chi ha la patente A2 e, per incentivare i giovani a montare in sella, questo allestimento ¨¨ in vendita a 1.000 euro in meno rispetto alla full power.
DUCATI DESERTX: PREGI E DIFETTI
¡ª ?Piace: eccellente dinamica di guida sia su strada che in fuoristrada; elettronica completissima e molto ben affinata per l¡¯utilizzo in fuoristrada; cura del dettaglio e stile personale.
Non piace: sotto i 5.000 giri/min la spinta ¨¨ meno corposa di quello che ci si aspetterebbe; qualche leggera vibrazione sulle pedane a velocit¨¤ autostradali; prezzo impegnativo rispetto alla concorrenza.
DUCATI DESERTX: SCHEDA TECNICA
¡ª ?Motore: bicilindrico a L Testastretta 11¡ã; 937 cc; raffreddamento a liquido; distribuzione Desmodromica 4 valvole per cilindro; alesaggio x corsa 94 x 67,5 mm; omologazione Euro 5; potenza massima 110 Cv a 9.250 giri/min; coppia massima 92 Nm a 6.500 giri/min.
Cambio: sei rapporti con quick shift bidirezionale di serie.
Trasmissione: a catena.
Telaio: traliccio in tubi d¡¯acciaio; forcellone bibraccio in alluminio.
Sospensioni: anteriore forcella Kyb a steli rovesciati da 46 mm completamente regolabile (escursione ruota 230 mm); posteriore monoammortizzatore Kyb completamente regolabile (escursione ruota 220 mm).
Freni: anteriore doppio disco semiflottante da 320 mm con pinze Brembo monoblocco M50 a quattro pistoncini e ad attacco radiale; posteriore disco singolo da 265 mm con pinza Brembo semiflottante a due pistoncini.
Ruote: cerchi a raggi tangenziali tubeless; anteriore 90/90 R21 x 2.15¡±; posteriore 150/70 R18 ¨C 4.5¡±.
Dimensioni: altezza sella 875 mm; interasse 1.608 mm; avancorsa 122 mm; inclinazione angolo canotto di sterzo 27,6¡ã; capacit¨¤ serbatoio carburante 21 litri.
Consumi: 5,6 litri/100 km.
Emissioni CO2: 133 g/km.
Peso: 202 kg (a secco); 223 kg (in ordine di marcia).
Prezzo: 16.290 euro f.c.
DUCATI DESERTX: ABBIGLIAMENTO
¡ª ?Casco: Agv AX9, colore mono carbon.
Giaccia: Dainese Alligator Tex.
Guanti: Dainese Mig 3 Air Gloves.
Pantaloni: Dainese Drake Air Tex.
Stivali: Tcx Drifter.
Tester: altezza 1,81 m; peso 73 kg.
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