Mobilit¨¤ elettrica
Vmoto: le novit¨¤ Stash e F01 in rampa di lancio
Il mercato europeo delle due ruote elettriche ¨¨ in costante e piena ascesa, un trend destinato indubbiamente a perdurare nei prossimi anni e di cui anche il gruppo Vmoto intende approfittare giocando un ruolo da assoluto protagonista. L'azienda con sede legale in Australia e stabilimento da 30.000 mq a Nanjing, in Cina, ha gi¨¤ dato ampia dimostrazione di solidit¨¤ sia finanziaria che produttiva, con ricavi in crescita del 41% nel 2021 e 60.000 veicoli gi¨¤ venduti questĄŻanno a livello globale, ma il suo obiettivo ¨¨ quello rafforzare ulteriormente la sua presenza nel Vecchio Continente tramite lĄŻespansione dei suoi marchi principali: Vmoto e Super Soco.
Il decollo di vmoto a EICMA 2021
ĄŞ ?Il lancio effettivo del brand Vmoto, che intende essere quello premium del gruppo, risale allĄŻultima edizione del Salone Eicma di Milano, quando fu anticipata una gamma di prodotti 100% elettrici dallĄŻimpostazione smart e mirata prevalentemente a contesti cittadini. Le sue punte di diamante erano la Stash, moto dal taglio naked interamente progettata in Europa, e lo scooter tuttofare F01, pensato con un approccio pi¨´ incline allo sharing e alle consegne. A pochi mesi dallĄŻanteprima meneghina, entrambe sono ora state svelate pi¨´ nel particolare e si preparano a sgomitare con la concorrenza per le rispettive fette di mercato.
Vmoto stash, origini italiane
ĄŞ ?Le linee compatte e curate della Stash hanno la prestigiosa firma di Adrian Morton di C-Creative, centro design sammarinese nato su iniziativa di Giovanni Castiglioni dopo lĄŻaddio a MV Agusta. Si tratta del primo prodotto del gruppo Vmoto interamente concepito in Europa e si presenta al momento con un motore da 6.000 W, poco pi¨´ di 8 Cv, in grado di spingerla fino ai 105 km/h di velocit¨¤ massima. Il modello ¨¨ per¨° attualmente alle prese con la fase finale del suo sviluppo e la versione finale di produzione, prevista per i primi mesi del 2023, dovrebbe presentare un ulteriore step del propulsore per arrivare a 8.000 W di potenza, circa 11 Cv, e raggiungere una velocit¨¤ massima di 120 km/h, posizionandola cos¨Ź idealmente in concorrenza con le 125 cc a propulsione tradizionale. Secondo quanto dichiarato dal costruttore, lĄŻautonomia pu¨° arrivare a 110 km (al netto di comunque probabili aggiornamenti del pacchetto batteria) e il peso ¨¨ attorno ai 105 kg. I cerchi della Stash sono da 17Ąą, mentre la capacit¨¤ di carico fa affidamento sul vano localizzato sotto lĄŻipotetico serbatoio capace di ospitare un casco integrale. Dato che Vmoto sta ancora apportando le ultime migliorie, il prezzo della Stash resta al momento ancora unĄŻincognita, ma non dovrebbe attestarsi intorno ai 7.000 euro.
Uno scooter versatile
ĄŞ ?LĄŻaltra novit¨¤ in rampa di lancio per Vmoto ¨¨ il piccolo scooter F01, mezzo con unĄŻindole pi¨´ commerciale sottolineata da un? design solido e minimale. Dovrebbe materializzarsi un due versioni di diversa potenza, eventualmente paragonabili ai segmenti classici da 50 e 125cc, raggiungendo unĄŻautonomia attorno ai 70 km. Leggero e maneggevole, nella visione di Vmoto rappresenta una soluzione davvero ideale per chi intende assemblare flotte di scooter a zero emissioni per effettuare consegne o per servizi di sharing. Sar¨¤ disponibile in Italia in autunno, prezzi ancora in via di definizione.
un successo annunciato
ĄŞ ?Potendo contare su una consolidata rete di distribuzione con oltre 2.000 rivenditori in oltre 60 paesi, Vmoto ¨¨ gi¨¤ un player di grande peso internazionale nellĄŻarena della mobilit¨¤ urbana, ma si sta gi¨¤ preparando ad irrompere su due nuovi mercati cruciali e altamente remunerativi come India e Stati Uniti. Alla luce di vendite sempre crescenti a tutte le latitudini, possiamo tranquillamente prepararci a veder spuntare modelli Vmoto dagli angoli delle nostre citt¨¤ con sempre maggior frequenza.
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