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Sanremo-Sestriere: lĄŻesperienza di Tommaso Montanari per Gazzetta Motori
Nonostante i vari cambi di nome, la Sanremo-Sestriere ¨¨ ormai da anni uno degli eventi pi¨´ attesi nel calendario internazionale dell'adventouring. LĄŻedizione 2022 della classica maratona alpina per maxi-enduro, oggi facente parte delle Hat Series, ha avuto luogo nel fine settimana del 2-4 Settembre su tre percorsi diversi, con lunghezza e difficolt¨¤ variabili, facendo registrare anche il suo nuovo record di 480 partecipanti in rappresentanza di 14 paesi. Tra loro c'era anche Tommaso Montanari, pilota professionista e in questĄŻoccasione rappresentante di Gazzetta Motori in seno al team ufficiale di Ktm Italia.
PRonto per il debutto
ĄŞ ?La Sanremo-Sestriere ¨¨ giunta questĄŻanno alla quattordicesima edizione, ma per Tommaso, tra le altre cose gi¨¤ campione italiano ed europeo enduro, si ¨¨ trattato della prima partecipazione in assoluto. La sua esperienza ¨¨ stata quindi quella di un esordiente nella manifestazione, per quanto gi¨¤ ferratissimo in materia. Ad ogni modo, la grande passione che si respirava nellĄŻaria gi¨¤ alla partenza dalla citt¨¤ dei fiori lo ha subito conquistato: "Per me ¨¨ stata la prima volta alla Sanremo-Sestriere - ha poi raccontato - ed il clima che ho trovato ¨¨ davvero bellissimo! Mi sono proprio divertito! Ho trovato un grande spirito di fratellanza, di comunione dĄŻintenti e di voglia di aiutarsi lĄŻun lĄŻaltro. Essendo una manifestazione non agonistica, dove non cĄŻera da misurarsi con gli avversari o con il cronometro, il tutto ¨¨ stato ancora pi¨´ godibile per tutti i partecipanti e questo anche grazie a unĄŻorganizzazione che mi ¨¨ parsa davvero rodata".
Una squadra Affiatata?
ĄŞ ?Tommaso Montanari ha partecipato allĄŻevento pi¨´ importante della Hat Series 2022 per Gazzetta Motori con il team Ktm Italia, formazione che comprendeva anche il pluri-iridato dellĄŻenduro Giovanni "Gio" Sala, il coach Giordano "Jordi" Manzoni, lĄŻasso del motocross freestyle Vanni Oddera e lo speaker di Radio 101 Fabio De Vivo. Montanari ha affrontato la Sanremo Setriere con una 890 Adventure R arricchita per lĄŻoccasione da scarico Akrapovic, para-serbatoio in carbonio e pneumatici Pirelli Scorpion Rally Str, mentre Oddera e Manzoni hanno usato moto completamente di serie, gomme a parte ovviamente. Non ci ¨¨ voluto molto prima che vari componenti del gruppo raggiungessero la giusta intesa: "Mi sono trovato subito bene nel team anche perch¨Ś conoscevo gi¨¤ diverse persone al suo interno ¨C ha spiegato Tommaso ¨C ma ho incontrato qui per la prima volta Vanni e Fabio, rimanendo sorpreso soprattutto da questĄŻultimo che in pratica era lĄŻunico tra noi a digiuno di fuoristrada. Nonostante ci¨° si ¨¨ fatto centinaia di chilometri in off-road in appena un paio di giorni, sempre facendo la sua parte e senza mai lamentarsi. Tutto il team comunque ¨¨ stato fantastico: ¨¨ sempre bello condividere il tempo con persone piacevoli e che hanno cos¨Ź tante cose da raccontare".
Pioggia insidiosa nel Day-1
ĄŞ ?LĄŻequipaggio di Ktm Italia ha affrontato il percorso Classic?della Sanremo-Sestriere 2022, quello intermedio tra lĄŻopzione Discovery per i meno esperti e quella Extreme per i pi¨´ intrepidi e preparati. La prima giornata prevedeva lĄŻarrivo a Boves, in provincia di Cuneo, attraversando Alpi Marittime e Cozie con rilevante prevalenza dei tratti in fuoristrada. Un tragitto di 320 km di per s¨Ś gi¨¤ impegnativo a cui si sarebbe poi aggiunto un repentino cambio dĄŻumore del meteo: "Il primo giorno ¨¨ iniziato con temperature normali e con il sole - ha riferito Tommaso - poi a met¨¤ giornata ha iniziato a piovere molto forte e questo ha reso le cose pi¨´ complicate per tutti. La pioggia ha?fatto diventare lĄŻimpresa decisamente pi¨´ tosta per gli amatori, ma anche per i pi¨´ esperti. Nella prima parte di giornata avevamo fatto delle pause, anche per fare delle semplici foto, ma una volta capito che il tempo volgeva al brutto abbiamo aumentato lĄŻandatura per arrivare a destinazione il prima possibile. Alla fine siamo partiti alle 10 di mattina da Sanremo e siamo arrivati a Boves alle 20:30, zuppi dĄŻacqua nonostante avessimo il giusto abbigliamento tecnico. Anche per uno come me, abituato a guidare, stare tutte quelle ore in moto non ¨¨ mai una cosa semplice".
COndizioni ideali nel Day-2
ĄŞ ?Dopo le peripezie della giornata dĄŻapertura, il caldo sole che si ¨¨ presentato la mattina seguente sulle montagne cuneesi ed ¨¨ stato accolto con grande entusiasmo da tutti i partecipanti. Con una situazione meteo pi¨´ che benevola, lĄŻultima frazione da 250 km si ¨¨ infatti svolta senza grossi intoppi, o quasi: "Il sabato ¨¨ stato pi¨´ impegnativo della domenica - ha confermato Tommaso - il meteo ¨¨ stato molto meglio il secondo giorno e anche la temperatura era ottimale. In pi¨´ non cĄŻera neanche tanta polvere perch¨Ś il giorno prima aveva piovuto e il sole mattutino aveva gi¨¤ asciugato le pietre, rendendo le condizioni davvero ideali. La seconda parte del percorso ¨¨ stata veramente splendida, dal punto di vista delle strade e anche da quello scenografico. Con un sole cos¨Ź, non potevamo non approfittare di quei paesaggi spettacolari per scattare qualche foto e fare un paio di video".
580 km di passione per l'enduro
ĄŞ ?Una volta arrivati al traguardo del Sestriere, la soddisfazione ¨¨ stata grande per tutti i componenti del team, felici di aver trascorso un weekend allĄŻinsegna della passione per lĄŻenduro e di averlo condiviso con amici vecchi e nuovi. E nonostante fosse a sua volta un debuttante, lĄŻevento ha comunque suscitato in Tommaso delle emozioni piuttosto familiari: "LĄŻatmosfera generale mi ha ricordato molto lĄŻambiente delle gare di moto-rally, dove si tende a fraternizzare e ad aiutarsi. Qui poi non cĄŻera neppure lĄŻaspetto agonistico in ballo e quando ¨¨ capitato di incontrare altri gruppi sul percorso ci si ¨¨ scambiati una battuta insieme, sempre scherzando. Questa ¨¨ una manifestazione che si pu¨° affrontare anche con una moto originale, non serve affatto stravolgerla, anche se ¨¨ chiaro che piccole modifiche possono sempre aiutare. Se cĄŻ¨¨ un consiglio che mi sento di dare a chi volesse parteciparvi, per quanto scontato, ¨¨ quello di dotarsi di un abbigliamento tecnico adatto allo scopo in ogni sua parte. In particolare per lĄŻeventualit¨¤ di una forte pioggia".
Un meccanismo perfettamente oleato
ĄŞ ?Tommaso ¨¨ rimasto colpito anche dalla proattivit¨¤ dei promotori, allĄŻaltezza della grossa reputazione che lĄŻevento si ¨¨ costruito nel corso degli anni a livello internazionale: "Per me ¨¨ stata la prima partecipazione alla Sanremo-Sestriere e devo dire che lĄŻorganizzazione mi ha impressionato: non ¨¨ mai facile mettere in piedi un evento con quasi 500 moto e tutti quei chilometri da percorrere. E per giunta con tre diverse categorie! Si sono dimostrati particolarmente pronti il secondo giorno, quando cĄŻ¨¨ stato un piccolo problema su un tratto in fuoristrada: credo si sia trattato di una pianta caduta sul percorso per via del maltempo, ma loro sono stati rapidissimi nel fare avere a noi e a tutti gli altri partecipanti delle nuove tracce per evitarlo. Inoltre, le tracce che ci hanno fornito inizialmente comprendevano anche tutta una serie di alternative su asfalto per qualunque evenienza che sono tornate molto utili a chi non era attrezzato a dovere per la pioggia nel Day-1. Anche questo ¨¨ stato fondamentale per consentire la perfetta riuscita della manifestazione".
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