Kawasaki lancia la versione Z50th per Z900, Z900RS, Z650 e Z650RS: un omaggio cromatico alla storica stirpe delle nude di Akashi, per celebrare il mezzo secolo di storia della famiglia Z
Muscolosa, potente, dalla presenza scenica importante ed il sound rabbioso: proprio come le naked di adesso, di cui in un certo senso ¨¨ la mamma, ma con il fascino intramontabile di quegli anni mitici. Esattamente cinquant¡¯anni fa, nel 1972, Kawasaki lanciava la sua prima vera maxi moto a quattro tempi, una nuda (quasi) come le intendiamo oggi che ¨¨ stata in grado di aprire un nuovo capitolo nella storia del motociclismo: parliamo ovviamente della 900 Z1, la leggendaria quattro cilindri che assieme alla Honda Four ha contribuito a dare inizio all¡¯era delle plurifrazionate giapponesi. Un¡¯era che perdura ancora oggi, mezzo secolo dopo, e che nel 2022 vede nascere un¡¯intera gamma di naked con cui il marchio di Akashi intende rendere tributo alla storia illustre della stirpe Z.
Z900RS e Z650RS
¡ª ?? sull¡¯onda della nostalgia che ha visto la luce la nuova linea Z50th, la stessa nostalgia che qualche anno fa ha spinto il brand nipponico a lanciare la sua linea di sport-retr¨° ispirate nel design proprio alla 900 Z1. Capostipite di questa famiglia di prestazionali modern classic ¨¨ stata la Z900RS, presentata nel 2017 e aggiornata poi nel 2021 pur rimanendo fedele alla sua filosofia originale. Ora, come per la sorellina Z650RS che abbiamo provato proprio lo scorso autunno, arrivano la colorazione Candy Diamond Brown e l¡¯iconico motivo Fireball, per una livrea che strizza l¡¯occhio all¡¯antenata del 1972 grazie anche ai cerchi color oro, la finitura in nero lucido del telaio e l¡¯utilizzo di un pellame speciale per la sella. Entrambi i modelli sono inoltre dotati di logo "Z 50th" e badge "Double Overhead Camshaft", a ricordare come sulla progenitrice l¡¯adozione di una distribuzione a doppio albero a camme in testa.
Z900 e Z650
¡ª ?Non solo neo-vintage. S¨¬, perch¨¦ l¡¯operazione Z50th interessa anche le sorelle ¡°lisce¡±, la Z900 e la Z650 da cui le due RS derivano tecnicamente: in occasione del cinquantesimo anniversario le due naked danno il benvenuto alla colorazione Firecracker Red, livrea d¡¯impareggiabile potere evocativo che ¨¨ stata resa celebre da miti degli anni Ottanta come Z1100GP e GPZ900R. Ad impreziosire il tutto vi sono i cerchi rossi con dettagli argentati, gli steli della forcella rifiniti in oro (stesso colore utilizzato per i badge Z ed il logo Kawasaki) ed il telaio nero lucido. Saranno disponibili in versione Z50th sia la Z650 che Z900, quest¡¯ultima anche nell¡¯opzione a potenza limitata da 35 kW.
? RIPRODUZIONE RISERVATA