Stile canonico da scrambler, un bicilindrico ideale per le patenti A2 e un prezzo certamente allettante di 6.990 euro. L'ultima proposta del marchio cinese cerca estimatori anche in Italia
La cinese Kove non fa mistero di aver messo i mercati europei nel proprio mirino. Forte di una gamma in costante crescita, composta da prodotti ambiziosi e tutt'altro che approssimativi, il vivace costruttore asiatico continua infatti a fare incetta di consensi per proporsi come un probabile protagonista nel futuro della mobilit¨¤ su due ruote. Un risultato decisamente sorprendente considerando che il suo sbarco nel Vecchio Continente risale a solo un paio di anni fa. Tra le sue pi¨´ grandi novit¨¤ per il 2024, anticipate ad?Eicma, c'¨¨ l'ambiziosa 510F, una moto dalle linee neo retr¨° sufficientemente riconoscibili e in arrivo proprio in questi giorni nelle concessionarie. Equipaggiata con un bicilindrico da 35 kW, quindi fruibile anche per i titolari di patente A2, la 510F si propone innanzitutto con un prezzo certamente invitante, ma non sconvolgente: 6.990 euro.
motore e consumi
¡ª ?Pi¨´ nello specifico, il suo motore ¨¨ un bicilindrico parallelo da 498 cc raffreddato a liquido per cui vengono dichiarati 47,6 Cv di potenza a 8.500 giri/min e 45 Nm di coppia a 7.000 giri/min. Si tratta dello stesso propulsore della 510x, aitante media adventure di casa Kove, opportunamente ricalibrato per questo modello ma comunque assoggettato alle due mappature Sport ed Eco. Il dato dichiarato dei consumi ¨¨ nell'ordine dei 25 km/l e considerando che il serbatoio ¨¨ da 18 litri, questo si traduce in un'autonomia attorno ai 450 km. Ad ogni modo, il cambio a 6 rapporti ha l'ultima marcia overdrive giusto per avvicinare?tale risultato. Per quanto riguarda il peso in ordine di marcia, inteso con il serbatoio carburante al 90% della sua capacit¨¤, Kove dichiara 191 kg mentre la velocit¨¤ massima ¨¨ di 170 km/h.
telaio e impianto frenante
¡ª ?La Kove 510F si sviluppa attorno a un telaio tubolare in acciaio a cui si connettono una forcella rovesciata Kyb con 150 mm di corsa e un intrigante forcellone monobraccio abbinato a un mono regolabile. I cerchi a raggi tubeless sono da 18" davanti e da 17" dietro e godono di un sistema per il monitoraggio della pressione delle gomme. Ad arrestarli c'¨¨ un impianto frenante della Nissin che prevede una coppia di dischi flottanti da 298 mm sull'anteriore, morsi da pinze a 2 pistoncini, insieme a un disco da 240 mm e relativa pinza monopistoncino sul posteriore. A vegliare su di loro c'¨¨ l'Abs, escludibile integralmente o solo al posteriore. La strumentazione Tft da 5" ¨¨ un altro punto di forza del modello ed ¨¨ predisposta per l'interazione con il proprio smartphone.
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alla portata di molti
¡ª ?La Kove 510F ¨¨ una moto di bell'aspetto, accessibile a una larga fetta di pubblico (790 mm di altezza sella e 180 mm di luce a terra) e per questo candidata a diventare piuttosto familiare anche dalle nostre parti. Non ¨¨ una moto capace di far strabuzzare gli occhi come altri modelli Kove, a cominciare dalla 450 Rally per arrivare alla carenata 450RR Pro, ma ha un carattere sobrio e privo di fronzoli che potrebbe decretarne il successo. Propone qualche gradita finezza come la fanaleria full Led, le piastre in alluminio per le pedane zigrinate, un vistoso paracoppa e il portatarga montato sul forcellone, ma spiccano anche altri particolari scelte di design quali il doppio silenziatore sovrapposto e i maniglioni invisibili per il passeggero.
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